La Ducati, nel 2024, dovrebbe schierare in pista quattro GP24, due per il team factory e due per la squadra satellite Pramac. Ecco dove potrebbe finire Marco Bezzecchi.
Squadra che vince non si tocca? Chi lo ha detto, forse, non conosceva le dinamiche della MotoGP. La Ducati, da tre stagioni, nei costruttori riesce a mettere il muso avanti a tutte, diventando sempre più competitiva. Pecco Bagnaia è l’alfiere di punta del team factory, dopo il titolo conquistato nel 2022. L’unico, realmente, sicuro all 100% di essere in sella alla Desmosedici GP24 nel team factory è il torinese. 
La situazione di Enea Bastianini, invece, è molto più intricata. Il romagnolo nella prima mappa del mondiale si è infortunato alla scapola destra, dovendo saltare i successivi quattro weekend. Quando è tornato in sella alla Desmosedici GP23 non ha trovato il feeling ideale e nell’ultima gara di Silverstone, dopo una pesante caduta, ha criticato aspramente le caratteristiche tecniche della Rossa. Se dovesse continuare a fare fatica a cogliere risultati di spessore, nonostante le smentite di rito da parte della dirigenza, non avrebbe il futuro spianato.
Nel team Pramac il sempreverde Zarco potrebbe essere arrivato e titoli di coda, nonostante l’ennesima buona stagione nella squadra satellite della casa di Borgo Panigale. Jorge Martin, dopo un 2022 in affanno, ha ritrovato lo smalto dei giorni migliori, diventando il primo antagonista per la conquista della corona iridata di Bagnaia. Le due squadre dovrebbero camminare a braccetto anche nella prossima stagione, godendo di tutti gli sviluppi del nuovo modello della Desmosedici.
Dall’Igna ha tracciato la possibilità concreta che Bezzecchi, nella prossima stagione, possa correre su di una GP24. Le strade sono solo due: dotare il team Mooney VR46 di un bolide ufficiale oppure far traslocare Marco Bezzecchi nel team Pramac. Se Enea Bastianini dovesse essere confermato anche nella prossima stagione, rispettando il suo contratto, la casella che troverebbe libera dovrebbe essere quella di Zarco. Quest’ultimo, per le sue qualità di collaudatore, potrebbe fare gola alla Honda per una rinascita della RC213V.
Ducati, il destino di Marco Bezzecchi
Marco Bezzecchi merita di correre su una moto con le stesse caratteristiche ed elementi tecnici dei suoi principali competitor, date le prestazioni di altissimo profilo dimostrate in questa seconda annata in top class. Il riminese, però, seguendo il diktat dell’Academy VR46, avrebbe dovuto lasciare il team Mooney solo per una squadra ufficiale e non per un altro team satellite. 
La casa di Borgo Panigale, consapevole del valore del ragazzo, non vuole lasciarsi sfuggire l’opportunità di metterlo nelle migliori condizioni possibili per continuare un percorso di crescita significativo. In tal senso le parole rilasciate dal direttore sportivo Paolo Ciabatti in un’intervista a Speedweek.com sono determinanti.
“Per come si sono messe le cose al momento, Marco dovrà passare alla Pramac se vuole una GP24 – ha annunciato Ciabatti – Ma se preferisce rimanere con il suo team VR46, faremo tutto il possibile per mettergli a disposizione la migliore moto possibile per il 2023. Ma non possiamo equipaggiare un quinto pilota ufficiale”. Qualora dovesse lasciare il team Mooney VR46 è già stato individuato il suo sostituto naturale. Vi terremo aggiornati sugli sviluppi della vicenda.
