Ferrari, c’è una statistica che fa sognare: tifosi estasiati

La Ferrari potrebbe fare cifra tonda nel 2023, riuscendo ad elevarsi sul tetto del mondo. Charles Leclerc e Carlos Sainz ci sperano.

La monoposto della SF-23 è stata svelata in un magico evento a Fiorano. La presentazione della nuova auto ad effetto suolo è stata da vera regina. La Rossa si è fatta ammirare dal pubblico sulle tribune, ricevendo l’appoggio della gente. La speranza è quella di un nuovo percorso, iniziato con l’arrivo di Frederic Vasseur. Il tecnico francese, ex Alfa Sauber, ha preso il posto di Mattia Binotto.

Ferrari F1 Sainz Leclerc (Ansa)
Ferrari F1 Sainz Leclerc (Ansa)

La gestione dell’ingegnere di Losanna ha continuato ad essere fallimentare sotto tanti aspetti. La squadra in quattro anni ha portato a casa solo 5 vittorie con Leclerc, una con Vettel e una con Sainz. Un disastro con pochi precedenti. Dopo la scandalosa indagine sui motori Superfast della SF90 la squadra modenese ha trascorso due anni e mezzo senza toccare il primo gradino del podio. L’accordo segreto a compromesso il percorso di crescita del prodotto dell’Academy Ferrari.

Charles sembrava nel 2019 aver raggiunto, a livello di performance, Max Verstappen a parità di auto su alcune tappe del mondiale. Il #16 appariva un prodigio assoluto, non a caso fu soprannominato il “predestinato”, avendo surclassato al primo anno sulla Rossa un quattro volte campione del mondo come Sebastian Vettel. La carriera di Leclerc, invece, è stata rallentata da due progetti fallimentari. La SF1000 e la SF21 non hanno permesso ai ferraristi di lottare per una vittoria. Dopo due anni e mezzo infernali Leclerc è tornato a risentire il suo inno in Bahrain, dove si sono svolti gli unici test prestagionali della 74esima stagione di F1.

La speranza della Ferrari

La SF-23 è un po’ più nera rispetto alla F1-75, grazie all’adozione di più fibra di carbonio. Una combinazione cromatica spettacolare che dovrebbe permettere un peso minore sulla bilancia. Tutte le squadre hanno lottato per portare il peso a 798 kg, pilota compreso, quindi in un certo senso sono tutti sullo stesso piano. A fare la differenza saranno le performance e l’affidabilità dei motori che, nel 2022, ha limitato Leclerc e Sainz. Terminare ancora ad oltre 200 punti di distanza dalla Red Bull Racing è stata una sconfitta.

Nel 2023 la Rossa vorrà interrompere il dominio della Red Bull Racing e lottare per il mondiale. Ogni altro risultato, compreso un secondo posto, sarà considerato un fallimento. La favorita, però, è ancora la squadra di Milton Keynes. Nonostante il numero di ore in meno di galleria del vento, i tecnici hanno perfezionato un’auto da sogno. La Rossa si era ritrovata ad inseguire una brillante McLaren Mercedes anche in occasione dell’ultimo successo iridato di un ferrarista.

Nel 2007 Kimi Raikkonen si è laureato, per la prima volta, campione del mondo, vincendo la resistenza di Lewis Hamilton e Fernando Alonso. Ice-Man, nel GP di Cina, riuscì a conquistare la 200esima vittoria nella storia della Scuderia Ferrari in F1. Il successo a Shanghai risultò determinante in vista della volata finale in Brasile. Alla Rossa mancano 8 vittorie per raggiungere i 250 trionfi. Oltre alla cifra tonda, una Rossa in grado conquistare un tale numero di P1 significherebbe averla in lizza per il mondiale.

Sainz e Leclerc dovranno attaccarsi anche alla cabala. Il nuovo team principal della Ferrari ha parlato, apertamente, di mondiale. Vasseur dovrà essere valutato sul piano gestionale, ma sotto il profilo tecnico il progetto SF-23 non è nato dalle sue scelte. Mattia Binotto, infatti, decise di fermare gli sviluppi della F1-75 molto prima degli altri team per concentrarsi sulla SF-23.

Statisticamente la Rossa ha festeggiato la vittoria numero 150 nel GP del Canada nel 2002 con Michael Schumacher e arrivò il mondiale a fine anno. Il trionfo numero 100 giunse con Prost nel 1990 nel GP di Francia, ma il “Professore” non celebrò riconoscimenti iridati a Maranello. Nel 1974 Niki Lauda conquistò la 50esima vittoria, ma il titolo arrivò nella stagione successiva. Tutti i piloti sopracitati sono diventati campioni del mondo. Leclerc, Sainz e i fan già sognano.

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