Ferrari, notizia spiazzante dopo Monaco: ecco a chi sono arrivate le scuse

La Ferrari ha chiuso con un sesto ed un ottavo posto a Monaco. In una fiera degli orrori, la Rossa non è riuscita a strappare un risultato in linea con le aspettative.

Ben 4 scuderie diverse hanno preceduto la Ferrari a Monaco ma secondo il team principal Fred Vasseur non si è trattato di un disastro. La Ferrari è scivolata al quarto posto della classifica costruttori nel 2023, sottovalutando la RB, l’ascesa dell’Aston Martin e le performance della Mercedes.

Ferrari SF23
Ferrari SF23 (Ansa) tuttomotoriweb.it

Se in qualifica la Ferrari dimostra di essere avanti rispetto ai principali competitor su alcuni tracciati, in gara emergono tutti i limiti della monoposto SF23. L’auto ad effetto suolo modenese tende a degradare le mescole prima degli altri competitor, costringendo i piloti ad un’oculata gestione delle gomme che, il più delle volte, si sostanzia in un ritmo indecoroso. Nella roulette di Monaco la Rossa non è stata in grado di cogliere un risultato di livello anche a causa di errori grossolani.

Il primo è avvenuto nell’ultima fase delle qualifiche, immediatamente dopo il tempo registrato da Charles Leclerc. Quest’ultimo era stato in grado di strappare la terza posizione che avrebbe reso possibile quantomeno il primo podio in carriera sul tracciato di casa. Non informato dal suo ingegnere spagnolo CL16 è stato penalizzato di tre posizioni per un impeding nei confronti di Lando Norris sotto il tunnel.

Il Principino di casa avrebbe anche potuto prestare maggiore attenzione agli specchietti, ma a Monaco il muretto avrebbe dovuto informare ogni minimo soffio di vento alle spalle della vettura. Non è la prima volta che in Ferrari si commettono errori gravi. Vasseur ha riconosciuto che non avvisare Charles è stata una responsabilità di tutto il muretto.

Ferrari, la confessione di Vasseur

Secondo il tecnico francese la Ferrari non è stata molto lontana dalla pole position, di conseguenza dopo l’errore in Q3 la vittoria non è stata più alla portata. Il problema è che lo stesso ex tecnico dell’Alfa Sauber aveva incitato tutti all’inizio del weekend, credendo nella concreta possibilità di salire sul primo gradino del podio. In merito alle decisioni prese strategicamente nel momento in cui è scesa la pioggia non vi sono stato particolari sbagli di strategia, sebbene siano stati raccolti alla fine un bottino di punti esiguo.

Vasseur TP Ferrari
Fred Vasseur (Ansa) tuttomotoriweb.it

In classifica, infatti, Sainz è al quinto posto con 48 punti, davanti di sei lunghezze a Leclerc, sesto. A preoccupare poi sono le parole dello spagnolo che, via radio, ha sbottato contro il team, sebbene poi abbia commesso due errori personali importanti con Ocon e sul bagnato. “Carlos voleva mostrare il ritmo della vettura, ecco da dove viene la sua frustrazione, perché non si può affermare che l’auto non avesse ritmo. Nessuno può dire che ci mancasse il passo. Carlos pensa che fossimo molto lontani dal potenziale della vettura”, ha affermato Vasseur a MARCA.

A Barcellona i tifosi sperano di vedere un’auto più consistente e con un margine di miglioramento grazie all’introduzione di un nuovo pacchetto di aggiornamenti. Non vi saranno le nuove sospensioni anteriori, ma di fatto l’incostanza delle prestazioni della monoposto sta letteralmente distruggendo le ambizioni dei ferraristi.

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