Mercedes, quanti tagli alla gamma: ecco i modelli che spariranno

La Mercedes si prepara ad un netto cambiamento ed è pronta ad eliminare vari modelli. Ecco quali sono quelli che non vedremo più.

Grandi novità in casa Mercedes per la gamma del futuro, all’insegna del taglio dei costi in un periodo a dir poco terribile per il mercato dell’automotive. Il 2022 era atteso, al suo inizio, come l’anno del riscatto visto che il biennio precedente era stato caratterizzato dal Covid-19, che ovviamente aveva condizionato gli acquisti ed il mercato in generale.

Mercedes ecco i modelli che spariranno (Adobe Stock)
Mercedes ecco i modelli che spariranno (Adobe Stock)

Nonostante il superamento della parte peggiore della pandemia, il 2022 si è rivelato un anno terrificante per il settore delle quattro ruote, con dati in rosso per quasi tutti i costruttori ed un lieve segno positivo soltanto a novembre, ma del tutto insufficiente per far sorridere le case automobilistiche.

Come era facilmente immaginabile, una mazzata è arrivata dalla crisi dei microchip, poi ingigantita anche dalla guerra tra Russia ed Ucraina, con Audi e Volkswagen che sono state addirittura costrette ad interrompere per qualche settimana la produzione di alcuni veicoli, poi regolarmente ripresa.

I prezzi sono schizzati alle stelle, sia per quello che riguarda il nuovo che l’usato, ed a tutto questo c’è da aggiungere il caro carburanti, che un impatto importante lo ha avuto. Da non sottovalutare anche l’allungamento dei tempi di consegna, che di certo non invoglia i clienti ad acquistare una vettura nuova di zecca, visto che c’è da attendere almeno un periodo di 7-8 mesi prima di potersela portare a casa.

I grandi gruppi sono tutti incentrati sulla produzione di auto elettriche, le quali hanno però dei prezzi inavvicinabili pur trattandosi, in gran parte, di utilitarie. Da questo punto di vista, anche la Mercedes sta investendo moltissimo nelle EV, ed in questi ultimi anni ha anche dominato la Formula E portando a casa vari titoli iridati prima di ritirarsi per manifesta superiorità.

Nelle prossime righe, vi parleremo di una vera e propria rivoluzione che è allo studio per il marchio di Stoccarda, intenzionata a tagliare tantissimi modelli dalla propria gamma. Vi anticipiamo che entro il 2025, le station wagon spariranno del tutto, un duro colpo per chi è appassionato di questa tipologia di veicolo. Ecco cosa sta per accadere.

Mercedes, coupé e station wagon le più colpite dai tagli

La Mercedes è pronta a ridimensionare in maniera notevole la propria gamma, con l’obiettivo chiaro di ridurre i costi in chiave futura. Al momento, sono 33 i modelli che vengono proposti, ma nei prossimi anni c’è l’obiettivo di ridurre questo numero addirittura a 14, operando più di un dimezzamento.

Di tutto ciò ha parlato la testata “Carscoops“, che secondo alcuni rapporti, ha parlato di un taglio enorme al settore delle station wagon e delle coupé, le quali saranno le prime che verranno tolte di mezzo secondo le indiscrezioni. Anche i crossover, tuttavia, dovrebbero essere coinvolte, a partire dai prossimi modelli di GLC e GLE, che non avranno più le loro versioni più sportive, appunto le coupé.

Prossimamente verrà messa da parte in maniera definitiva la CLS, ed anche la AMG GT 4 porte dovrebbe uscire dalla produzione. I piani di taglio della gamma, da parte della Mercedes, sono a lungo termine, visto che attorno al 2028 andrà in pensione anche la Classe C Estate.

Complesso, come anticipato, il discorso station wagon. La casa di Stoccarda, a quanto pare, ha deciso di accantonare in maniera definitiva questa tipologia di vetture, e nel 2025 ne verrà prodotta l’ultima variante, la CLA Shooting Brake, che porrà fine alla storia di questo segmento per quello che riguarda il costruttore tedesco.

Ovviamente, arriveranno nuove vetture considerando il taglio così potente che verrà fatto alla gamma, con una nuova coupé a quattro porte che arriverà attorno al 2026, così come una nuova serie, ancor più lussuosa, della Maybach SL. L’obiettivo, ovviamente, è quello di puntare sull’elettrificazione, in cui la casa della Stella a tre punte crede fermamente.

Da questo punto di vista, non c’è alcuna intenzione di bloccare gli investimenti, con nuove batterie più ampie che verranno introdotte e che avranno una capacità sino a 150 kWh, permettendo, nel ciclo WLTP, di arrivare ad un’autonomia a circa 800 km, per entrare in una nuova dimensione di trasporto a mobilità sostenibile.

Si tratterà di un ingresso in una nuova dimensione per il marchio teutonico, che da sempre sta investendo grandi cifre nell’elettrico, e che ora è pronta a raccogliere i frutti del proprio lavoro. Tuttavia, c’è da dire che questi cambiamenti, come descritto poco fa, produrranno un netto taglio alla gamma storica, ed è chiaro che i fan potranno avere i loro dubbi in tal senso, anche se la strada è ormai segnata.

Impostazioni privacy