MotoGP, Martin demolisce Lorenzo: la sua reazione è da applausi

Il Mondiale di MotoGP si sta facendo sempre più intenso, con Jorge Martin che ha distrutto Jorge Lorenzo che si è comportato da vero signore.

Il 2022 verrà sicuramente ricordato come una delle edizioni del Motomondiale maggiormente incerta per la vittoria finale, con il duello tra la Ducati di Pecco Bagnaia e la Yamaha di Fabio Quartararo che sta lasciando tutti con il fiato sospeso, ma ci ha pensato Jorge Martin a prendersi la ribalta in Australia, lasciando di stucco Jorge Lorenzo.

Martin Lorenzo
Collage

Ci sono dei piloti che sono in grado di poter entrare nella storia grazie alle loro grandissime abilità e alla capacità di poter realizzare una serie di record inarrivabili nel corso della loro carriera.

Jorge Martin non è mai stato uno che è stato in grado di prendersi le prime pagine dei giornali, nonostante ha saputo vincere il Mondiale di Moto 3 nel 2018, ma in MotoGP ha sempre faticato.

In questo momento per lui è arrivata solamente una vittoria nella competizione regina, ovvero nella scorsa stagione quando in Stiria riuscì addirittura a completare la doppietta dopo aver ottenuto la Pole Position al sabato.

La sua prova nelle qualifiche in Australia è stata davvero molto positiva, infatti partirà ancora una volta dalla prima posizione, situazione che in questa stagione non gli ha però mai portato troppa fortuna.

Infatti il ducatista ha dovuto ritirarsi in occasione del Gran Premio del Qatar, diventando così il primo pilota della stagione a ottenere la Pole, mentre in Texas passò dal primo all’ottavo posto.

Dunque non è assolutamente scontato che il suo primo posto in qualifica poi possa essere sicuramente trasformato in oro alla domenica, anche se la sua prestazione del sabato è da incorniciare.

Lo spagnolo infatti non è stato soltanto in grado di poter essere il più veloce tra tutti i suoi colleghi in pista attualmente, ma allo stesso tempo ha saputo battere il precedente record della pista che era stato realizzato da Jorge Lorenzo nel 2013.

In quel caso il tre volte campione del mondo in MotoGP era stato in grado di stabilire un tempo davvero sensazionale, ovvero 1.27.899, mentre oggi Martin ha saputo fare ancora di meglio con un mostruoso 1.27.767.

Dunque Martin non è stato solo in grado di ottenere la Pole Position, ma lo ha fatto decidendo a tutti gli effetti di entrare nella storia di questo sport, anche perché sappiamo benissimo come Phillip Island non sia di certo una pista come tutte le altre.

Martin strappa il record a Lorenzo: il campione ha solo elogi

Quando si perde un record assoluto c’è sempre però un po’ di amare in bocca, ma in questo caso Jorge Lorenzo ha dimostrato di essere davvero molto sportivo nei confronti del connazionale.

Lo spagnolo infatti non ha assolutamente perso tempo nel poter aggiornare il proprio profilo di Instagram, in particolar modo le sue storie, per poter dedicare un piccolo spazio al suo erede.

Infatti Lorenzo si è dimostrato assolutamente molto sportivo nei confronti di Martin, dunque sarà ora lui a dover portare con sé il peso non certo di poco conto del record assoluto in una pista leggendaria come Phillip Island.

Sappiamo benissimo però che i grandi traguardi realizzati in qualifica sono ottimi per le statistiche e per poter far capire come un pilota sappia portare al massimo livello la propria motocicletta, ma allo stesso tempo bisogna essere bravi a rispondere in gara.

Il 2013 fu un anno davvero molto particolare per la Yamaha di Lorenzo, con la sfida tutta spagnola con Marc Marquez che alla fine terminò con il successo del catalano.

Lorenzo però quel giorno riuscì non soltanto a ottenere una grandissima pole position, con il record assoluto della pista australiana, ma allo stesso tempo ottenne anche la sua sesta vittoria stagionale.

La speranza di rimonta era già praticamente impossibile, trattandosi della terzultima gara della stagione e con Marquez che aveva l’opportunità di poter controllare nel miglior modo possibile le ultime prestazioni.

In Australia c’era stata la grande occasione di recuperare una quantità immensa di punti, dato che marca venne squalificato, ma non bastarono nemmeno le vittorie in Giappone in Catalogna per portare il trionfo in casa Lorenzo.

Marquez infatti fu bravissimo a chiudere sempre a podio con un secondo posto nella terra del Sol Levante, mentre con un terzo davanti al proprio pubblico, conquistando così il mondiale con soli quattro punti di margine su Lorenzo.

Lorenzo Martin
Instagram

Per Jorge Martin chiaramente non c’è assolutamente l’opportunità di vincere il Mondiale, ma in qualche modo la sua speranza è di aiutare Pecco Bagnaia nel trionfo con la sua Ducati, il che permetterebbe a tutti gli effetti allo spagnolo di aver realizzato non solo uno straordinario record della pista, ma allo stesso tempo anche un perfetto aiuto alla squadra.

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