Nessuno come la Pramac: arriva un record davvero incredibile

La Pramac è stata la grande rivelazione della stagione 2022 in MotoGP, con Johann Zarco e Jorge Martin che hanno saputo stabilire un record.

Il mondo del motociclismo sta diventando sempre più il terreno di conquista della Ducati e di tutte quelle che Scuderie che lavorano direttamente con essa e al termine delle qualifiche a Valencia la Pramac ha potuto così stabilire un record favoloso in questo 2022 che entra nella leggenda della Scuderia.

Pramac
Ansa Foto

Da diversi anni a questa parte sono diverse le Scuderie minori che cercano di poter sopravvivere aggrappandosi a una moto che viene realizzata dalle grandi realtà del mondo delle due ruote.

La Pramac nel corso della propria storia ha sempre cercato di poter affidarsi ai migliori, anche se non ha mai avuto modo di poter mettersi in evidenza, anche se le cose già nelle scorso campionato erano cambiate.

L’avvicinamento alla Ducati ha fatto davvero molto bene a entrambe le parti, con Johann Zarco e Jorge Martin che sono stati protagonisti di ottime gare, peccato che a entrambi sia sempre mancata solamente la vittoria.

Comunque è praticamente sicura la presenza dei due piloti nelle prime dieci posizioni in classifica, il che rappresenterebbe un unicum assoluto in questa stagione per tutte quelle Scuderie che devono attaccarsi a una superiore.

Stando alla classifica odierna inoltre solamente la Ducati di Pecco Bagnaia e Jack Miller e la KTM di Brad Binder e Miguel Oliveira può vantare la stessa condizione, con la Yamaha, la Gresini, la Aprilia e la Suzuki che devono accontentarsi solo di un pilota.

Questo sarebbe un grande traguardo, ma dalle qualifiche della Valencia si è potuto già stabilire un record per il quale nessuno avrebbe mai scommesso nemmeno un euro all’inizio del Mondiale.

Con il termine delle prove del sabato a Valencia, dunque le ultime della stagione, diventa ufficiale che la Pramac è la miglior Scuderia al sabato di tutta la MotoGP.

L’incredulità è assolutamente comprensibile, ma Jorge Martin ha avuto modo di poter piazzare a Valencia la settima Pole Position stagionale della Pramac, diventando così la migliore di tutte.

Inoltre lo spagnolo ha così l’occasione di poter completare la sua sensazionale scalata verso il trono di Poleman della stagione, dato che in Malesia si ero messo in lizza con Pecco Bagnaia a quota quattro, mentre adesso ha calato il pokerissimo che lo rende così il migliore dell’anno a pari merito con il ducatista.

Martin e Zarco da record: la Pramac è la migliore in qualifica

Sicuramente è stata una MotoGP davvero pazza in questa stagione, ma ora è ufficiale che la Pramac può essere eletta come la moto più prestazionale di tutte sul giro singolo, e questo è davvero clamoroso.

La Scuderia di Casole d’Elsa ha avuto modo di realizzare il miglior tempo al sabato già in Qatar, in occasione della prima gara dell’anno, con Martin che chiuse davanti a tutti ma purtroppo fu costretto al ritiro.

Molto bene per lo spagnolo anche in Texas, peccato che ancora una volta rovinò alla domenica tutto ciò che di buono aveva realizzato il sabato, con un ottavo posto finale davvero deludente.

Nella gara seguente toccò invece a Zarco dimostrarsi il più veloce di tutti in qualifica, con il francese che diede vita a una splendida lotta in Portogallo con il connazionale Quartararo, ma alla fine fu il campione del mondo 2021 a spuntarla relegando così Johann al secondo posto finale.

Verso metà della stagione ci sono state meno occasioni di poter far brillare la motocicletta, con Zarco che è tornato a guardare tutti dall’alto verso il basso in Inghilterra, salvo poi ritirarsi in gara.

Infine arriviamo a questo finale di Mondiale, con le ultime tre Pole Position consecutive che sono state tutte timbrate da Jorge Martin, con lo spagnolo che è entra sempre di più nella storia della Scuderia.

Già nello scorso anno era stato il primo di sempre nella storia della Pramac a ottenere una Pole Position e a vincere una gara e quest’anno si è ancora di più migliorato ottenendo così la quinta Pole stagionale.

La vicinanza alla Ducati fa sicuramente ben sperare la Scuderia emiliana, con Martin che non vede l’ora di poter vincere la prima gara della stagione, con questo risultato che porterebbe sicuramente il Mondiale nelle tasche di Pecco Bagnaia.

Dunque si conclude a sabato 5 novembre la storia delle qualifiche per la stagione 2022 che passa così dalla cronaca alla storia, con la Pramac che realizza un totale di 7 Pole Position ed è la migliore dell’anno.

Al secondo posto vi è la Ducati con 6, cinque con Bagnaia e una con Miller, due con la Gresini, una per Bastianini e una per Di Giannantonio, due con la Aprilia, con Aleix Espargarò, una sola con la Yamaha con Quartararo, così come la Honda con Marc Marquez e la VR46 di Luca Bezzecchi.

Una grande Pramac in questo 2022 che al sabato è stata con merito la migliore di tutte.

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