Lava una Harley Davidson dopo 10 anni: il risultato è da brividi (VIDEO)

I tecnici dell’officina AMMO NYC hanno fatto un lavoro pazzesco con questo modello lurido di Harley Davidson. Il prima e dopo è clamoroso.

Il lavoro in officina sarà anche tosto, ma regala soddisfazioni uniche. Uno degli aspetti più emozionanti sta proprio nella ricerca della perfezione. Ogni dettaglio di un mezzo viene analizzato e ripreso, come in un restauro di un quadro, dopo anni di trascuratezza. I proprietari di alcuni gioielli, come l’Harley Davidson, che ammirerete in basso dopo il lavaggio, forse non si rendono conto di avere la fortuna di ereditare delle vere e proprie opere d’arte. A volte un nonno o un genitore lascia in un garage un’auto o una moto iconica, ricoperta da strati di polvere.

Harley Davidson Logo (Adobe Stock)
Harley Davidson Logo (Adobe Stock)

Data la difficoltà del lavaggio, questi bolidi vengono consegnati ad uno specialista come Kosilla. Nella sua officina newyorkese avvengono dei miracoli, grazie ad una precisione unica. Ogni aspetto viene curato, per non lasciare nulla di intentato. Nel corso del tempo di abbiamo raccontato di tanti car wash, come quello di una straordinaria Lamborghini Countach, lasciata a marcire per 20 anni in un garage. Date una occhiata anche al lavoro fatto su questa Ferrari lurida. Auto straordinarie che hanno bisogno di una cura maniacale. Non c’è altro modo per far emergere peculiarità che altrimenti non uscirebbero fuori. Un decennio di noncuranza avevano opacizzato questo magnifico esemplare di Harley. Notate le condizioni di partenza della moto per poi immergervi nella storia del modello americano.

L’Electra Glide è una motocicletta storica del marchio di Milwaukee, lanciato nel lontano 1965. Fu l’erede della FL Duo Glide del ’58, rappresentando una vera e propria rivoluzione del settore. La moto era nata con lo scopo di rendere possibili spostamenti, a medio-lungo raggio, in pieno comfort grazie ad un motore con avviamento elettrico montato di serie che diede il suo nome al bolide. Il V-Twin Panhead di 1200 cm³, 74 pollici cubi, era risalente al 1948. Vi erano all’epoca del lancio quattro versioni: FLB: modello base, cambio a mano; FLFB: identico al modello FLB ma con cambio a pedale; FLHB: modello con rapporto di compressione maggiorato, cambio a mano; FLHFB: identico al modello FLHB ma con cambio a pedale.

Nel corso del tempo vennero introdotti nuovi motori come il Shovelhead, più potente del 10% rispetto al vecchio Panhead, pur avendo la stessa cilindrata. Arrivarono cambiamenti nella gomma con il lancio come optional una carenatura da montare sulla forcella. Fu predisposta l’eliminazione dei modelli a basso rapporto di compressione e l’introduzione del freno a disco anteriore. I tecnici erano in fermento in quegli anni, con l’uscita di produzione delle versioni con cambio a mano ed il lancio di innovazioni uniche. Per il settantacinquesimo anniversario dalla nascita della Harley, fu progettato un motore con cilindrata portata a 1340 cm³ (80 pollici cubi), diventato di serie nel 1981. Le tecnologie avanzarono e resero il modello sempre più all’avanguardia.

Harley Davidson, prima lavaggio dopo 10 anni

Negli anni ’80 l’evoluzione della Electra Glide fu clamorosa. La carenatura fu agganciata, nella versione base, direttamente sul telaio. Le Electra Glide modello 1983 (modelli FLHT e FLHTC) furono caratterizzate da un cambio radicale con la trasmissione finale che passò dalla catena alla cinghia. Tra il 1987 e il 1994 fu commercializzata la versione FLHS Electra Glide Sport, senza la classica carenatura frontale ad ala di pipistrello e rimpiazzata da un normale parabrezza. L’obiettivo era rendere la linea della moto sportiva più audace e snella rispetto a quella del modello standard. Arrivò come optional l’iniezione elettronica al posto del carburatore. Nel 1999 arrivò il motore Evolution 1340 sostituito dal Twin Cam 88 di 1450 cm³. Il modello del lavaggio è del 2000 e per dieci anni è stata lasciata a prendere polvere.

Per questo il lavoro di Kosilla è stato durissimo, a partire dal lavaggio del telaio e delle ruote a raggi. Notate con quanta precisione e pazienza il tecnico pulisce con una spazzola le più piccole insenature. Con una pezza ha anche sgrassato la carenatura frontale ad ala di pipistrello. Il lavaggio del motore è stato, particolarmente, impegnativo. Dove era presenti alcuni punti di ruggine Larry ha adottato alcuni prodotti, conoscendo i trucchi del mestiere. La vernice della moto è stata ripresa con precisione per far tornare il modello al vecchio splendore.

Date una occhiata all’utilizzo della levigatrice per poi lucidare il bolide. Il meccanico dell’officina più famosa della Grande Mela è stato in grado di far luccicare questa Harley, come se fosse appena uscita dalla fabbrica di Milwaukee. Il primo e dopo è, assolutamente, incredibile. Un fantastico lavoro è stato fatto anche per rimettere a nuovo la sella di pelle. Vi lasciamo alla visione del video in basso, senza svelarvi ulteriori dettagli.

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