Leclerc, disastro a Melbourne: svelata la causa dell’incidente

Drammatico il GP d’Australia di Charles Leclerc, che dura solamente due curve prima del contatto con Stroll. Ecco le sue parole.

Il disastro per Charles Leclerc si è completato con il ritiro nel Gran Premio di Australia, arrivato alla terza curva nel corso del primo giro. Il monegasco ha pagato nel peggiore dei modi il fatto di essere partito nel mezzo del gruppo, toccandosi con l’Aston Martin di Lance Stroll e ritrovandosi costretto al ko.

Leclerc (ANSA)
Leclerc commenta il ritiro di Melbourne (ANSA)

Il periodo nero del monegasco e della Ferrari non sembra aver intenzione di terminare, ma stavolta c’è da dire che lo stesso #16 ci ha messo e tanto del suo per compromettere un possibile finale nelle prime posizioni. Infatti, Charles ha esagerato nell’assalto all’esterno, ma è chiaro che quando hai una monoposto che non è competitiva, come nel 2020, i rischi nelle prime fasi di gara si vadano a quadruplicare per cercare di ottimizzare il tutto.

Leclerc non è neanche riuscito a ripartire dopo essere finito nella sabbia, per l’enorme delusione di tutti i tifosi che si erano svegliati presto al mattino sperando sicuramente in un qualcosa di ben diverso. La delusione del giovane talento della Ferrari era enorme, ma ora non è il momento di mollare.

Leclerc, ecco le sue parole alla fine della gara

Il ritiro di Charles Leclerc è la notizia che nessun tifoso della Ferrari voleva vedere, ma è chiaro che quando si parte in mezzo al gruppo tutto può accadere. Il monegasco non ha comunque dato la colpa a Lance Stroll, facendo capire che si trattava di un incidente di gara, come ha confermato anche ai microfoni di “SKY Sport F1“.

Ecco il suo commento: “Frustrazione per una qualifica andata male e per recuperare in fretta? Ho guardato gli on-board, non c’era frustrazione sapevo che la gara era lunga, in Curva 1 sono stato molto attento, alla terza c’era spazio all’esterno di Lance, Fernando ha dovuto frenare molto e questo ha portato Lance a mettersi molto in mezzo alla pista, non è colpa sua ma credo sia un incidente di gara“.

Leclerc è comunque speranzoso per il passo della Ferrari, augurandosi che le cose possano migliorare in fretta: “Sono molto deluso, sono tre gare che tutto va storto tra penalità, rotture ed incidenti, abbiamo fatto pochissimi punti. La stagione è lunga, ma dobbiamo sicuramente iniziare a finire le gare. Se c’è stato un chiarimento con Carlos dopo le qualifiche? Non c’è stata una comunicazione perfetta, ma ora speriamo che lui abbia del passo per giocarsela oggi, è molto importante vedere come va la macchina e sperare che sia competitiva

Stesso destino per Sainz nella passata stagione

I primi giri di Melbourne sembrano essere diventati una maledizione per i piloti della Ferrari, visto ciò che era accaduto già lo scorso anno. Carlos Sainz, che partì nel bel mezzo del gruppo, andò fuori pista al secondo giro a causa di un suo errore, mentre stava attaccando la Haas di Mick Schumacher, con Charles Leclerc che invece gestiva la prima posizione.

Sembra davvero incredibile che in un solo anno le cose siano cambiate in questa maniera, ma è la triste realtà dei fatti. Va detto che anche il monegasco poteva evitare una staccata di quel tipo, perché in certe situazioni, con la vettura che non va, si deve sempre cercare di massimizzare il risultato, senza buttarsi nella mischia all’impazzata.

Ferrari SF-23 (ANSA)
Ferrari SF-23 con Leclerc a Melbourne (ANSA)

A questo punto, non resta che sperare in un cambio di rotta a partire dal Gran Premio di Azerbaijan, che si disputerà il 30 di aprile. La cancellazione della tappa in Cina, infatti, consentirà alle squadre di avere quasi un mese di tempo per riordinare le idee, con tante novità in programma per tutti.

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