La Red Bull ha già un nome per il dopo Perez: è un pilota velocissimo

Fresco di titolo costruttori, il team Red Bull non perde tempo e pensa al futuro. Il boss Horner non nasconde l’interesse per un pilota.

Tutto è partito da alcune dichiarazioni di Lando Norris che, via Auto Motor und Sport annunciava di essere stato contattato dalla Red Bull nei mesi scorsi, preferendo però mantenere la collaborazione con McLaren. Un due di picche ben assestato che non è detto che non possa trasformarsi in una bella storia d’amore, magari al posto di Sergio Perez considerato che Max Verstappen è blindato fino al 2026.

Sergio Perez, Red Bull (Ansa Foto)
Sergio Perez, Red Bull (Ansa Foto)

Parlando a Sky Sports Uk, il driver di Bristol si è comunque preoccupato di chiarire com’è davvero andata. “Ero al termine del mio contratto, ma in realtà non c’è stato nulla di serio. Ad un certo punto tutti si confrontano con tutti. E in quel periodo ho chiacchierato con diverse persone“, ha commentato rivelando tuttavia la promessa di tenersi in contatto per l’avvenire.

Di recente autore di affermazioni frizzantine verso qualche collega o membro del paddock, il britannico è stato ben attento a non sputare nel piatto in cui sta mangiando, definendosi soddisfatto di far parte della storica scuderia “papaya”, e ricordando di aver firmato fino al termine del 2025.

Qui sono felice. Di conseguenza prima di approcciarmi ad altri ho cercato di dare loro la priorità“, ha aggiunto ben contento di avere la certezza di stare in F1 ancora per un po’ di tempo. “In questa maniera ti senti più rilassato e a tuo agio nell’ambiente di lavoro“.

Red Bull davvero Norris per il futuro?

Sapere di ricoprire un ruolo importante, piuttosto che di essere un asset per la squadra per cui si corre, è sicuramente motivo di orgoglio e di tranquillità. Chiedere per conferma a Valtteri Bottas, notoriamente l’uomo da rinnovo ogni 12 mesi, fino a che non è entrato in Alfa Romeo e ha trovato qualcuno disposto a concedergli maggiore fiducia.

Se fino ad adesso avevamo sentito soltanto una campana, dopo il GP del Messico è arrivata la conferma anche da parte del boss degli energetici Christian Horner, il quale ha ammesso di ammirare il 22enne, salito in sei occasioni sul podio finora, e di averlo approcciato.  In particolare all’inizio del 2022, anche se non era la prima volta che i due connazionali si sedevano vis a vis a pianificare il da farsi.

Ho parlando con Lando diverse volte in questi anni. Tuttavia, dopo ogni nostra conversazione il giorno successivo aveva già prolungato con McLaren“, ha commentato a GPFans.

Considerata la partnership a lungo termine con il team del Surrey difficilmente tra le due parti potrà esserci un contatto concreto nell’immediato. Eppure, se uno abbottonato come il marito di Ginger Spice, si espone in una maniera tanto plateale, potrebbe esserci veramente qualcosa che bolle in pentola.

Staremo a vedere come andrà nel 2023. Il caso dell’australiano Oscar Piastri con l’Alpine, di cui era riserva, ha dimostrato che tutto può succedere nel Circus. Lo stesso discorso dicasi per Daniel Ricciardo, sotto ingaggio fino al termine della prossima annata, ma scaricato senza troppi patemi legati alla burocrazia.

Impostazioni privacy