Moto3 Le Mans, gara: Holgado domina, cade il nostro Migno

La Moto3 a Le Mans vede imporsi Daniel Holgado che scappa nel mondiale. Secondo Sasaki davanti a Masia, fuori Migno e Moreira.

Quando in pista c’è la Moto3, lo spettacolo non manca mai, ed anche il Gran Premio di Francia ce ne ha fornito una conferma. Ad imporsi ci ha pensato Daniel Holgado, che a questo punto va in fuga in campionato, dopo un’accesa battaglia con il poleman, vale a dire Ayumu Sasaki.

Moto3 Daniel Holgado domina (ANSA)
Moto3 Daniel Holgado padrone di Le Mans (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Cade Diogo Moreira che perde così tanti punti in classifica, ed il podio viene completato da Jaume Masia, che nel finale ha tenuto a bada Ivan Ortolà, colui che aveva trionfato negli ultimi due appuntamenti. Quinto Ryusei Yamanaka, davanti a Deniz Oncu che si è perso per strada dopo un buon inizio.

Xavier Artigas chiude settimo, seguito da David Alonso ed José Antonio Rueda. Chiude la top ten Stefano Nepa, ovvero il primo degli italiani al traguardo. Costretto al ritiro, purtroppo, Andrea Migno, caduto nei primi giri. Diciottesimo, invece, l’altro italiano Filippo Farioli.

Moto3, Holgado scappa nel mondiale

Terza pole position nella stagione di Moto3 targata 2023 per Ayumu Sasaki, mentre Diogo Moreira e Daniel Holgado alle sue spalle si danno subito bagarre. Quest’ultimo poi passa anche il giapponese e si mette davanti a tutti. La battaglia vede protagonisti anche Deniz Oncu ed Ivan Ortolà per le prime piazze.

Moto3 a Le Mans (ANSA)
Moto3 show al GP di Francia (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Conduce una gara di vertice anche Andrea Migno, che però purtroppo scivola a 14 giri dalla fine mentre battagliava attorno alla settima piazza, ma comunque in zona con il gruppetto di testa. Giornata sfortunata per gli italiani, visto che anche Filippo Farioli, protagonista del suo miglior week-end in Moto3 sin qui, finisce per le terre a 12 giri dalla fine ritrovandosi costretto al ritiro.

Viene poi però specificato che si trattava di un errore della grafica, ed infatti Farioli viene rimesso nella sua posizione, anche se rispetto alle qualifiche è tornato nelle ultime posizioni. Holgado continua a comandare la carica, seguito da un Sasaki in gran forma su questa pista, mentre Oncu ed Ortolà si danno battaglia.

Quest’ultimo proviene dalle sue prime due vittorie in carriera, con due capolavori fatti ad Austin e Jerez de la Frontera. La gara perde un altro protagonista con la scivolata di Moreira, ovvero colui che era il primo inseguitore di Holgado in campionato. Il finale di gara vede il leader iridato cercare la fuga, con Sasaki che prova a non consentirgli di scappare.

Holgado è una furia e fa segnare il record della pista, ma poi viene battuto proprio dal rider nipponico che inizia gli ultimi due giri con la voglia di andare a riprenderlo. Masia ed Ortolà restano attaccati al treno, ma il battistrada sembra averne per cercare di tenere tutti a bada.

Masia commette un piccolo errore e perde terreno dal tandem di testa, che a questo punto si gioca la vittoria. Nulla da fare per Sasaki, che pur provandoci non riesce a contrastare Holgado, che va in fuga nel campionato e può sognare in grande. Prossimo appuntamento al Mugello l’11 di giugno.

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