Una Suzuki da corsa all’asta a un prezzo incredibile: ecco di chi era

La casa d’aste Silverstone Auctions nel suo ultimo lotto di moto ha venduto una Suzuki GSX-R 1000 appartenuta a un grande campione.

Le aste sono da sempre una grande opportunità per gli appassionati di sport motoristici di acquistare motociclette e auto da corsa a prezzi a volte competitivi. Altre volte invece le cifre lievitano così tanto che è impossibile per un “comune mortale” riuscire ad entrare in possesso di uno dei propri sogni. In questo caso però parliamo di MotoGP o di vetture di F1, che giustamente finiscono in mano di collezionisti molto abbienti, che magari hanno già diversi pezzi rari nel proprio garage.

Il marchio giapponese Suzuki (ANSA)
Il marchio giapponese Suzuki (ANSA)

A volte però, come detto, capitano delle occasioni uniche per entrare in possesso di pezzi molto rari che hanno gareggiato in pista. Uno degli ultimi è stata una BMW M 1000 RR con cui Peter Hickman ha conquistato due delle quattro vittorie ottenute nell’ultima edizione dell’Isle of Man TT.

Solo pochi giorni fa però il “miracolo” si è ripetuto. Infatti la casa d’aste Silverstone Auctions ha inserito nel suo ultimo lotto di motociclette una Suzuki GSX-R 1000 con specifiche British Superbike che, oltre a gareggiare nel campionato 2013 con PJ Jacobsen ha anche corso sull’Isola di Man nelle mani di Guy Martin e Steve Mercer.

Una Suzuki GSX-R 1000 già nel mito

La moto è stata preparata dal team ufficiale Tyco Suzuki, l’americano PJ Jacobsen ha disputato diverse gare della British Superbike prima di passare nelle mani di un campione del TT come Guy Martin. Quest’ultimo ha debuttato con lei alla North West 200 nello stesso anno, per poi tentare la sorte all’Isle of Man TT, ottenendo il quarto posto nella gara Superbike e il quinto posto nella Senior TT.

Nel 2014, il Team Traction Control del compianto Keith Flint, leader della band musicale The Prodigy, ha acquistato la moto da Tyco Suzuki in modo che Steve Mercer potesse correre nell’Ulster GP e il TT. Da allora però la moto non ha più gareggiato e il suo acquirente se l’è portata a casa con gli stessi colori con cui Mercer ha concluso quella corsa.

Una belva dal prezzo incredibile

Questa Suzuki GSX-R 1000 è preparata con grande cura ed è per questo che è così speciale. Monta un telaio in alluminio messo a punto da Crescent Racing, un serbatoio da 24 litri (indispensabile per correre il TT) e una carenatura in fibra di carbonio. La centralina e tutti i cablaggi sono Yoshimura, il quadro strumenti è un Aim MXL con GPS integrato e l’unità di acquisizione dati è una Aim EVO 4.

Del motore non ci sono dati di potenza dichiarati, ma la stima è di circa 220 CV. Dispone inoltre di frizione antirimbalzo STM, scarico completo Leo Vince e freni Brembo con pinze radiali monoblocco lavorate e un freno a pollice Brembo GP montato nel 2014 su richiesta di Steve Mercer. Nella sezione sospensioni troviamo una forcella da competizione del marchio britannico K-tech, modello KR3, un ammortizzatore posteriore dello stesso produttore, modello DDS, e un ammortizzatore di sterzo Hyper-pro.

Il valore è di almeno 89 mila euro, ma il suo nuovo proprietario ha acquistato questa Suzuki da sogno il 18 febbraio per sole 19.688 sterline, ossia 22.100 euro. Un vero affare.

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