L’ex F1 parla chiaro: ecco cosa succede a Ferrari e Red Bull

Secondo un celebre ex pilota di F1, la Ferrari non ha grandi possibilità di battere la Red Bull nel 2023. Ecco cosa potrebbe accadere.

La F1 è pronta a far salire la tensione e la passione dei fan, con il Gran Premio del Bahrain che prenderà il via domenica prossima. Dopo un’attesa durata oltre 100 giorni, visto che il round conclusivo di Abu Dhabi si era tenuto il 20 di novembre, la lunga sosta invernale sta volgendo al termine, anche se c’è chi pensa che questo mondiale avrà poco da dire.

F1 Red Bull e Ferrari
F1 Red Bull e Ferrari pronte alla sfida

La Red Bull ha effettivamente dominato la scena nel corso dei test invernali, con Sergio Perez che ha chiuso con la miglior prestazione in assoluto, mentre Max Verstappen ha messo in mostra un passo gara da cineteca. La RB19 è sembrata di gran lunga la vettura più pronta, ma questo è anche perché è quella che partiva dalla base più solida e che è dovuta cambiare meno.

La Ferrari e la Mercedes hanno modificato molte componenti, e non sono apparse di certo a loro agio nei test di Sakhir, ma è chiaro che la stagione sarà composta da 23 gare ed il tempo per recuperare non mancherà. A Maranello si è lavorato a lungo per cercare di costruire una vettura che fosse equilibrata, cercando di guadagnare in velocità massima e che fosse più competitiva anche sulla gestione delle gomme, cosa che è mancata qualche mese fa.

La F1 di oggi è un mondo dove è complesso fare dei passi in avanti, vista la mancanza di test ed il Budget Cap, ed è chiaro che se si parte da uno svantaggio occorra prendersi dei rischi. Nelle ultime ore, è arrivato il commento di un ex pilota sulla lotta mondiale, che non ha fatto ben sperare i tifosi della Rossa.

F1, Alex Wurz parla delle possibilità della Ferrari

Uno dei maggiori esperti del mondo del motorsport è sicuramente Alex Wurz, che ha corso per tanti anni in F1 con la Benetton ed anche la McLaren, per la quale ha svolto anche e soprattutto la funzione di tester, ma che vanta due vittorie alla 24 ore di Le Mans, ottenute nel 1996 con la Porsche e nel 2009 con la Peugeot.

Il presidente della “Grand Prix Driver Association” ha svolto in passato anche il ruolo di giudice di gara, rivelandosi sempre uno dei più equilibrati e meglio preparati. In un’intervista rilasciata al “Krone“, l’austriaco ha analizzato il duello tra Red Bull e Ferrari, vedendo il team di Milton Keynes come quello nettamente favorito.

Ecco le sue parole: “Credo che le cose andranno in un modo molto simile allo scorso anno. La Ferrari sarà molto vicina alla Red Bull in termini di giro secco, ma credo soffrano di un degrado delle gomme troppo marcato per quello che riguarda il passo gara. Questo potrebbe rivelarsi il loro punto debole in questo campionato“.

Secondo l’ex F1, ci saranno delle gare in cui la Ferrari darà battaglia alla Red Bull, viste le caratteristiche dell’asfalto: “Ci sono alcuni tracciati contraddistinti dalla presenza di un asfalto molto meno ruvido e dove si genera un quantitativo minore di sottosterzo, da quelle parti li vedo in battaglia con la Red Bull“.

Insomma, anche secondo Wurz le speranze della Scuderia modenese sono davvero ridotte al lumicino, ed il riferimento fatto alle piste con asfalto meno ruvido riporta alla mente quello che abbiamo visto ad Abu Dhabi. Si trattava di un circuito liscio, ed infatti, il passo gara era praticamente all’altezza della Red Bull, una cosa che nella seconda parte di stagione non si era mai vista.

La Ferrari ha tanto lavoro da fare, ma è chiaro che vincere dopo essere stata data da tutti quasi per sconfitta sarebbe un’enorme soddisfazione, ed è ciò in cui sperano Frederic Vasseur ed i suoi uomini. All’ora della verità, ormai, manca davvero pochissimo, e quello che ci auguriamo è di vivere un grande spettacolo, che sia maggiore rispetto allo scorso anno, dove abbiamo assistito ad un monologo.

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