Bastianini, splendido omaggio a Fausto Gresini: tifosi commossi

Enea Bastianini si appresta ad affrontare l’ultimo fine settimana con il Gresini Racing prima di passare in Ducati. Le sue parole emozionano.

Una grande annata si avvia alla conclusione per Enea Bastianini, il quale è ancora in piena lotta per concludere sul podio della MotoGP. Il “Bestia”, con 211 punti all’attivo, paga ormai soltanto una lunghezza di svantaggio da Aleix Espargaró, che a causa del crollo dell’Aprilia nella parte finale della stagione ha dovuto dire addio al sogno mondiale, con il rischio di uscire anche dalla top tre.

Bastianini (ANSA)
Bastianini (ANSA)

Va detto che il campionato di Enea è stato davvero eccezionale, con le prime quattro vittorie in top classe che sono arrivate sulla Ducati dello scorso anno gestita dal Gresini Racing. L’apertura stagione gli aveva regalato il primo successo in assoluto in Qatar, con una gara che aveva mandato in visibilio il suo box e stupito i vertici della casa di Borgo Panigale, che forse proprio da quel momento hanno iniziato a pensarlo come il papabile sostituto di Jack Miller.

Bastianini è stato poi in grado di ripetersi anche ad Austin, tornando temporaneamente in testa al mondiale, un sogno che per lui si stava avverando. Il gradino più alto del podio, Enea lo ha rivisto anche a Le Mans, prima di affrontare un’estate molto difficile, anche a causa del calo di una moto ormai superata rispetto alla Desmosedici GP22 sotto vari punti di vista.

Tuttavia, nel box del Gresini Racing è stato svolto un lavoro fenomenale, che ha rimesso il “Bestia” in lotta con i primi. In Austria è arrivata la prima pole position della sua carriera in MotoGP, un grande risultato considerando che la qualifica è sempre stato il suo punto debole.

La domenica di Spielberg è stata, con ogni probabilità, la giornata più difficile della sua stagione, visto il ritiro maturato dopo pochi giri, con la Ducati che sembrava stesse virando su Jorge Martin per portarlo nel team ufficiale nel 2023. Tuttavia, Gigi Dall’Igna ed i suoi uomini hanno poi optato per il rider riminese, ufficializzando il suo passaggio al fianco di Pecco Bagnaia nel bel mezzo dell’estate.

Quasi sollevato dalla notizia, Enea è tornato a far registrare delle performance eccezionali, a cominciare dal secondo posto di Misano e dalla vittoria di Aragon, risultati arrivati dopo due splendidi duelli proprio con Bagnaia. La battaglia con il futuro compagno di squadra si è ripetuta due domeniche fa a Sepang, dove i due non si sono affatto risparmiati. Pecco, rischiando e non poco, ha battuto il romagnolo imponendosi ed ipotecando il mondiale, ma per il prossimo anno ci attende una battaglia a dir poco intensa.

Bastianini, arriva l’omaggio al grande Fausto Gresini

L’addio di Enea Bastianini al Gresini Racing sarà un momento piuttosto emozionante. Il “Bestia”, infatti, deve molto a questa squadra, che gli ha fornito una Ducati il più delle volte perfetta, con cui ha potuto vincere ben quattro gare, regalandoci delle domeniche molto esaltanti, anche nei duelli contro Pecco Bagnaia.

Nel giovedì di Valencia, il rider romagnolo ha voluto spendere due parole su questo finale di stagione, facendo anche un bell’omaggio all’immenso Fausto Gresini: “Quella di Valencia è una pista non sono mai riusciti a fare dei grandi risultati, dovrò cercare di cancellare quanto accaduto in passato e di fare meglio. Lo scorso anno era stata molto difficile, ma la moto che ho ora non ha più tutti quei movimenti dell’anteriore. Io ci proverò senza dubbi“.

Bastianini ha poi aggiunto: “Il terzo posto nel mondiale? Per me sarebbe una grande conclusione di una grande stagione, ma anche se non dovesse arrivare non sarebbe un problema per me. Abbiamo vissuto una bellissima stagione, il bilancio è molto positivo e ci siamo molto divertiti“.

Enea ha qualche rammarico ripensando alla stagione che sta per terminare, nella quale è stato a lungo in lotta per il mondiale: “Ci sono state delle grandi gare durante questa annata, ma in altre so che avrei potuto fare meglio ed anche commettere meno errori. L’obiettivo era però quello di crescere, sono pur sempre alla mia seconda stagione in MotoGP e possiamo ancora far meglio, non potevo di certo ambire ad essere perfetto“.

Dopo la gara di domenica, per il “Bestia” inizierà la nuova avventura da pilota factory della Ducati, e sin dai test della prossima settimana sarà in sella alla Desmosedici ufficiale: “Penso di poter far bene, ma non sarà facile, almeno nelle prime fasi. Dovrò capire come si può lavorare al meglio in una squadra ufficiale, dove potrei trovare delle dinamiche differenti da quelle a cui sono abituato“.

Enea ha concluso con un pensiero a Gresini ed un auspicio sul suo prossimo arrivo in Ducati: “Guardando a quello che abbiamo ottenuto, siamo andati molto meglio di quello che potevamo aspettarci, è giusto dirlo. Cosa mi porto nel team ufficiale Ducati? Mi piacerebbe conservare quella leggerezza che ho trovato con i ragazzi di Gresini, che in una squadra ufficiale è meno frequente, ma credo sia importante lavorare mantenendo quel tono, perché ti fa stare più tranquillo soprattutto nei momenti difficili“.

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