F1, Charles Leclerc bastonato dalla FIA: la sua reazione è da applausi

Il pilota della Ferrari, Charles Leclerc, ha concluso il Gran Premio del Giappone al terzo posto, dopo una penalità ricevuta in modo lampo.

Subito emozioni forti a Suzuka con una griglia su mescole intermedie, nonostante condizioni di pista proibitive. La partenza è stata spettacolare con il testa a testa tra Max Verstappen e Charles Leclerc. Lo stacco di frizione del monegasco è stato pazzesco e si è portato con mezza vettura avanti, ma ha frenato troppo presto facendosi superare all’esterno dall’olandese in due curve. Da partenza da sogno a schiaffo pesante nel giro di pochi metri. Nonostante avesse mezza vettura avanti il #16 ha inchiodato e ha lasciato scoperto il fianco dove, tra l’altro, c’era maggiore grip.

Charles Leclerc (Ansa Foto)
Charles Leclerc (Ansa Foto)

Max Verstappen ne ha approfittato per riprendersi, immediatamente, la prima posizione prima che la gara fosse interrotta. Non è stata, all’inizio, l’unica brutta notizia per la Scuderia Ferrari che aveva sognato di impostare una gara con l’olandese nel panino dei due Carli, ma lo spagnolo si è subito andato a schiantare contro il muro. L’uscita di pista del #55 è avvenuto a seguito di un sorpasso ricevuto da Sergio Perez. La visibilità non era il massimo e le monoposto, probabilmente, sarebbero dovute partire su gomme full wet, ma Sainz è finito contro le barriere da solo, prima della curva Spoon. Non è il primo errore commesso dal figlio del Matador sotto la pioggia. Ad Imola, nelle qualifiche, era avvenuto alla staccata della Rivazza.

Di sicuro le condizioni della pista giapponese sono risultate, decisamente, proibitive ma è stato l’unico in pista a finire out senza subire contatti. Per motivi atmosferici, ma anche per ragioni di rottami in pista il GP è stato interrotto. Prima della bandiera rossa, la Safety Car ha ricompattato il gruppo, creando un ulteriore rischio con una gru in pista e un pilota a tutta velocità a rischio acquaplaning. Per fortuna Pierre Gasly, protagonista dell’accaduto, non ha perso il controllo del mezzo ma è finito sotto investigazione. Una volta ripresa la corsa, Charles ha sofferto tantissimo sulle mescole intermedie, dopo aver effettuato un pit stop disgraziato, a causa di un rischio di unsafe release. F1 2023, ci sono due novità: ecco di cosa si tratta. Date una occhiata anche a Ferrari, la meravigliosa auto F1 F2003-GA va all’asta: vale una fortuna.

Il commento di Charles Leclerc

Il monegasco ha provato a tenersi stretta la seconda posizione, dopo aver capito che Verstappen, a Suzuka, era assolutamente imprendibile. L’olandese ha guidato in modo eccellente, essendo un martello. Leclerc è crollato, sino a farsi agguantare nel finale da Sergio Perez. Nell’ultimo giro Leclerc è uscito fuori pista, ma non ha guadagnato nulla su Perez. Quest’ultimo si è lamentato via radio della pericolosità della manovra del monegasco che, in realtà, non avrebbe potuto fare nulla di diverse. Infrazione che è stata punita con una penalità pesantissima perché i 5 sec di penalità hanno fatto scivolare il #16 al terzo posto, regalando alla Red Bull Racing una doppietta storica davanti ai tifosi di casa. I tecnici della Honda hanno così potuto festeggiare il titolo mondiale dell’olandese, il secondo della sua storia.

Il monegasco è apparso, davvero, demoralizzato. Il degrado delle mescole sta diventando un serissimo problema per la Ferrari. Il punteggio, tra l’altro, è stato pieno quindi Leclerc è stato anche scavalcato da Sergio Perez. Quest’ultimo è ora secondo in classifica piloti con in punto di vantaggio sul ferrarista. Situazione, davvero, imbarazzate con un mondiale assegnato a sorpresa nel momento delle interviste post gara. Charles Leclerc, sportivamente, ha fatto i complimenti al suo rivale olandese, dimostrandosi super maturo, nonostante la beffarda penalità subita. Charles è stato punito subito, come se non volessero rovinare la festa alla Red Bull Racing.

Il monegasco, a caldo, ha dichiarato: “È stata una fatica alla fine con le gomme, nelle ultime gare siamo partiti bene e poi abbiamo avuto difficoltà dopo 3, 4 giri. Complimenti a Max per il titolo, oggi il passo non c’era. È frustrante, ma l’obiettivo è chiudere bene. Ci aspettavamo lui vincesse, ora sfruttiamo il finale per migliorarci”. La battaglia con Max Verstappen è durata solo qualche gara, nella prima parte di campionato. Era diventato una formalità. Leclerc: “Quest’anno il mondiale di Max era solo una questione di tempo. Ci aspettavamo che vincesse il titolo. Dobbiamo sfruttare queste ultime gare per migliorare come team, sperando di essere più minacciosi l’anno prossimo”.

Ai media Ferrari Charles ha aggiunto: “Ho dato tutto, ma la gara di oggi è stata veramente difficile. Siamo stati forti nel fare entrare in temperatura le gomme nei primi giri ma poi abbiamo faticato molto. Specialmente alla fine sono andato in grande difficoltà con il degrado delle gomme anteriori ed è stato molto impegnativo tenere Checo (Perez) dietro di me. Congratulazioni a Max (Verstappen) e alla Red Bull per la loro grande stagione, hanno davvero fatto un eccellente lavoro e si meritano il titolo.
Per quanto ci riguarda utilizzeremo le quattro corse che mancano alla fine della stagione per lavorare sulla nostra esecuzione in gara, sulla gestione gomme e sul migliorare come squadra così da dare ai nostri avversari ancora più battaglia il prossimo anno. Abbiamo già fatto molti passi nella giusta direzione in questo campionato e continueremo a spingere fino alla fine per chiudere l’annata in maniera positiva“.

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