Marquez torna a Jerez, ma non in pista: ecco cosa ha annunciato

Marc Marquez sarà presente nella cittadina spagnola in una veste diversa. I suoi fan se lo aspettavano in sella alla sua Honda RC213V.

Per Marc Marquez continua il calvario fisico, non potendo presenziare questo fine settimana al Gran Premio di Spagna della MotoGP. Si è trattata di una notizia inattesa considerato il doppio stop in Argentina e negli Stati Uniti e anche per la natura stessa del problema che avrebbe dovuto risolversi in modo più repentino.

Marc Marquez (Ansa Foto)
Marc Marquez (Ansa Foto)

In ogni caso i fan della classe regina potranno riabbracciare Enea Bastianini infortunatosi nel primo appuntamento stagionale in Portogallo. Nella storica Sprint Race di Portimao Marc Marquez, dopo essere scattato dalla pole position, ha registrato una terza posizione che lasciava ben sperare per il futuro. Nonostante la sua Honda non risulti all’altezza della Rossa di Borgo Panigale, il trentenne avrebbe potuto metterci del proprio per trovare una continuità che gli manca oramai da tre anni.

Proprio a Jerez de la Frontera è iniziato l’incubo dell’otto volte iridato con l’infortunio alla spalla destra. Dopo anni di operazioni e riabilitazione l’alfiere del team Repsol Honda sembrava essere tornato in forma per l’inizio di questo campionato, ma la frattura alla mano destra ha rovinato ulteriormente i piani del centauro.

Dovrebbe recuperare per il Gran Premio di Francia sul circuito di Le Mans, ma la ripresa completa dello spagnolo sembra essere diventata una montagna da scalare. Sul piano mentale non è semplice riuscire a trovare l’energia per rimettersi in sesto e provare a recuperare la piena forma fisica. Secondo quanto emerso nella giornata di ieri l’infortunio sta procedendo per il verso giusto, ma l’osso non ha ancora finito di guarire e quindi sarebbe risultato pericoloso saltare in sella alla Honda.

Marc Marquez a Jerez

Il centauro ha deciso di essere prudente, cosa che raramente gli è capitata in carriera. Nell’arco della sua esperienza in Honda ha vissuto tantissimi alti e molti bassi, ma sempre prendendosi dei grandi rischi. In molti ritengono che il suo stile funambolico abbia i giorni contati o appartenga già al passato, tuttavia per tornare sul primo gradino del podio lo spagnolo dovrà ritrovare il feeling con la moto giapponese.

Mi dispiace molto perdere il Gran Premio di Spagna perché è sempre speciale, per l’atmosfera, per correre in casa e, soprattutto, per vedere e divertirmi con i tifosi. Continuerò con la mia riabilitazione e lavorerò per tornare il prima possibile. Grazie per i vostri messaggi di sostegno“, ha commentato il #93.

Il suo contratto scadrà il prossimo anno e si sono susseguite le voci di un suo possibile passaggio ad un alto team. Tutto può succedere, anche che decida di appendere il casco al chiodo dopo 3 anni drammatici sul piano sportivo, fisico e mentale.

La sua assenza, nel quarto appuntamento stagionale, leverà un po’ di pepe alla contesa ma i tifosi potranno sostenere il centauro catalano nell’inaugurazione di garage 93 uno spazio situato tra Alameda Cristina e Plaza Domeq, dedicato alla figura del centauro. Gli appassionati potranno godere di un’esposizione delle 6 Honda con cui il Cabroncito ha vinto i suoi sei Campionati del Mondo MotoGP.

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