La Sprint Race ha regalato diverse emozioni. Carlos Sainz è partito dalla terza fila in quinta posizione. Lo spagnolo ha festeggiato il primo podio stagionale, salendo sul terzo gradino.
Weekend intensissimo per i protagonisti della categoria regina del Motorsport. Nella giornata di ieri, in Austria, i piloti di Formula 1 hanno lottato per la conquista della pole position del Gran Premio. Max Verstappen è riuscito a spuntarla per 48 millesimi su Charles Leclerc. Carlos Sainz, invece, ha strappato il terzo tempo.
Dalla seconda fila scatteranno, fianco a fianco, gli ex piloti della McLaren, Carlos Sainz e Lando Norris. La Sprint Shootout, invece, è consistita in tre fasi più brevi rispetto alla qualifica di 1 ora. Soli 12, 10 e 8 minuti per le tranche della qualifica della Sprint.
A differenza di quanto avviene, tradizionalmente, i driver hanno solo un solo treno di gomme per superare il taglio. In SQ1 ed SQ2 i piloti hanno corso con le mescole gialle, mentre nelle SQ3 i piloti hanno sfruttato il treno di gomme rosse.
Inevitabilmente il protagonista assoluto è stato Max Verstappen. E’ stato graziato nel caso di impeding su Kevin Magnussen nel Q1 di ieri e su Lewis Hamilton oggi, tra una polemica sui track limits e una sul traffico, ma l’olandese ha segnato il migliore tempo anche sul bagnato e si è dimostrato il più forte nella gara breve.
Oramai in pista c’è Max Verstappen e poi ci sono tutti gli altri. L’olandese è partito peggio del teammate, perdendo la prima posizione. A quel punto Perez ha provato a difendersi, ma la cattiveria del bicampione del mondo è emersa nei metri successivi, portando il messicano fuori pista con una staccata da paura.
A quel punto si è inserito Nico Hulkenberg. Quest’ultimo ha fatto un po’ da tappo, permettendo a Sainz di avvicinarsi a Perez. Lo spagnolo ha fatto una bella gara, senza errori. Ha superato Nico, prendendosi la terza piazza ma non è riuscito a sopravanzare il Checo. La Red Bull Racing rimane di un’altra categoria, ma il madrileno sta crescendo in gara, nonostante le difficili condizioni dell’asfalto.
Carlos Sainz, prima soddisfazione in stagione
Nonostante il distacco di oltre 20 secondi dal vincitore della gara, lo spagnolo ha fatto il massimo. In questa fase le RB sono quasi imbattibili. Di sicuro il teammate ferrarista, partendo dalla quinta fila, ha fatto una grandissima fatica. Sainz sta dimostrando di poter aver trovato una continuità diversa rispetto a CL16. Domani la sfida sarà entusiasmante.
Carlos vorrà sfruttare al massimo l’assenza di Perez nelle prime posizioni per arrivare ancora più avanti rispetto alla giornata odierna, ma ciò vorrebbe dire stare davanti al compagno di squadra. “Le condizioni erano complicate anche perché era la prima volta che gareggiavamo con le gomme intermedie. Il passo era discreto, ho faticato all’inizio nelle curve veloci, ma quando ho sopravanzato Hulkenberg avevo più ritmo e un feeling migliore sull’anteriore. Ero abbastanza vicino a Perez, ma le Red Bull avevano più ritmo, specie Verstappen. Alla fine è un buon risultato e speriamo di mettere le informazioni insieme per il GP“, ha concluso l’iberico della Ferrari. ha raccontato a caldo Carlos.