Leclerc ed il grande problema della Ferrari: trovata la soluzione?

La Ferrari deve risolvere il problema legato al degrado delle gomme, e Charles Leclerc ha detto la sua in merito a questa situazione.

Sono iniziati in quel di Sakhir i test invernali, che ci porteranno verso il via del mondiale di F1 targato 2023. Uno dei personaggi più attesi è sicuramente Charles Leclerc, l’uomo di punta della Ferrari che è chiamato a riportare il titolo iridato a Maranello, anche se il suo compagno di squadra, ovvero Carlos Sainz, non vuole essere da meno.

Leclerc (ANSA)
Leclerc parla del discorso gomme (ANSA)

In questo inverno è cambiato molto all’interno della Scuderia modenese, visto che Mattia Binotto è stato silurato, cedendo il passo a Frederic Vassuer nel ruolo di team principal. Nelle ultime ore, il manager francese ha preso una decisione che era attesa da tutti, ovvero un cambiamento importante in termini di strategie.

Inaki Rueda resterà al remote garage di Maranello, ed al suo posto, come Head of Strategist, è arrivato l’indiano Ravin Jain, alla Ferrari dal 2016, e che ora avrà un ruolo fondamentale, sedendosi per la prima volta al muretto. Sicuramente, si tratta di un qualcosa che era molto atteso dai tifosi, visti i disastri combinati lo scorso anno dallo spagnolo, colpevole di aver tolto a Leclerc almeno tre vittorie.

Il monegasco ora sembra avere davvero tutto per puntare all’assalto mondiale, anche se la Red Bull e Max Verstappen fanno sempre una grande paura. Charles ha parlato in queste ore dell’aspetto legato alle gomme, nella speranza che la Scuderia modenese abbia cambiato del tutto pelle.

Leclerc, ecco il commento sulla situazione gomme

La Ferrari ha avuto nel degrado gomme uno dei grossi problemi della stagione 2022. Charles Leclerc, nelle prime tre gare, fece la differenza rispetto alla Red Bull proprio su questo aspetto, ma durante il campionato, grazie a degli sviluppi perfetti, il team di Milton Keynes iniziò ad avere un netto vantaggio sulla Rossa da questo punto di vista.

Le difficoltà maggiori le vedemmo anche sul bagnato, come in occasione del Gran Premio del Giappone, a dimostrazione di un vantaggio evidente rispetto alla Rossa. Per cercare di migliorare, a Maranello hanno rifatto del tutto la sospensione anteriore, abbassandola e portando diversi miglioramenti sul fronte del carico aerodinamico.

Al momento, la Rossa è scesa in pista in Bahrain con un’ala posteriore di medio-basso carico, e se la scelta dovesse essere confermata, si tratterebbe di un segnale estremamente positivo. Questo, infatti, starebbe a significare che la SF-23 è in grado di generare molto più downforce dal corpo vettura, scaricando le ali ed ottenendo delle velocità massime in grado di battagliare con la strabiliante Red Bull.

Leclerc ha parlato proprio in queste ultime ore del discorso gomme, e va ricordato che c’è qualche differenza nelle Pirelli rispetto allo scorso anno. Infatti, la costruzione è stata irrobustita, mentre le mescole sono uguali, ma è chiaro che le monoposto potrebbero mostrare delle differenze nel comportamento rispetto a pochi mesi fa.

Parlando alla stampa, il monegasco ha commentato la situazione: “Quella del 2023 è una gomma sicuramente diversa, che risulterà forse più robusta in termini di costruzione. In termini di pneumatici, lo scorso anno abbiamo avuto dei problemi, ma non sempre nello stesso modo. A volte faticavamo con l’anteriore, altre al posteriore, non è stato facile. Abbiamo fatto un grosso lavoro durante l’inverno per cercare di fare un passo in avanti“.

Charles ha poi parlato di ciò che potrebbe cambiare: “Dovremo vedere quello che ci dirà la pista, perché sicuramente è lì che dovremo far vedere di essere migliorati. Tuttavia, non credo che il cambiamento delle gomme ci potrà aiutare o danneggiare in alcun modo, tutto dipenderà da come abbiamo lavorato ed anche dagli altri“.

Le prime tappe saranno già molto indicative in questo senso, visto che le auto non sono più del tutto nuove a livello di concezione regolamentare, ma c’è già un anno di sviluppo sulle spalle. La Ferrari è apparsa la vettura più innovativa, mentre la Red Bull è cambiata molto meno, ma ha quel telaio alleggerito che spaventa e non poco.

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