Cala il sipario sul 2022 della F1 per quanto concerne le prove libere. Sul tracciato di Abu Dhabi svetta la nuovamente la Red Bull.
Tutto è pronto per il ritorno della F1 in attività dopo una prima giornata di assaggio sul tracciato di Yas Marina. L’FP1 ha visto la Mercedes primeggiare con Hamilton seguito da Russell. E’ stato un turno particolare quello di venerdì mattina, dato che in abitacolo c’erano ben sette debuttanti, più l’esperto Robert Kubica, al posto dei titolari.
Nell’FP2, invece, con lo status quo ripristinato, è uscito il solito nome. Quello di Max Verstappen, al mattino al box per cedere il volante a Liam Lawson.
Per quanto concerne la Ferrari non pare brillare su questo layout, ma come tempi non è lontana.
F1 Abu Dhabi, la libere 3
Come abbiamo visto nelle precedenti sessioni, anche in questa Sebastian Vettel ha aspettato per primo il semaforo verde, così da potersi godere un giro incompleta solitudine, accompagnato dagli applausi del pubblico.
Il primo crono di giornata è però di Carlos Sainz su medie in 1’27″821. Nei primi minuti lo spagnolo è accompagnato solamente da Seb e Stroll, entrambi su gomma gialla. E dalla Rossa di Leclerc su soft.
A Maranello hanno deciso di utilizzare strategie opposte in questa ultima ora di libere a disposizione.
Morbide anche per Mick Schumacher che dopo 10′ dal via si infila a panino tra le due F1-75.
1’27″314 per Charles dopo essere passato alle medium.
1’26″040 per Hamilton seguito da Russell. Le due Mercedes su su morbide. A otto decimi e a un secondo e due le due Ferrari di Sainz e Leclerc. Seguono le la Haas di Magnussen e Schumi.
Quando sta per concludersi la prima mezz’ora d’azione, la Red Bull di Perez va al comando con nu 1’25″861. Negli stessi istanti dall’Alpha Tauri di Gasly esce fumo. Il francese via radio parla di qualcosa che si è rotto dopo il contatto con un cordolo. Bandiera rossa!
Norris denuncia che Hamilton ha superato in fase di red flag. L’episodio è stato annotato dalla FIA.
Si riparte intanto per gli ultimi 25′.
Lewis si porta davanti a tutti con un 1’25″824 firmato su soft.
Checo in gran giornata scavalca tutti grazie ad un 1’24″982.
Le fasi cruciali dell’FP3
Quando si entra nei momenti decisivi dell’ultimo turno di prove prima delle qualifiche, la RB18 del messicano continua a svettare, seguito da Verstappen, staccato di poco più di un decimo, e dalle Mercedes di Hamilton e Russell. dopo la coppia d’argento quella McLaren con Norris davanti a Ricciardo. Male per ora le Rosse, con Leclerc undicesimo a 1″1 e Sainz quattordicesimo a 1″4.
E’ chiaro che a Stoccarda grazie all’aggiornamento introdotto ad Austin hanno fatto un grosso progresso. Ora la piazza d’onore nella generale, attualmente nelle mani della Ferrari è in bilico.
Charles si lamenta della tenuta delle coperture. Dopo 4 giri, dice il monegasco, le soffici sono ko.
Bandiera a scacchi! Dominio Red Bull con Sergio Perez a dettare il passo davanti a Max Verstappen e alla W13 di Lewis Hamilton. Quarto Russell con l’altra Mercedes, quindi la MCKL36 di Norris e le due F1-75 di Sainz e Leclerc, a poco meno di sette decimi dal driver di Guadalajara.
Chiudono il gruppo dei dieci, Ricciardo, Vettel e un sorprendente Albon su Williams. Fa specie, o forse no, che l’altra vettura di Grove, quella di Latifi, viaggi in fondo allo schieramento.