Jorge Martin e quella “promessa” a Ducati: Tardozzi ora vuota il sacco

Tardozzi sicuro della grande motivazione di Martin e degli altri piloti Ducati per la stagione MotoGP 2023.

La Ducati ha finalmente raccolto i frutti del grande lavoro effettuato in questi anni. In MotoGP aveva da tempo la moto migliore, però non riusciva a vincere. Nel 2022 ci ha pensato Francesco Bagnaia a riportare la casa di Borgo Panigale in trionfo quindici anni dopo lo storico successo di Casey Stoner.

Jorge Martin (LaPresse)
Jorge Martin (LaPresse)

L’obiettivo per il 2023 sarà quello di confermarsi e il fatto di essere campione potrebbe togliere a Pecco quella pressione che lo ha un po’ condizionato a volte. Vedremo se la vittoria di quest’anno lo aiuterà a maturare sotto questo aspetto. Il suo talento non si discute, però obiettivamente è caduto troppe volte.

Certamente un po’ di pressione gliela metterà Enea Bastianini, nuovo compagno di squadra. Il riminese gli ha già dato del filo da torcere in alcune gare del 2022 e non si trasferirà nel team ufficiale per fare il ruolo di seconda guida. Vuole vincere, vuole battere il campione in carica della MotoGP. A differenza del collega, lui deve sistemare le Qualifiche e cercare di partire più avanti in gara per evitare di dover spesso fare rimonte.

MotoGP, Jorge Martin vuole far ricredere la Ducati

Tra i piloti Ducati che avranno tante motivazioni nel 2023 c’è sicuramente Jorge Martin, che ha perso il ballottaggio con Bastianini per la promozione nella squadra factory. Lo spagnolo si è detto molto deluso della scelta fatta dai vertici di Borgo Panigale, però è oggettivo il fatto che la stagione 2022 del Bestia sia stata migliore della sua.

Martin rimarrà nel team Pramac e disporrà comunque di un trattamento da pilota ufficiale, disponendo di una Desmosedici GP23 e degli aggiornamenti tecnici. Avrà un pacchetto che gli consentirà di essere molto competitivo, ma dovrà trovare la giusta costanza in gara. Tante volte lo abbiamo visto veloce nelle Qualifiche, poi la domenica si è perso tra cadute o prestazioni sottotono. Ha anche disputato dei bei GP, ottenendo quattro podi, però uno col suo talento può fare di più.

Davide Tardozzi, interpellato da BT Sport e ripreso da Crash.net, si è detto convinto che Jorge avrà un grande obiettivo nel 2023: “Jorge vuole dimostrarci che abbiamo commesso un errore non portandolo nella squadra ufficiale“.

Il team manager Ducati si aspetta una grande stagione dal madrileno, che ha già dichiarato di voler provare a fare la storia vincendo il titolo MotoGP con il team satellite Pramac. Per realizzare questo sogno dovrà fare un salto di qualità importante nel 2023. Certi errori visti nell’ultimo campionato dovranno scomparire.

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