La Ferrari realizza delle vetture esclusivissime che rappresentano il sogno proibito di tantissimi appassionati. I costi di una revisione, però, sono impressionanti.
In molti, erroneamente, guardano solo il prezzo di acquisto di un’auto. Pur avendo in banca la cifra opportuna per entrare in concessionaria e portarsi a casa una Ferrari, poi occorre valutare quali sono, effettivamente, le spese di gestione sul lungo periodo di un bolide. Purtroppo il periodo storico non è dei più favorevoli.
La benzina è schizzata alle stelle in seguito all’invasione russa in Ucraina, rendendo sempre più difficile l’utilizzo di una vettura tradizionale sulle strade di tutti i giorni, figurarsi una potente auto del Cavallino. Al di là di quali siano i consumi e quanto costi un pieno alla pompa, occorre anche riflettere sulle spese dal meccanico. Con una oculata guida potrete evitare guai tecnici, ma le revisioni sono indispensabili per continuare a tenere in salute il proprio gioiello.
Per parlarvi della storia di un signore che è rimasto paralizzato davanti al conto presentatogli dal meccanico dopo una revisione, dobbiamo soffermarci su un modello storico. Siamo all’anno 2007, la Ferrari in F1 vinceva il suo ultimo mondiale con Kimi Raikkonen, e sotto gli occhi raggianti di Montezemolo e Michael Schumacher fu presentata la 430 Scuderia.
Una vettura che ai tempi sembrava il massimo della tecnologia su strada. La F430 era stata lanciata nel 2004, ma negli anni successivi raggiunse l’apice. La 430 Scuderia fu presenta al grande pubblico nel settembre del 2007 al Salone di Francoforte, lasciando tutti senza fiato. L’aerodinamica era stata spinta al massimo per estrarre performance da autentico bolide. Il suo peso a secco era di 1.250 kg, con un motore V8 potenziato per arrivare ad una potenza massima di 510 cavalli.
Ferrari, il costo della revisione
La top speed della 430 Scuderia era di 320 km/h con una accelerazione da 0 a 100 km/h bruciante. La vettura schizzava da fermo a 100 km/h in appena 3,6 secondi. Naturalmente questo spettacolo di tecnica non è a buon mercato. Come tante altre supercar i costi di manutenzione sono elevatissimi. Il proprietario di una 430 Scuderia si è ritrovato a dover sborsare 13mila euro.
Sull’auto vi erano diversi problemi, a partire da una marmitta arrugginita e delle luci posteriori che non illuminavano a sufficienza. In officina sono stati costretti a modificare il telaio e si è dovuto cambiare anche alcuni elementi del motore V8 che perdeva il liquido di raffreddamento. Il tutto è avvenuto a poche ore dal 25 dicembre.
L’esborso è stato veramente super. Essendo la 430 Scuderia un’auto di grossa cilindrata i prezzi di revisione, del superbollo, dell’assicurazione e della manutenzione sono altissimi rispetto alle vetture che usiamo di tutti i giorni.
Vi consigliamo prima di assumervi questa responsabilità, di farvi bene i calcoli. Una Ferrari, specialmente se si tratta di un modello con diversi anni sulle spalle, richiede delle spese ingenti. Esistono persone che si sono indebitate o sono state denunciate per avere una supercar nel proprio garage. A volte è preferibile noleggiare un’auto da corsa e restituirla dopo qualche ora.