Quanto costa la Toyota più economica? Ecco tutte le cifre

La Toyota produce auto che non hanno prezzi eccessivi, ed oggi vi parleremo di quella più conveniente. Ecco di quale si tratta.

In casa Toyota si è soliti realizzare prodotti di alta qualità, e questa l’ha reso uno dei produttori di auto più affidabili al mondo, come dimostrò un’indagine fatta in America che vi abbiamo proposto qualche tempo fa. Il marchio nipponico sa come coccolare i clienti ed ha ottimi servizi di assistenza, in grado di risolvere ogni minimo problema, anche se è davvero raro che su queste vetture se ne verifichi uno.

Toyota (Adobe Stock)
Toyota ecco quanto costa la più economica (Adobe Stock)

Il marchio nipponico sta reggendo alla grande alla crisi del mondo dell’automotive, e sta facendo faville anche nel mondo delle corse. La Toyota viene dallo splendido successo ottenuto pochi giorni fa alla Mille Miglia di Sebring del FIA WEC, e nello stesso week-end si è imposta anche al Rally del Messico, confermandosi al top praticamente in ogni disciplina a cui prende parte.

Tornando al prodotto, oggi vi porteremo alla scoperta di quella che è la vettura di serie meno cara che viene realizzata dalla casa giapponese, un piccolo gioiellino che saprà soddisfare le vostre aspirazioni al volante. Nonostante un motore non troppo spinto, questa piccola belva è davvero molto gustosa da guidare e vi consente di risparmiare molto.

Toyota, ecco qual è la meno costosa e quanto si paga

La Toyota che costa meno di tutte è la Aygo X, che è disponibile sul mercato ad un prezzo base di 17.060 euro, che poi può ovviamente variare in base ai diversi optional disponibili. Si tratta di un crossover Suv che ha fatto il proprio debutto nel 2021, ed è comunque vista come una pratica citycar che può però dire la sua anche su fondi stradali più difficili.

La sua produzione avviene in Europa, ed infatti la Aygo X, oltre ad essere la più economica della gamma, ha un’altra particolarità. Il modello è fatto solamente per il mercato del vecchio continente e non è mai stata esportata né in Giappone, né in America o nel resto della zona asiatica.

La produzione della Aygo X avviene in Repubblica Ceca, presso Kolin, dove c’è uno degli stabilimenti produttivi più importanti della Toyota. Questa è la sostituta della Aygo che tanto bene ha fatto in termini di vendite tra il 2005 ed il 2021, rimpiazzata con nuove tecnologie ed una carrozzeria ed un concetto di essa del tutto rivisto, anche se le forme non sono poi troppo differenti dal modello precedente.

Il telaio è stato realizzato su una piattaforma ben diversa, sulla GA-B, che ha così consentito un bel risparmio di peso grazie al fatto di essere più corto, oltre ad altri vantaggi notevoli sul fronte delle performance. Al momento della presentazione ufficiale, c’è un solo motore disponibile, ovvero quello con sigla 1KR-FE, aspirato a benzina da 1,0 litri a tre cilindri.

Esso è formato da un doppio albero a canne in testa e 12 valvole, come quello che equipaggiava la Aygo di vecchia generazione, con una potenza massima di 72 cavalli ed una coppia di 93 Nm. Ovviamente, vari interventi sono stati effettuati anche per rispettare le nuove norme anti-inquinamento, che l’hanno resa molto più ecologica, anche se l’affidabilità è nettamente migliorata grazie a nuove tecniche di lavorazione dei materiali.

Insomma, come sempre, la casa giapponese ha messo lì una citycar niente male, che come detto, ha un bel vantaggio nella possibilità di poter affrontare anche fondi più impegnativi. Se state pensando ad acquistare una vettura dalle dimensioni non troppo importanti e senza una spesa eccessiva, la Aygo X fa al caso vostro, nell’attesa che vengano aggiunti anche nuovi motori a disposizioni della clientela.

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