La Maserati lancia un’auto con una novità incredibile: non era mai successo prima

In casa Maserati arriva una grande novità, ovvero la MC20 self-driving, ovvero a guida autonoma. Ecco come va e le su caratteristiche.

Il futuro del mondo dell’automotive passa da tanti elementi molto interessanti, e sappiate che non c’è solamente l’elettrico nei piani futuri dei costruttori. Nella giornata di oggi, vi parleremo di una particolare Maserati, che è stata modificata dagli studenti del Politecnico di Milano, che ancora una volta non hanno deluso le aspettative.

Maserati con guida autonoma
Logo Maserati (AdobeStock) – Tuttomotoriweb.it

La vettura che è stata modificata è la splendida MC20 Cielo, ovvero la supercar di riferimento della casa del Tridente. Questa Maserati è stata del tutto rivista, con l’obiettivo di potersi muovere senza la guida di un essere umano. Il progetto è pronto al debutto e farà tanto parlare di sé in questi mesi.

Maserati, ecco il capolavoro del Politecnico di Milano

Una Maserati MC20 Cielo è stata modificata appositamente dal Politecnico di Milano, che l’ha resa una supercar a guida autonoma. La vettura farà il proprio debutto ufficiale tra il 13 ed il 17 di giugno, in occasione della Mille Miglia, la storica gara che oggi è divenuta una sorta di vetrine per auto del passato, che però fanno sempre battere i cuori.

Si tratterà di una grande novità, perché un veicolo di questo tipo non era mai stato protagonista su strade pubbliche e durante una competizione. Il progetto dell’università milanese è stato ribattezzato 1000-MAD, ovvero Mille Miglia Autonomus Drive, e l’obiettivo è proprio quello di guardare al futuro, pensando ad una macchina che sia in grado di spostarsi senza aver bisogno della guida del conducente.

Il Politecnico di Milano ha lavorato molto negli ultimi anni sull’intelligenza artificiale, di cui ci si è serviti in maniera importante per sviluppare un progetto di questo tipo. Sulla MC20 Cielo prodotta da Maserati è stato installato un sistema molto particolare, una sorta di robo-driver, dotato di sistemi di attuazione, sensori, computer, sistemi di sicurezza ed anche alcuni software che sono utili ad aiutare quella sorta di pilota automatico che controlla il veicolo al posto dell’essere umano.

Va specificato che la vettura non andrà a guida autonoma per tutto il tragitto, per ovvie questioni di sicurezza, ma soltanto in alcune fasi sfrutterà la modalità autonomus driving. I tratti previsti sono stati decisi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, tra le città di Bergamo, Brescia, Milano, Ferrara, Modena e Parma.

Il motivo per cui è stata scelta la Mille Miglia è legato alla grande copertura mediatica che c’è sempre attorno a questa gara, che, come detto prima, è una vera e propria vetrina. L’obiettivo è quello di migliorare di continuo la guida autonoma, per permettere a questo tipo di progetti di percorrere tutta la gara in modalità autonoma a partire già dalla prossima edizione, quella del 2024.

Nel 2023, alla guida ci sarà Matteo Marzotto, un pilota molto esperto e che nella sua carriera vanta varie partecipazioni alla Mille Miglia con auto storiche. Nel video che abbiamo qui postato, caricato sul canale YouTube Rons Rides“, vi potrete fare un’idea del progetto, anche se da fuori non sono visibili le novità che la caratterizzano. Il futuro è già arrivato.

Impostazioni privacy