La Red Bull è arrivata ai vertici in tutte le competizioni in cui si è lanciata. L’ex fondatore, Dietrich Mateschitz, ha creato un vero impero.
Che siate appassionati di auto, di moto, di calcio o di sport estremi conoscerete il marchio austriaco. La scornata tra i due tori che mette le ali ha permesso a Sebastian Vettel e Max Verstappen di diventare tra i piloti più titolati nella storia della Formula 1. Il loro successo è nato da una passione sfrenata per i motori di Dietrich Mateschitz. Quest’ultimo, dopo un viaggio Oriente, scoprì lo strano gusto della bevanda.
La capacità dell’austriaco fu quella di commercializzare nel mondo un prodotto che era noto, principalmente, in Thailandia. La bibita sino al 1983 non era altro che una lattina con la scritta Krating Daeng.
L’immagine della potenza della taurina attirò l’interesse dell’imprenditore che, allo scopo di combattere gli effetti del jet leg, comprò la lattina e si sentì subito meglio. La bevanda iniziò a spopolare tra gli operai e i camionisti per contrastare la stanchezze nelle lunghe ore di lavoro.
Da allora la Red Bull ne ha fatta di strada, diventando un drink essenziale in ogni bar e privé che si rispetti. La diffusione capillare ha portato nelle casse del boss austriaco così tanti miliardi che, ad un certo punto, ha reso possibile la creazione di una realtà top come la Red Bull Racing in Formula 1 e non solo.
Oggi, senza dubbio, il team con sede a Milton Keynes è il più forte e completo al mondo. Il drink team è riuscito ad attirare i tecnici di maggiore esperienza e i giovani migliori, ma non solo con i soldi.
La bevanda analcolica ha venduto una idea attraverso un marketing geniale. Tante altre case produttrici di energy drink si sono lanciate nella mischia, provando a cavalcare il successo della RB, ma non ci sono riuscite.
Per quanto il gusto possa attirare o meno, la bevanda, nell’immaginario collettivo, è associata alle prestazioni sportive e alla bella vita. Si tratta di un processo di vendita essenziale, un po’ come la Coca-cola che, pur non essendo il drink più salutare al mondo, viene associato alle partite del campionato del mondo di calcio.
I traguardi della Red Bull
Nel nuovo millennio l’azienda austriaca ha raggiunto dei numeri spaventosi. Con 9,7 miliardi di euro nel 2022, con vendite di 11,6 miliardi di lattine, la Red Bull ha avuto un aumento del 18,1% rispetto a un 2021 già di grande successo. Il segreto? Il marketing e i successi nello sport. Tantissimi atleti hanno scelto di essere sponsorizzati dalla RB.
Una scelta strategica di marketing simile la fece anche la Pepsi per contrastare lo strapotere della Coca-cola, riuscendo a legarsi a personaggi popolari come Michael Jackson, David Beckham, Britney Spears. La Red Bull può vantare due straordinari campioni come Marc Marquez, otto volte iridato nel Motomondiale, e Max Verstappen, prossimo al terzo mondiale nella categoria regina del Motorsport. La lista di fenomeni legati al mondo RB, in diverse discipline, è vasta e sarà sempre più ricca.