Superbike, svelato il team Ducati Aruba Racing: guardate che bolide

Alvaro Bautista ha riportato la Rossa sul tetto del mondo nel 2022. La Ducati, in un evento congiunto, ha messo in mostra i nuovi bolidi della classi MotoGP e Superbike.

La Ducati ha fatto la differenza nella passata stagione, grazie alle performance dello spagnolo. Squadra che vince non si tocca. Nel 2023 correranno, nuovamente, in sella alla Rossa con sponsor Aruba, Bautista e Rinaldi. L’ex campione 125 ha battuto Rea su Kawasaki e Razgatlioglu su Yamaha, dando dimostrazione di straordinaria maturità. La SBK sta tornando ad essere un campionato seguitissimo anche in Italia.

Ducati Aruba Racing
Ducati Aruba Racing

Il trionfo di Bautista ha aiutato a ricreare l’hype dei tempi di Checa. Dopo sei riconoscimenti iridati consecutivi di Jonathan Rea su Kawasaki (2015, 2016, 2017, 2018, 2019 e 2020), negli ultimi 2 anni si sono succeduti due nuovi campioni. Il turco sulla Yamaha ha spezzato nel 2021 l’egemonia di Rea su Kawasaki, mentre nel 2022 l’ha spuntata la Rossa di Borgo Panigale. Per la casa emiliana è stata una festa congiunta magnifica, grazie al successo all’ultimo respiro di Pecco Bagnaia. Quest’ultimo ha rimontato 91 punti al rivale, dopo un andamento un po’ altalenante. Il percorso di Alvaro Bautista, invece, è stato piĂą lineare.

Lo spagnolo ha ritrovato il sorriso, dopo gli anni difficili in MotoGP. La sua regolarità ha colto di sorpresa gli altri campioni della categoria, riaccendendo l’entusiasmo dei fan della Rossa. Il classe 1984 ora vorrà confermarsi al vertice della classifica mondiale. Le moto della SBK hanno alcuni elementi specifici per la pista, tuttavia di base sono simili a quelle che i marchi immettono sul mercato. Tutto ciò crea uno spettacolo sensazionale, con sorpassi e battaglie all’ultima curva.

Superbike, ecco la nuova Ducati

A Madonna di Campiglio, Bautista e Rinaldi hanno messo gli occhi sulla nuova Rossa. La Superbike riveste una importanza clamorosa per la Ducati. Ciabatti, infatti, ha dichiarato: “Dopo cinque volte in cui siamo arrivati secondi, finalmente una stagione eccezionale con Alvaro Bautista. C’è tanta voglia di riprovarci”. I bolidi della Superbike hanno tra i 230 e i 250 cavalli e raggiungono sul dritto i 330 km/h. Lo spettacolo in pista è assicurato anche da un format che è risultato vincente.

Bautista, affascinato dalla nuova moto, ha annunciato: “Abbiamo davanti a noi una nuova sfida. Dopo una stagione fantastica in cui abbiamo vinto con Ducati sia in Superbike che in MotoGP, il 2023 sarà inevitabilmente un anno non facile. Correndo con il numero 1, infatti, il nostro obiettivo può essere soltanto uno: vincere. Avremo tante pressioni ma allo stesso tempo dovremo stare sereni, cercare di lavorare con grande concentrazione ma anche con serenità”.

“Avremo una nuova moto ed anche se non sarà estremamente diversa da quella del 2022, è chiaro che sarà fondamentale il lavoro che riusciremo a fare prima della prima gara per sistemare quei dettagli che ci aiuteranno a sfruttarne al meglio le prestazioni. Vorrei rivolgere anche un pensiero a tutti i Ducatisti: sono molto orgoglioso di tutti i nostri tifosi che ci hanno seguito la scorsa stagione e spero che con il risultato che abbiamo ottenuto, nel 2023 ce ne saranno ancora di più a sostenerci nei circuiti di tutto il mondo. Sono un Ducatista e mi sento fortunato di poter difendere i colori del team Aruba”, ha concluso il campione in carica.

Gli ha fatto eco anche Rinaldi. “Comincio questa nuova avventura con grande entusiasmo. Insieme alla mia squadra abbiamo sempre fatto passi in avanti negli ultimi due anni, riuscendo a migliorare i nostri risultati. Come team abbiamo ottenuto la vittoria dei tre titoli nella passata stagione e questo significa che il pacchetto è molto forte. Durante l’inverno abbiamo analizzato i punti su cui dovremo concentrarci per migliorare e provare quindi ad essere competitivi per la corsa al titolo. Ho lavorato molto in queste settimane e continuerò a farlo con grande dedizione per poter riuscire ad esprimere sempre il mio massimo potenziale. Ci saranno tante novità, anche sulla moto, e per questo non vedo l’ora di cominciare. Voglio ringraziare Aruba e Ducati per la possibilità di guidare questa bellissima Panigale V4 R e far parte di un team così ambizioso”, ha spiegato il romagnolo.

Ducati Panigale V4R è attesa in pista nei primi test prestagionali. MotoGP, Bagnaia e la rivelazione su Valentino Rossi: ecco cosa pensa. Date una occhiata anche al seguente articolo: occasione d’oro per il fenomeno di Tavullia: spunta un test fondamentale. La nuova Rossa è aggressiva anche da ferma. Non vediamo l’ora di vederla in azione nel campionato Superbike 2023.

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