F1, la Red Bull e la sfida mondiale: Horner fissa gli obiettivi

La Red Bull ha svelato a New York la livrea della RB19 per la nuova stagione di F1. Il team principal ha già le idee chiare sulla stagione.

Si sono alzati in quel di New York i veli sulla Red Bull RB19 per il campionato del mondo di F1 targato 2023, anche se è più corretto parlare di nuova livrea. Infatti, la vettura nascosta dietro al palco della manifestazione organizzata dal team di Milton Keynes a New York non era altro che quella dello scorso anno dotata di colori leggermente rivisti, per la delusione degli appassionati.

F1 Christian Horner (LaPresse)
F1 Christian Horner parla della nuova stagione (LaPresse)

La squadra di Christian Horner ha sfruttato questo evento per annunciare la nuova partnership con Ford, riguardo alla fornitura delle power unit per il 2026. Si tratta di un grande ritorno, visto che la casa dell’ovale blu è fuori dalla F1 ormai dal lontano 2004, quando fornì per l’ultima volta i motori alla Jordan, ma va ricordato che la casa di Detroit ha dietro di sé una storia vincente in questo sport.

In questi ultimi anni, dunque, la Red Bull lavorerà con la Honda da separata in casa, visto che la casa di Sakura ha intenzione di entrare o con un proprio team ufficiale dal 2026 o di fornire le power unit ad un’altra squadra, essendosi già iscritta come costruttore alla riunione ufficiale dello scorso dicembre.

Di sicuro, il Circus è in gran forma ed attira tanti costruttori, come Andretti ed il marchio Cadillac che vogliono seguire l’esempio di Audi, anche se divenendo l’undicesimo team e non inglobandone un altro come farà la casa di Ingolstadt con la Sauber. Su questo tema, sono in atto tante discussioni, ed anche Christian Horner ha detto la sua nelle ultime ore.

F1, Christian Horner a tutto tondo sul nuovo mondiale

La F1 deve attendere soltanto un mese prima di riaccendere i motori per la prima gara in Bahrain, prevista per il 5 di marzo sul tracciato di Sakhir. Tra poco più di due settimane sarà tempo per la tre giorni di test invernali, che scatteranno il 23 di febbraio, ed è chiaro che è giunto il momento per fare sul serio dopo tanta attesa.

La Red Bull ha svelato la livrea della RB19 che correrà nel 2023, ma come tutti avrete notato, la monoposto portata a New York non era nient’altro che quella dello scorso anno dotata di una livrea leggermente differente in alcune zone della vettura. Christian Horner si è detto comunque molto soddisfatto dell’evento, e si aspetta una stagione di alto livello da parte della sua squadra, ma anche da questo sport in generale.

Come lui stesso ha rimarcato più volte durante la presentazione, la F1 sta crescendo enormemente negli Stati Uniti d’America, dove quest’anno si correranno ben tre gare, a Miami, Austin e Las Vegas. In un’intervista concessa in questi giorni al “Daily Mail“, Horner ha approndito tantissime tematiche, dalle gare negli States alla sfida iridata contro Ferrari e Mercedes.

Ecco le sue parole: “Un’altra gara in America, magari a New York? Che direl, penso che sarebbe davvero fantastico venire a correre da queste parti. Correre nelle città degli Stati Uniti d’America è sempre emozionante, ma qui nella Grande Mela beh, non riesco nemmeno ad immaginare che spettacolo sarebbe. Abbiamo altre gare nordamericane, come quella di Montreal, in Canada, credo sia bellissimo che ci sia così tanta richiesta. Questo sport sta crescendo ed è ai massimi storici, meglio di così non potrebbe andare“.

Horner ha poi parlato del possibile arrivo di Andretti con General Motors ed il marchio Cadillac, un ingresso nel Circus a cui molti team hanno sbattuto la porta in faccia: “Non c’è davvero nulla contro Andretti, loro sono persone fantastiche e Cadillac è un grande marchio, ma è chiaro che vada trovato un accordo per il 2026. Non dobbiamo svalutare le squadre più piccole. Andretti è un simbolo di questo sport, ma deve essere tutto fatto alla perfezione per vederli in questa categoria“.

La sfida mondiale per il 2023 vedrà contrapposta la Red Bull a Ferrari e Mercedes, le quali dovranno fare tutto alla perfezione per sperare di dar battaglia al team di Milton Keynes. Horner è convinto che le due rivali possano essere della partita mondiale, e si aspetta una stagione davvero molto equilibrata.

Mi immagino una stagione ben più competitiva, con distacchi contenuti. Ferrari e Mercedes avranno sicuramente fatto progressi, e noi ancora non sappiamo quanto tempo ci costerà la penalità in galleria del vento legata alla questione Budget Cap. La squadra sta lavorando benissimo per massimizzare le ore che abbiamo di lavoro nel wind tunnel, ma solo il tempo sul giro in pista ci dirà a che punto siamo“.

Impostazioni privacy