Russell, il sogno è il bis ad Abu Dhabi: la Mercedes attacca la Red Bull

Secondo tempo per George Russell nelle seconde libere di Abu Dhabi, su una Mercedes in ottima forma. Ecco il commento del britannico.

Il Gran Premio di Abu Dhabi chiude una stagione difficile per la Mercedes, che però sta per andare in vacanze con una situazione tecnica del tutto opposta alla Ferrari. Dopo una prima metà difficile ed in cui la differenza con le Rosse e la Red Bull erano evidenti, il team di Brackley si è rimboccato le maniche lavorando duramente sulla monoposto, sino a trasformarla in un mezzo in grado di vincere le gare. George Russell non ci ha pensato due volte, imponendosi domenica scorsa in Brasile.

Russell (ANSA)
Russell (ANSA)

Per il britannico si è trattato di un successo strepitoso, che ha vendicato la beffa di Sakhir risalente a due anni fa, riuscendo a riportare al top la Mercedes che non vinceva da quasi un anno, dal 5 dicembre scorso con Lewis Hamilton in Arabia Saudita. Anche il sette volte campione del mondo si è dovuto piegare al compagno di squadra, che dopo aver vinto la Sprint Race del sabato in Brasile è stato perfetto anche alla domenica, salendo sul gradino più alto del podio.

In quel di Abu Dhabi, Russell è ripartito subito a razzo, chiudendo dietro ad Hamilton nella doppietta Mercedes il primo turno di libere, per poi confermare il secondo tempo anche al pomeriggio, dietro alla Red Bull di Max Verstappen. Nella “garetta” del sabato di Interlagos, i due giovani fenomeni ci hanno regalato una splendida battaglia vinta dall’ex Williams, che anche a Yas Marina vuole replicare il risultato di una settimana fa.

Super Max ha chiuso girando in 1’25”146, rifilando 341 millesimi al fresco vincitore, che ha tenuto dietro la Ferrari di Charles Leclerc ed Hamilton. La Mercedes è apparsa subito competitiva, ma la Red Bull sembra aver qualcosa di più sulla freccia d’argento. Dando un’occhiata alle scelte aerodinamiche, l’ala posteriore scelta dallo staff tecnico di Mike Elliott è molto scarica, cosa che ha permesso ai piloti di avere una monoposto veloce sui due rettilinei, ma che paga qualcosa nel terzo settore, quello più guidato.

La Mercedes è stata nettamente superiore rispetto alle Ferrari sul fronte del passo gara, ma Verstappen e Sergio Perez hanno qualcosa in più rispetto a George e Sir Lewis. Tuttavia, sembrano esserci i presupposti per vivere un altro bel week-end, ma per ottenerlo sarà fondamentale impedire a Super Max di portarsi a casa la pole position. Visti i risultati delle libere, servirà una sorta di miracolo per riuscirci, ma in questo mondo non c’è mai nulla di scontato.

Russell, ecco le sue parole dopo le prove libere

George Russell e la Mercedes vogliono attaccare le Red Bull, apparse irresistibili sul fronte del passo gara, con Max Verstappen che anche in qualifica è il grande favorito. L’olandese si è dimostrato molto soddisfatto anche alle interviste, sottolineando il gran livello di competitività della RB18 in ogni condizione trovata sulla pista.

Il team di Brackley ha dominato ad Abu Dhabi dal 2014 al 2019, prima di cedere il passo all’olandese nelle ultime due stagioni. Lewis Hamilton ha detto che c’è qualcosa da rivedere per sistemare al meglio la monoposto, ma la base sembra assolutamente buona per puntare alle prime posizioni.

Russell ha commentato quanto visto in pista alla stampa dopo la sessione pomeridiana: “Oggi era una delle ultime occasioni per provare varie cose in chiave 2023, ed è stata una giornata dura proprio per questo. Nelle seconde prove libere, con la temperatura più bassa, la pista è cambiata del tutto. Ci siamo sentiti molto bene, ma credo che la Red Bull sia ancora davanti rispetto a noi per ora. Nel giro secco sono in vantaggio di un paio di decimi, gap che aumenta sul long run“.

L’alfiere della Mercedes ha poi aggiunto: “Sono ottimista nel confronto con la Ferrari, ma è ovvio che c’è ancora del lavoro da fare durante questa notte. Ci sono molte curve strette nell’ultimo tratto, che è quello più complicato anche per le gomme. Dobbiamo essere equilibrati nella gestione degli pneumatici, senza distruggerli nel primo per poi far fatica nel terzo“.

Per quello che si è visto oggi, credo che la Red Bull sia leggermente superiore come ritmo. Sappiamo che loro hanno una vettura molto efficiente che è veloce sui rettilinei, quindi questa pista, con due rettilinei lunghi e molte curve a bassa velocità, si adatta a loro alla perfezione. Dobbiamo comunque ritenerci molto soddisfatti, visto che le caratteristiche ricordano Spa-Francorchamps dove eravamo lontanissimi. Tuttavia, credo che possiamo giocarcela per la vittoria, il mio obiettivo è quello di battagliare per i primi tre posti sia in qualifica che in gara. Siamo stati competitivi e vogliamo ripetere quanto visto una settimana fa“.

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