Leclerc uccide le speranze della Ferrari: le sue parole sanno di resa

Charles Leclerc ha preso parte alla conferenza stampa del GP d’Australia, mostrandosi pessimista. Ecco le sue prime parole dal paddock.

Inizia il fine settimana del Gran Premio d’Australia, quello nel quale Charles Leclerc e la Ferrari sembrano essere condannati a soffrire ancora una volta. In quel di Melbourne non sono attese novità enormi sul fronte tecnico, anche se si è parlato tanto di un eventuale nuovo fondo, di cui avremo conferme o smentite in questi giorni.

Leclerc (ANSA)
Leclerc parla del Gran Premio d’Australia (ANSA)

Da queste parti, il monegasco e la Rossa dominarono la scena quasi un anno fa, ottenendo la pole position, il giro veloce e la vittoria. Per Charles si trattò anche del primo ed unico Grand Chelem in carriera, visto che condusse la gara dal primo all’ultimo giro, senza mai cedere la prima posizione.

Detta così, sembra passata davvero una vita, quando in realtà stiamo parlando del 10 aprile del 2022. A quel punto, Leclerc era in fuga nel mondiale, con ben 46 punti di vantaggio sulla Red Bull del rivale più temuto, vale a dire Max Verstappen, il quale stava annegando nei problemi di affidabilità della sua squadra.

Da quel momento in poi, la situazione si è del tutto ribaltata, a cominciare da quel maledetto week-end di Imola di sole due settimane più tardi. Le cose hanno iniziato a peggiorare in maniera drastica, e l’ultima vittoria risale ormai al Gran Premio d’Austria dello scorso 10 luglio. Pensare di spezzare l’incantesimo in questi giorni a Melbourne pare essere pura follia.

Leclerc, ecco le sue prime sensazioni da Melbourne

Il fine settimana di Charles Leclerc in quel di Melbourne è cominciato con la consueta conferenza stampa del giovedì, andata in scena nella notte italiana. Il monegasco della Ferrari è apparso rilassato, anche se dalle sue parole traspare un certo pessimismo, come ha fatto capire sin da subito ai giornalisti presenti in sala.

L’alfiere della Scuderia modenese esclude a priori una vittoria che possa replicare quella di 12 mesi fa: “La vittoria dello scorso anno qui in Australia? Non voglio pensarci troppo, anche perché poi la stagione fu molto difficile dopo quella gara. Quello attuale, inoltre, mi sembra un momento davvero lontanissimo da quella domenica. Siamo molto lontani per pensare di poterci giocare la vittoria in questi giorni, ma ciò non vuol dire che noi non daremo tutto ciò che possiamo“.

Leclerc ha poi mostrato la sua solita generosità, affermando che non si tirerà di certo indietro se dovesse palesarsi qualche occasione inaspettata: “Io sono molto contento di poter tornare in macchina, cercando di portare a casa il massimo. A livello di motivazione, sono più carico che mai. Non ci sono problemi da questo punto di vista“.

Insomma, il campioncino del Cavallino è uno che è duro a morire, ma è chiaro che questa situazione non può che essere frustrante. Alle sparate invernali ha fatto seguito la solita brutta figura, che accompagna la Ferrari ormai da troppi anni. Anche i nervi di uno spirito tranquillo come Charles rischiano di saltare.

Charles annuncia che arriveranno tanti sviluppi

Negli ultimi giorni, le indiscrezioni hanno iniziato a raccontarci di un arrivo di una Ferrari SF-23 in versione B, che dovrebbe debuttare nel week-end previsto tra il 19 ed il 21 di maggio, in quel di Imola. Charles Leclerc ha confermato che sono in cantiere tantissimi sviluppi, anche se non è ancora chiara la data del loro debutto.

Il monegasco non vuole smettere di crederci: “In fabbrica stiamo lavorando davvero tanto, ci sono molti aggiornamenti sul quale la squadra si sta impegnando per cercare di farli debuttare quanto prima possibile. Gli sviluppi saranno pronti nei prossimi mesi, e credo che essi saranno molto utili per cercare di colmare il gap che ci separa da chi ci sta davanti. Quando arriveranno? Al momento, non c’è una data precisa che posso dire. Il lavoro è molto rapido e la data di debutto viene anticipata di continuo. La squadra sta spingendo davvero tanto“.

Ferrari SF-23 (LaPresse)
Ferrari SF-23 con Leclerc a Jeddah (LaPresse)

A questo punto, è lecito non farsi troppe aspettative per il fine settimana di Melbourne, mentre si spera in qualcosa di diverso per Baku. In Azerbaijan si correrà tra un mese esatto, e per quell’appuntamento occorrerà portare in pista tante novità, anche per valutare i tempi di reazione del nuovo corso di Frederic Vasseur. Nel frattempo, servirà stringere i denti.

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