Marquez, parte una rivoluzione: ecco cosa sta cambiando

Per Marc ed Alex Marquez continuano i cambiamenti dopo la separazione con Alzamora. Ecco come stanno andando le cose ai fratelli.

La fine di una stagione complicata è ormai alle porte, con Marc Marquez speranzoso di poter terminare a breve un’altra annata avara di soddisfazioni. Il nativo di Cervera è salito sul podio soltanto in Australia, con il secondo posto di Phillip Island maturato qualche settimana fa, per poi però non riuscire a ripetersi in Malesia, dove c’era la speranza di combinare qualcosa di buono.

Marquez (ANSA)
Marquez (ANSA)

La Honda è la moto peggiore del lotto assieme alla Yamaha nel complesso, come testimonia la classifica del mondiale costruttori dove il marchio giapponese è in fondo. Un declino incredibile quello della squadra diretta da Alberto Puig, che dopo aver sbaragliato la concorrenza per anni interi si è dovuta arrendere all’evidenza.

Ricordiamo che la Honda, una volta perso Valentino Rossi, seppe tornare a vincere nel 2006 con Nicky Hayden, per poi ripetersi con Casey Stoner nel 2011. La “dipendenza” da Marquez è iniziata nel 2013, quando lo spagnolo esordì in MotoGP vincendo il titolo mondiale al primo colpo, entrando subito nella leggenda.

Marc fu pure in grado di ripetersi nel 2014, per poi cedere il passo al duello tra le Yamaha di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo l’anno dopo. Il suo dominio riprese nel 2016, quando iniziò una serie di quattro titoli iridati consecutivi. La caduta di Jerez de la Frontera, ormai lo sanno tutti, ha compromesso una carriera che lo avrebbe potuto portare a diventare il più grande di sempre, anche se otto titoli mondiali possono essere comunque appaganti.

Tuttavia, Marc non è affatto sazio di vittorie, anche perché altrimenti si sarebbe già ritirato invece di sottoporsi all’ennesimo intervento chirurgico, e la sua volontà è quella di tornare a vincere e, se possibile, dominare la scena. Nel 2023 molto dipenderà dai progressi della Honda, con la RC213V che ha già provato diverse novità tecniche di ispirazione Ducati ed Aprilia in Australia, che però poi non sono state usate in gara in quel fine settimana.

Ci vorrà del tempo prima di capire se e quanto la casa nipponica sarà stata in grado di colmare il gap, nella consapevolezza che le squadre di punta non staranno di certo ferme. La sensazione è che la Ducati abbia ormai preso un vantaggio importante sulle rivali, con il titolo di Pecco Bagnaia che sarebbe la ciliegina sulla torta di un campionato eccezionale. Il prossimo anno arriverà anche Enea Bastianini, talento notevole che avrà finalmente tra le mani una Desmosedici ufficiale. La battaglia tra i due sarà serratissima.

Marquez, si sposta anche l’attività dei due fratelli a Madrid

Per Marc ed Alex Marquez quello attuale è un periodo ricco di importanti cambiamenti. Dopo la notizia della separazione con il loro storico manager Emilio Alzamora, i fratelli impegnati in MotoGP si sono trasferiti a Madrid, spostando nella capitale spagnola anche il loro marchio e le loro attività di marketing.

A riportarlo varie testate spagnole tra cui “Motosan“, e c’è da dire che tutti questi recenti cambiamenti sono non poco sorprendenti. Chi conosce meglio l’otto volte campione del mondo sa benissimo che lui è un tipo molto abitudinario, che raramente, in passato, ha cambiato le persone che gli stavano attorno ed il suo modo di fare.

Gli ultimi anni fatti di infortuni e di interventi chirurgici lo hanno portato a cambiare approccio, ma ora si sente più carico che mai. Il suo nuovo manager è Jaime Martínez Recasens, che in passato è stato il capo dell’area comunicazione e motorsport alla Red Bull.

Dopo aver annunciato l’arrimo di Jaime come nuovo manager, i fratelli Marquez avevano rilasciato una dichiarazione congiunta, dando piena fiducia alla loro “guida”: “Dopo la sua esperienza alla Red Bull, conosce perfettamente il mondo dell’automobilismo e dello sport in generale e porta una nuova visione strategica che crediamo ci porterà molti risultati positivi, vedremo ciò che ci riserverà il nostro futuro insieme“.

Parole molto importanti quelle dell’otto volte campione del mondo, che ora ha però tutta la voglia di tornare a combattere per il titolo mondiale. Dopo un 2022 fatto di tanta attività fisica per tornare al top, il nativo di Cervera sa che si troverà davanti al momento più importante della sua carriera, nel quale dovrà dare seguito alle sue dichiarazioni.

Tempo fa, Marc disse che la sua speranza era quella di tornare veloce e di giocarsi il mondiale, altrimenti si sarebbe ritirato. Uno come lui non corre per partecipare, ma per stare davanti a tutti, ed è ciò che vuole fare tra qualche mese. L’attesa sta per finire e siamo vicini al momento della verità.

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