F1, Max Verstappen vuole umiliare Ferrari: questo il suo nuovo obiettivo

Dopo aver conquistato il campionato del mondo, Max Verstappen ha un nuovo obiettivo in testa. La Red Bull Racing gongola per le performance del suo alfiere.

E’ un periodo strepitoso per la squadra austriaca e per Max Verstappen. Quest’ultimo è riuscito a mettere fine alla contesa mondiale, vincendo il Gran Premio del Giappone. Nonostante non abbia siglato il giro più veloce, il campione è riuscito a festeggiare davanti ai fan giapponesi, grazie alla penalità comminata a Leclerc. Perez è arrivato secondo a Suzuka, mentre il monegasco è stato arretrato in terza posizione. La squadra ha potuto così iniziare i festeggiamenti. Il titolo di Max era ormai diventato una mera formalità. Troppo superiore il suo passo nel 2022.

Max Verstappen (Ansa Foto)
Max Verstappen (Ansa Foto)

Gli altri piloti che hanno vinto almeno una gara sono stati Leclerc (In Bahrain, in Australia e in Austria), Sergio Perez (a Monaco e Singapore) e Carlos Sainz in Inghilterra. In tutti gli altri casi il fenomeno di Hasselt si è imposto, lasciando le briciole agli avversari. Un ritmo insostenibile, merito di una vettura straordinaria. La RB18 è migliorata tantissimo nel corso della stagione, grazie ai numerosi sviluppi. La questione budget cap ha iniziato ad essere un tema, proprio dopo la pausa estiva. Binotto è stato tra i primi team principal a porre l’accento sui continui aggiornamenti delle monoposto avversarie. Di conseguenza il budget cap gate non è stata una sorpresa assoluta per la squadra austriaca, di sicuro non una bella pagina per la F1 in generale. E’ stato accertato che il team abbia sforato, entro il limite del 5%, nel 2021, mentre rimarranno per ancora diversi mesi i dubbi in merito alla stagione in corso.

Max Verstappen, dal canto suo, non è focalizzato su questi aspetti collaterali. L’olandese può godersi il secondo riconoscimento iridato, dopo quello messo a segno nel 2021, all’ultima tornata di Abu Dhabi. L’ultima tappa dello scorso campionato ha rappresentato anche un passaggio di consegne. Lewis non ha più vinto un solo Gran Premio, mentre l’olandese ha vissuto la sua migliore annata di sempre in quanto a vittorie. Forse il 2021 è stato più emozionante, ma quest’anno è sembrato ancora più forte. Per la prima volta in carriera Max ha vinto cinque gare consecutive. Se il team non avesse fatto un errore clamoroso in qualifica, a Singapore, il campione avrebbe potuto lottare per il sesto successo di fila. Chi fermerà Verstappen? La domanda sorge spontanea, dato che in questa annata, solo fattori esterni hanno limitato la sua cavalcata perfetta.

Due ritiri per guai tecnici nelle prime tre gare, non hanno frenato l’ascesa. Le altre due circostanze sono avvenute a Silverstone, dove per pura sfortuna ha colpito un detrito che ha rovinato il suo fondo e la sua corsa. Nonostante il problema, Max chiuse al settimo posto, stesso risultato di Singapore, ma in quel caso l’errore era avvenuto al muretto in qualifica. Si può dire che in nessuna delle quattro circostanze l’ex numero 33, oggi #1 della griglia, abbia fatto clamorosi errori. Qualche sbavatura l’ha commessa anche Max, ma senza conseguenze sul piano della classifica. Quando non ha vinto, si è dovuto accontentare di un secondo posto in Austria e di un terzo a Monaco. Un ruolino di marcia, a dir poco, strabiliante.

La forza di Max Verstappen

Tantissimi record sono ancora alla portata dell’olandese con 4 Gran Premi da disputare. Ecco gli orari del prossimo GP di Austin. E date una occhiata alla confessione di Max circa il suo futuro. Il team è pronto anche a festeggiare il riconoscimento iridato nei costruttori. La squadra con sede a Milton Keynes si appresta a mettere fina allo strapotere della Mercedes nell’era ibrida. Qualsiasi ciclo è destinato a finire e dopo 8 anni la F1 avrà un nuovo team su tetto del mondo. Il campione della Red Bull Racing, alla vigilia del Gran Premio, ha dichiarato: “È bello tornare ad Austin, adoro la città e la pista. Vincere qui l’anno scorso è stato fantastico e non vedo l’ora di capire che risultati riusciremmo a ottenere questo fine settimana”.

Il bicampione ha aggiunto: “Non vedo l’ora di affrontare le gare rimanenti. È stato speciale conquistare il titolo piloti in Giappone ma non ho avuto la possibilità di festeggiare troppo perché siamo ancora concentrati sulla conquista del titolo costruttori per la squadra. L’obiettivo è ovviamente quello di vincerli entrambi, ma ora dobbiamo lavorare e tenere la testa bassa: arriverà solo se continueremo a fare buone prestazioni“. L’olandese sfoggerà un nuovo casco negli Stati Uniti e, proprio come i più grandi di sempre, si pone sempre nuovi obiettivi. Ci sarà tempo per festeggiare il doppio riconoscimento iridato.

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