Marc Marquez, altri guai fisici: il suo racconto fa venire i brividi

Il centauro catalano, Marc Marquez, è tornato in sella alla Honda nel prove libere del Gran Premio d’Olanda. Dopo l’incubo vissuto in Germania ha un nuovo obiettivo.

Marc Marquez ha deciso di prendere parte alla tappa Assen, dopo le sfortunate cadute e problematiche conseguenze alla caviglia dello scorso round in Germania. L’asso della Honda ha fatto un enorme fatica nel 2023 a trovare una continuità. Sarebbe dovuto essere l’anno della svolta dopo 3 stagioni, sostanzialmente, in infermeria.

Marc Marquez non demorde
Marquez Honda (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Dopo il crash di Jerez de la Frontera del 2020, MM93 ha trascorso momenti molto bui. Le operazioni chirurgiche all’omero e i nuovi casi di diplopia hanno messo a dura prova il carattere del catalano. Il centauro, dopo l’impegno part time delle precedenti stagioni, ha commesso subito un primo grave errore nel Gran Premio d’esordio a Portimao, centrando in pieno l’Aprilia di Miguel Oliveira.

Quest’ultimo, scaraventato al suolo non ha subito un pensante infortunio, mentre per lo spagnolo è arrivata la rottura dei metacarpo della mano destra. MM93 è stato costretto a saltare le 3 successive tappe del calendario, dovendosi operare al pollice della mano destra. Rientrato in pista a Le Mans ha vissuto un’altra delusione con una caduta nelle ultime battute che l’avrebbe comunque tenuto lontano dai piani alti della classifica.

La riscossa di Marc Marquez

Il centauro della Honda non può più commettere altri errori. Il feeling con la Honda è, decisamente, carente ma farebbe meglio a non oltrepassare i limiti di una moto inguidabile. Già gli ex Suzuki Joan Mir e Alex Rins si sono procurati pesantissimi infortuni in sella alla RC213V. Al fianco di Marc non ci sarà l’infortunato campione del mondo del 2020, tenuto fuori per una contusione alla mano sinistra rimediata al Mugello, bensì il connazionale Iker Lecuona.

Tornado Marquez in Germania
Marquez in sella alla Honda (Ansa) tuttomotoriweb.it

Il centauro della SBK proverà a fare del suo meglio. La Ducati, in tal misura, sembra inavvicinabile anche sul traccio olandese. Nelle prime prove libere Marc Marquez ha avuto un approccio molto tranquillo, dopo le pesanti cadute del Sachsenring. L’obiettivo è proprio dimenticare il tragico weekend scorso ed un inizio di stagione al di sotto delle aspettative. C’era solo voglia ad inizio anno di lottare per la nona corona, ambizione oramai svanita.

Dopo aver chiuso al ventunesimo posto le PL1, Marc ha avuto tantissime difficoltà nella seconda sessione di prove libere, caduto in curva 3 e in precario equilibrio su una pessima Honda. Il rapporto è arrivato ai minimi storici. Lo spagnolo, 19° a 1.422 secondi dalla vetta, è sembrato impaziente di tornare in pista, ma sembra la seconda parte del film horror vissuto in Germania.

“Oggi tante cose sono andate male. Fisicamente non sto bene, il piede slogato e l’alluce rotto non sono un grave problema. Fa male ma non è un enorme problema, non mi impedisce di fare nulla. Ma la costola fa male e soprattutto quando il battito cardiaco sale fa più male, è per questo che perdo molto nell’ultimo settore”, ha spiegato al termine delle prove libere l’iberico. Parole forti di un pilota sempre più in crisi, ma che ha giurato ancora amore alla casa giapponese.

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