Max Verstappen gela Sergio Perez: arriva una previsione durissima

Il campione del mondo della Red Bull Racing, Max Verstappen, ha lanciato un messaggio chiaro al suo compagno di squadra messicano.

Il bicampione del mondo della Red Bull Racing ha da poco festeggiato il suo secondo titolo mondiale, vincendo davanti al pubblico della Honda in Giappone. L’olandese si è ripetuto anche nel Gran Premio degli Stati Uniti, riuscendo a conquistare il suo tredicesimo trionfo stagionale. Superfluo dire che ci troviamo di fronte a un fenomeno assoluto che potrebbe battere qualsiasi record della Formula 1. Max si è avvicinato a dei mostri sacri che hanno scritto pagine indelebili del libro della categoria regina del Motorsport.

Sergio Perez Max Verstappen (Ansa Foto)
Sergio Perez Max Verstappen (Ansa Foto)

Il figlio d’arte di Jos ha sempre estratto il massimo potenziale possibile dall’auto ad effetto suolo austriaca. In questa stagione non è riuscito a salire sul podio in rarissime occasioni dovute principalmente a fattori esterni, non legati alla sua guida. I primi due ritiri stagionali, avvenuti in Bahrain e Australia, avrebbero incrinato le certezze di chiunque, specialmente alla vigilia di un nuovo ciclo tecnico della Formula 1. La Red Bull Racing si è ricompattata intorno alla figura del suo campione del mondo riconquistando una leadership assoluta che mancava dai tempi di Sebastian Vettel. In virtù della vittoria ottenuta sul tracciato di Austin, Max ha già eguagliato di record di vittorie in una singola stagione di Sebastian Vettel e Michael Schumacher. I tedeschi, infatti, si fermarono a 13 trionfi.

In questa annata non c’è stato nulla da fare. L’ex #33, oggi numero 1 della griglia, ha lasciato solo le briciole agli avversari, compreso al suo fido compagno di squadra. Sergio Perez, nel 2021, ha svolto un ruolo di primo piano proprio nell’atto conclusivo di Abu Dhabi, riuscendo ad avere la meglio per qualche giro, in un testa a testa, con Lewis Hamilton. Il messicano fu anche aspramente criticato dai media per l’azione di copertura della sua posizione, nel tentativo di permettere al suo compagno di squadra di avvicinarsi ad Hamilton e, di conseguenza, al titolo mondiale. Dopo Abu Dhabi, tra i due è nato anche un bel rapporto di amicizia.

Il sogno di Sergio Perez, il realismo di Verstappen

In questa stagione Sergio Perez ha provato a più riprese a infilarsi nella lotta al vertice, ma è riuscito a spuntarla solo nelle gare in cui Max Verstappen non ha potuto dare il meglio di sé. Nelle anguste stradine del Principato di Monaco il nativo di Guadalajara è stato molto bravo a sfruttare l’occasione che gli è stata concessa in modo clamoroso dai strateghi della Ferrari. Vincere a Monaco è un risultato straordinario per un pilota di auto da corsa, nel segno e nel sogno della Triple Crown. Il messicano si è ripetuto anche nella tappa di Singapore riuscendo ad avere la meglio su Charles Leclerc. Quest’ultimo si può definire il pilota maggiormente deluso nel 2022, rispetto all’inizio di stagione che avrebbe dovuto e potuto vederlo in lotta per il titolo mondiale.

Charles è stato per ben due occasioni battuto da Sergio Perez e i due sono ancora in bagarre per la seconda posizione in classifica piloti. Distanziati di appena 2 lunghezze, il monegasco si è rifatto sotto, arrivando terzo Negli Stati Uniti. Con la conquista del titolo piloti e di quello costruttori, ora il Checo avrebbe bisogno di una mano di Max Verstappen per assicurarsi il secondo posto e una prestigiosa vittoria in Città del Messico. L’idolo di casa è sicuramente tra i piloti più attesi nel prossimo weekend di gara avendo tutto il tifo dalla sua parte nell’autodromo dedicato ai fratelli Rodriguez. Ecco gli orari del Gran Premio.

Sergio non ha nascosto il desiderio vincere almeno una volta il suo Gran Premio di casa. Mai come in questa stagione lo strapotere tecnico della RB18 può dargli una grande possibilità, ma il pericolo numero 1 risiede nella volontà di Max Verstappen di battere il record di 13 successi in una singola stagione di Vettel e Schumacher. Interpellato sulla questione il bicampione del mondo della Red Bull Racing ha mandato un messaggio chiaro al suo compagno di box. “Checo sa cosa deve fare per arrivare secondo, deve finire davanti a Charles. Come squadra, cerchiamo sempre di essere primo e secondo e, come pilota, voglio sempre vincere più gare. Essere già campione non vuol dire che non voler vincere di più, sono qui per fare il meglio che posso, sono più rilassato dopo la chiusura del campionato, ma so che una volta in macchina ho sempre voglio il massimo“, ha affermato Max a Marca.

Quando gli è stato chiesto cosa farebbe se fosse primo, all’ultimo giro della gara che si terrà all’Autodromo Hermanos Rodríguez e avesse alle spalle Perez, è abbastanza esplicito: “Vincerei. In ogni caso, in quella ipotetica situazione, Checo starebbe battendo Charles, quindi è tutto ciò di cui ha bisogno. Vedremo. In ogni caso, dobbiamo essere competitivi in ​​primis. Non lo sappiamo ancora“.

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