Nelle concessionarie è ancora possibile avere un contatto fisico con un personale esperto di auto, ma in futuro l’Intelligenza Artificiale cambierà tutto.
La tecnologia avanza e sempre più spesso ci ritroviamo a parlare di innovazioni che sconvolgeranno il mondo di domani. Tantissimi lavori sono stati sostituiti dall’intelligenza artificiale e qualche settimana fa vi abbiamo descritto gli effetti disastrosi sul piano dell’economia del lavoro di questa trasformazione, dato che tanti altri mestieri potrebbero subire la medesima fine. 
Un tempo c’era un rapporto di grande complicità col proprio rivenditore di automobili. Erano persone di fiducia, quasi amici, che permettevano ai clienti di acquistare con una cadenza piuttosto abituale vetture nuove o usate con grande serenità. In molte realtà è ancora possibile instaurare certi legami e rivolgersi ad un personale preparato che non solo vuole vendere a tutti i costi un prodotto, ma ha ancora l’esigenza di tenere alta la reputazione.
Il mondo sta andando in una direzione dove il contatto umano è sempre meno necessario. Ci saranno meno strette di mano e sorrisi nell’atto dell’acquisto di un nuovo veicolo. Forse si perderà la parte più bella della scoperta, ovvero quella di recarsi dal concessionario per vedere gli ultimi modelli arrivati in concessionaria per poi lasciarsi ammaliare dalle parole del venditore dopo un rigoroso test drive.
Il processo di vendita delle vetture ha già subito un profondo cambiamento in termini di spazi e comunicazione, attraverso le piattaforme social e di messaggeria. Ben presto in concessionaria i consulenti in carne e ossa saranno sostituiti da quelli virtuali, come ha annunciato Johan Sundstrand. Il CEO dell’azienda svedese Phyron si occupa di servizi digitali e soluzioni per i costruttori di auto. Il variegato mondo dell’eCommerce ha visto il numero dei clienti che si affida alla piattaforma basata su intelligenza artificiale crescere a dismisura.
Auto, le concessionarie 2.0
L’Automotive sta continuando ad attraversare un periodo complicato anche a causa della crisi economica che ha investito in mondo negli ultimi anni. A causa della pandemia da Covid-19 e a causa degli effetti dell’invasione russa in Ucraina le vendite sono sprofondate. E’ chiaro che lì dove le case automobilistiche potranno risparmiare, di sicuro, lo faranno senza batter ciglio. L’industria è diventata competitiva come non mai e tutto ciò che può permettere un aumento di efficienza verrà utilizzato come strumento di vendita per rendere più efficaci e veloci le transazioni. 
L’intelligenza artificiale creerà un impatto innovativo, usando i dati forniti dal rivenditore o dal brand e creando immagini e tutta una lista di informazioni per i clienti. A differenza dei tempi attuali il prodotto sarà tagliato sulle esigenze pertinenti di ciascun utente attraverso un software che garantirà effetti speciali e i dettagli innovativi. Il tutto sarà confezionato per una diffusione del prodotto sempre più rapida.
Per quanto possa sembrarci un futuro molto lontano secondo l’analisi svolta dall’azienda svedese il software basato sull’intelligenza artificiale dovrebbe essere tra noi nel 2025, garantendo un servizio all’avanguardia e già incluso nel prezzo d’acquisto della vettura.
