Quanto costa tenere in vita Michael Schumacher? Cifre abnormi

Michael Schumacher compie 54 anni in questi giorni, e da quasi un decennio vive una vita tragica. Ecco quanto costano le sue cure.

Il destino di Michael Schumacher è stato terribilmente crudo, e gli ha impedito di condurre una vita normale proprio quando stava iniziando a farlo. Il 29 dicembre scorso si è celebrato il macabro nono anniversario del tragico schianto avvenuto sulle nevi di Meribel, occorso alla fine del 2013, ad un anno esatto di distanza dal suo definitivo ritiro dalla F1, dopo i tre anni di esperienza con la Mercedes.

Michael Schumacher (ANSA)
Michael Schumacher (ANSA)

Il Kaiser di Kerpen stava trascorrendo le vacanze di Natale e Capodanno assieme alla sua famiglia, quando un fuoripista sugli sci lo ha portato a scivolare ed a sbattere violentemente il cranio contro una roccia. Sulla testa, il sette volte campione del mondo aveva una telecamerina, che a quanto pare ha sfondato il suo casco, causando gravi danni al cervello del pilota più amato dai tifosi della Ferrari.

Le prime notizie riguardo all’accaduto furono confuse, tanto da non portare i tifosi a pensare al peggio. Michael Schumacher, secondo a quanto venne diffuso, si era ferito cadendo durante una sciata, ma non era affatto in pericolo di vita. Soltanto all’alba del giorno dopo, il 30 dicembre del 2013, venne fuori la tragica verità.

Nella notte fu infatti sottoposto ad un’operazione neurochirurgica per cercare di ridurre il trauma cranico e l’emorragia cerebrale, venendo poi mantenuto in coma farmacologico per diversi mesi, all’ospedale di Grenoble. Il 16 giugno del 2014, la sua addetta stampa Sabine Kehm annunciò che il tedesco era uscito dal coma, lasciando l’ospedale e proseguendo una riabilitazione in una clinica privata di Losanna, in Svizzera, a pochi chilometri dalla sua lussuosissima abitazione di Gland.

Il 9 settembre dello stesso anno, Michael fu rilasciato proseguendo la riabilitazione a casa, ma da quel momento non si è più saputo nulla sulle sue condizioni di salute. Stando a varie dichiarazioni della moglie Corinna Betsch, dell’amico ed ex boss della Ferrari Jean Todt e del figlio Mick, si intuisce che la situazione non si è evoluta, e che il pilota non possa camminare o parlare normalmente con chi gli sta attorno.

Si è trattato di una catastrofe per il mondo dei motori, che da ormai quasi un decennio non vede più il proprio campione, un simbolo di talento, passione e velocità che ha fatto la storia dell’automobilismo. Come può una leggenda di questo calibro sparire così, da un momento all’altro, nel modo più assurdo possibile?

Il destino, alle volte, è davvero beffardo, in modo particolare per via della carriera di Schumacher, che per vent’anni ha rischiato la vita correndo ad oltre 300 km/h in F1, senza mai avere incidenti troppo gravi, se escludiamo la frattura della tibia e del perone avvenuta a Silverstone, nel 1999.

Il sette volte campione del mondo continua a lottare dal letto della sua casa, dove è costantemente seguito da un gruppo di esperti che monitorano le sue condizioni fisiche. Nelle prossime righe, scopriremo quanto costano le sue cure, nella speranza che la medicina faccia dei progressi rapidi, per cercare di dare un futuro più normale ad una leggenda delle quattro ruote.

Michael Schumacher, ecco quanto costano le cure private

La famiglia di Michael Schumacher si è chiusa in un silenzio che pare eterno riguardo alle condizioni di salute del Kaiser di Kerpen. Di lui non si sa nulla di ufficiale, dato che ormai da quasi nove anni non vengono diffusi comunicati stampa. Ciò ha lasciato spesso spazio a tante illazioni, ma la verità è che il campione tedesco non vive più come faceva un tempo.

Il sette volte campione del mondo può contare su un immenso patrimonio, che permette ai suoi cari di curarlo in casa a delle spese folli. Secondo la stampa britannica, la sua famiglia pagherebbe circa 191 mila euro a settimana per tenerlo in vita, pari a 27 mila euro al giorno, per un totale di 10,2 milioni di euro all’anno.

Per sostenere delle spese così ingenti, la moglie Corinna Betsch ha dovuto vendere diverse proprietà di famiglia, ma è ovvio che per suo marito voglia tentare il tutto per tutto, sperando in un miracolo che potrebbe accadere in futuro. Michael Schumacher, proprio in questi giorni, ha compiuto 54 anni, essendo nato il 3 gennaio del 1969.

La sua carriera è stata un mix di emozioni, vittorie, qualche delusione ed anche gioie memorabili, come la strepitosa serie di titoli iridati vinti con la Ferrari tra il 2000 ed il 2004. Il Kaiser di Kerpen, com’è ovvio che sia, manca a tutti gli appassionati, ai suoi colleghi, agli amici ed alla famiglia, che non può godere della sua vicinanza come accadeva in passato.

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