Auto elettriche, ecco i nuovi incentivi: grandi novità per i cittadini

Le auto elettriche continuano ad occupare il vertice della mobilità del futuro. Ecco tutti gli aggiornamenti posti in Gazzetta Ufficiale.

La mobilità del futuro è del tutto in mano alle auto elettriche, quelle che segneranno un netto distacco con il passato ed i motori endotermici. Al momento, questo mercato stenta a decollare, a causa degli alti prezzi di acquisto ed anche della mancanza delle infrastrutture idonee al possesso ed al mantenimento di questi veicoli, almeno per quello che riguarda il nostro paese.

Auto elettriche (Adobe Stock)
Auto elettriche (Adobe Stock)

Tuttavia, qualcosa cambierà in futuro, ed oggi vi parleremo dei nuovi incentivi che sono stati pubblicati in Gazzetta Ufficiali, riguardanti le stesse auto elettriche e gli Wallbox, ovvero le prese che servono a ricaricarle. C’è da dire che il mondo del full electric sta conoscendo una forte crescita negli ultimi anni, a causa di una serie di vari fattori.

I governi hanno un grande interesse nel preservare il nostro pianeta, sempre più sconvolto da catastrofi naturali provocate dall’inquinamento atmosferico. Circa il 30% di quest’ultimo è provocato dal settore dei trasporti, anche se in questo caso occorre fare una differenziazione non da poco.

Infatti, in tale settore non vanno calcolate soltanto le auto, ma anche le navi, gli aerei, i treni e tutto ciò che riguarda la mobilità. Pensare che il passaggio delle vetture all’elettrico possa risolvere il tutto è pura utopia, così come è impossibile pensare ad un aereo o ad una nave elettrica, almeno per il momento.

Il mondo del motorsport e tanti altri ambiti stanno investendo molto sui carburanti sostenibili, e la cosa riguarda anche gli aerei. Quando prenotate un volo per una vostra vacanza, potrete spesso notare che accanto a tutte le informazioni di viaggio vi è la scritta che indica la presenza di un carburante meno inquinante, e che quel volo produce meno inquinamento rispetto ad altri.

Dunque, c’è davvero grande attenzione per il nostro pianeta, ma è chiaro che anche sul fronte dell’automotive si stia puntando verso una decisa sterzata. Tuttavia, i cittadini appaiono ancora piuttosto scettici verso le nuove tecnologie, e vari sondaggi svolti in Italia dimostrano che almeno 5/6 persone su 10 non credano che l’elettrico possa ridurre l’inquinamento.

Tra le motivazioni di tale tendenza c’è la costruzione delle batterie ed il loro smaltimento una volta che esse arrivano a fine vita, così come la mancanza di infrastrutture adatte per gestire un cambiamento del genere in tema di mobilità. L’Europa, nonostante tutto, ha già deciso che entro il 2035 dovrà terminare la produzione di veicoli a motore termico, ed i costruttori si sono già portati avanti. Il gruppo Stellantis, ad esempio, ha già detto che elettrificherà del tutto le proprie gamme entro il 2027, fra meno di cinque anni.

Auto elettriche, ecco i nuovi incentivi

Gli aggiornamenti relativi alle auto elettriche continuano ad arrivare, ed il nuovo decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale ha aumentato del 50% l’incentivo per un vasto gruppo di cittadini che decidono di comprare una vettura con emissioni da 0 a 20 g di CO2/km e da 21 a 60 g di CO2/km.

Ovviamente, questi dati che abbiamo appena pubblicati sono relativi alle auto elettriche o plug-in, per cui ne sono escluse le ibride tradizionali che abbiamo imparato a conoscere nell’ultimo decennio. Il nuovo incentivo è valido sia con rottamazione che senza, ma c’è da specificare che è relativo ad un singolo membro della famiglia e che è possessore di un Isse inferiore a 30 mila euro.

Diversi vantaggi sono poi stati applicati relativamente al montaggio dei Wallbox nei condomini, ovvero delle colonnine di ricarica. Il Governo, per incentivare all’acquisto di veicoli full electric, investirà ben 40 milioni di euro destinati alle colonnine di ricarica, per cui, c’è da dire che l’impegno dei piani alti su questo fronte è davvero importante e che si vuole fare di tutto per cercare di cambiare le carte in tavola, con buona pace dei puristi che non sono convinti dei progetti futuri.

Se tutto ciò basterà per convincere la popolazione ce lo dirà solo il tempo, ma è chiaro che anche i costruttori dovranno fare la loro parte. Ancora troppo spesso capita di vedere riprese in cui le vetture elettriche vanno totalmente in fiamme in solitaria, senza che esse vengano coinvolte in incidenti o in problematiche che possano scatenare un guasto del genere.

In particolare, recentemente sono circolate diverse immagini che hanno visto delle Tesla trasformarsi in torce con quattro ruote, e ciò non è chiaramente una bella pubblicità per il nuovo che avanza. Siamo ancora all’alba di una tecnologia che potrebbe diventare la normalità in un futuro non troppo lontano, ma che è ancora alle prime armi.

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