F1, Max Verstappen mette le mani avanti: Ferrari può sperare?

Il campione del mondo della Red Bull Racing, Max Verstappen, non si è sbilanciato troppo sul weekend in Messico. 

Con ancora tre gare da disputare Max Verstappen potrebbe anche puntare a vincere le restanti corse del campionato 2022, ma per ora non fa proclami. Lo scorso anno, a Città del Messico, arrivò la sua decima sinfonia, risultata poi importantissima nella sfida accesissima a Lewis Hamilton. Quest’ultimo poi vinse le successive tre gare, riportandosi a pari punti per la sfida finale di Abu Dhabi. Chiunque avesse perso quel duello, certamente, avrebbe poi avuto un contraccolpo mentale non indifferente. Il destino e l’incompetenza dell’ex direttore della FIA, Michael Masi, diedero una grossa chance di maturazione o meglio consacrazione definitiva dell’asso olandese. Di sicuro Max ha avuto la fortuna di trovarsi nella posizione opportuna per giocarsi nelle migliori condizioni possibili, con una gomma fresca, un titolo mondiale all’ultimo respiro. Tuttavia, il sorpasso all’ultimo giro del Gran Premio di Abu Dhabi ha certamente dimostrato che Verstappen fosse pronto per diventare campione del mondo.

Max Verstappen (Ansa Foto)
Max Verstappen (Ansa Foto)

In questa annata, Max ha legittimato il titolo su una vettura, totalmente, diversa. Nonostante il titolo già in cascina, il bicampione del mondo ha dimostrato di avere una fame di vittorie spaventosa. Un altro dei tratti tipici dei campioni nel mondo risiede nella insaziabilità di trionfi. Un esempio chiaro della sua ricerca di perfezione è avvenuto in occasione della gara corsa in Texas. I figlio d’arte di Jos, infatti. non pago della vittoria di Suzuka si è arrabbiato per la mancata conquista della pole position e soprattutto per l’errore dei meccanici in occasione del secondo pit stop. Max Verstappen era saldamente al comando del Gran Premio degli Stati Uniti, avendo costruito anche un buon margine per una tranquilla amministrazione nella seconda parte di gara, ma un problema tecnico al pit stop gli ha fatto perdere diversi secondi. Il montaggio dell’anteriore sinistra è stato ritardato a causa di un problema alla pistola e la conseguenza è stata pesante, dovendo rimontare ben due posizioni per poter vincere la corsa.

Max Verstappen non si è perso d’animo e dopo aver ironicamente commentato con un “beautiful, beautiful” l’operato dei meccanici del suo team, ha superato di gran carriera Charles Leclerc, salendo in seconda posizione. Nonostante il monegasco avesse sostituito le gomme nello stesso giro dell’olandese è andato incontro ad un preoccupante degrado, non riuscendo a difendersi dagli attacchi del campione del mondo. Dopo essersi liberato del ferrarista, il figlio d’arte di Jos ha puntato con decisione la prima piazza occupata da Lewis Hamilton. Il desiderio di omaggiare il fondatore della Red Bull Racing, prematuramente scomparso lo scorso 22 ottobre 2022, lo ha spinto a dare il massimo per recuperare il distacco dal 7 volte campione del mondo. Lewis Hamilton, nonostante beneficiasse di una mescola dura, non è riuscito a difendersi dagli attacchi del giovane di Hasselt. Negli ultimi due giri il duello si è acceso con una battaglia non per deboli di cuore, regalando uno spettacolo clamoroso e tanti fan accorsi al COTA.

Max Verstappen ha superato di gran carriera il #44, non dandogli alcuna possibilità di replica nei giri successivi. L’unica speranza di Lewis Hamilton era quella di sfruttare un’eventuale penalità per i troppi superamenti dei track limits texani. Non è apparso estremamente sportivo l’atteggiamento dell’anglocaraibico che ha cercato, nel finale, di attirare l’attenzione dei commissari di gara sulla guida del pilota della Red Bull Racing. A furia di osservare le mosse dell’avversario è stato lo stesso Hamilton a terminare la gara con un warning. Max Verstappen ha così potuto festeggiare il suo tredicesimo successo stagionale avvicinandosi ulteriormente a record storici della categoria regina del Motorsport. L’olandese avrà ancora tre gare a disposizione per superare il record stagionale di successi di Michael Schumacher e Sebastian Vettel. Verstappen ed Hamilton: c’è un record che ora li unirà per sempre.

L’obiettivo di Max Verstappen in Messico

Alla vigilia dell’evento che si terrà presso l’autodromo dei fratelli Rodriguez, l’olandese ha dichiarato a Sky Sport: “È molto scivoloso e devi girare di più rispetto ad altre piste. È stato un bene per noi come squadra, la macchina ha sempre funzionato abbastanza bene. Ora è diversa, auto diversa, gomme diverse quindi valuteremo se sarà lo stesso, ma in passato è stato davvero bello“.

Checo in P2 nel mondiale è un obiettivo della RB. “Questo è anche un obiettivo, è molto vicino. Non si tratta di fare regali, purché arrivi primo e secondo la squadra è felice. Checo è abbastanza bravo da vincere le gare da solo, il che è molto di più gratificante comunque“. Personalmente Max si augura di vincere più gare possibile per proiettarsi al meglio al 2023. Non farà sconti a nessuno, nemmeno all’idolo di casa. Il messicano dovrà sudarsi la vittoria.

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