Melandri, la frase che farà “infuriare” Marquez e Valentino Rossi

Marco Melandri è stato un grande pilota e dunque le sue dichiarazioni sono sempre cariche di spunti davvero molto interessanti e pungenti.

Sono stati davvero moltissimi piloti italiani che hanno avuto grande successo all’interno delle motociclismo, portando così altri a essere solamente delle grandi promesse non completamente espresse, con Marco Melandri che in qualche modo ha deluso le attese, ma sono sempre molto interessanti i suoi commenti.

Valentino Rossi, Marco Melandri e Marc Marquez (ANSA)
Valentino Rossi, Marco Melandri e Marc Marquez (ANSA)

Non ci sono assolutamente dubbi sul fatto che passare dalle categorie minori alla MotoGP sia un salto di carriera davvero molto importante e faticoso, con diversi piloti che non sono in grado di reggere il confronto.

Nelle classi 125 e 250 Marco Melandri era considerato uno dei sicuri talenti futuri del motociclismo mondiale, ma in realtà in MotoGP ha sempre deluso le aspettative.

L’unico mondiale che lo ha visto grande protagonista fu quello del 2005 con la Honda, ma il suo ritardo nei confronti di Valentino Rossi fu davvero abissale, tanto è vero che il fenomeno marchigiano chiuse il Mondiale a quota 367, mentre il ravennate si fermò a 220, comunque al secondo posto.

Quel secondo posto nel 2005 rappresenta dunque il miglior piazzamento di Marco Melandri nella sua carriera in MotoGP, con le vittorie che poi sono diventate davvero sempre più rare.

In quel mondiale infatti vinse in due circostanze, ovvero nel Gran Premio della Turchia e in quello della Comunità Valenciana, mentre riuscì a migliorarsi ancora di più l’anno seguente con tre successi, con la Turchia che gli portò ancora molto bene, la Francia e l’Australia.

Nonostante questo non riuscì mai a lottare per il mondiale con la sua Honda, chiudendo così al quarto posto in classifica generale, mentre il suo finale di carriera fu abbastanza mesto e soprattutto arrivò troppo presto.

Di fatto la sua ultima vera annata fu quella del 2010 con la Honda, mentre il suo ritorno nel 2015 con l’Aprilia gli permise solamente di poter vivere direttamente in prima persona lo scontro epocale tra Valentino Rossi, Jorge Lorenzo e Marco Marquez.

È proprio di questa stagione che il campione della 250 del 2002 ha deciso di parlare in una delle sue ultime interviste, spiegando esattamente il difficilissimo rapporto tra Valentino Rossi e Marc Marquez.

Secondo Melandri infatti ci sono davvero pochissime differenze tra i due, soprattutto perché lo spagnolo ha cercato in tutto e per tutto di poter copiare l’italiano.

Marco infatti ha ampiamente spiegato come dal suo punto di vista Marquez sia, sportivamente parlando, un b******o, uno di quelli che cerca di mettere sempre davanti a tutto il successo finale.

Nonostante questo però ricorda perfettamente come anche Valentino Rossi da giovane non fosse certamente il più simpatico dei piloti da affrontare, perché la sua competitività lo ha portato molto spesso a eccedere.

Melandri scagiona Marquez: “Aveva ragione lui”

Le critiche nei confronti di Marc Marquez nel 2015 si sono fatte davvero sempre molto feroci, soprattutto da parte dei tifosi di Valentino Rossi che hanno sempre visto il Mondiale 2015 come un vero e proprio scippo.

Alla fine a vincere fu il connazionale di Marquez, ovvero il compagno di squadra e negli Yamaha Jorge Lorenzo, ma secondo Melandri è stata costruita una storia ben lontana dalla verità.

Il ravennate infatti è assolutamente d’accordo nel dire che certi atteggiamenti di Marc furono sempre al limite e probabilmente avrebbero meritato una punizione più severa, ma Melandri spiega esattamente come lo spagnolo avesse preso solamente come punto di riferimento lo stesso Rossi.

“Marquez è stato straordinario perché ha chiuso l’era di Rossi e poi è stato in grado di crearne un’altra tutta sua, con i due che si somigliano davvero molto. Sportivamente parlando Marc è un bastardo, ma alla fine ha assolutamente fatto quello che aveva già fatto anche Valentino.”

L’ex campione del mondo della 250 con l’Aprilia dunque in qualche modo decide di scagionare Marquez, spiegando come in realtà ci fosse già stato un precedente di guida al limite con lo stesso Valentino, che dunque abbia permesso allo spagnolo di poter portarsi sempre al limite.

Non ci sono dubbi sul fatto che il 2015 rimane ancora oggi uno dei mondiali maggiormente criticati e ricordate nella storia della MotoGP, con Valentino Rossi che da anni non era così vicino al titolo e soprattutto non lo sarebbe più stato in futuro.

Queste frasi di Melandri sicuramente non piaceranno per nulla ai tifosi di Valentino Rossi, con la stampa italiana che si era ampiamente schierata a favore del suo campionissimo.

Marco è uno che ha vissuto direttamente la crescita e lo sviluppo di Valentino Rossi, dunque può dare un giudizio non soltanto più obiettivo, ma anche ragionando in base ai suoi trascorsi.

Tornando alla carriera di Marco Melandri comunque rimane un vero e proprio mistero il suo passaggio in Superbike nel 2011 con le vittorie che sicuramente non gli sono mai mancate, anche se anche in questo caso non riuscirai mai a diventare campione del mondo.

Insomma un grande pilota che regala sempre spunti davvero molto interessanti, ma che purtroppo è in carriera non è mai riuscito a fare quel decimo salto di qualità.

 

 

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