Leclerc gasa i tifosi Ferrari: sentite cosa dice della sua F1-75

Charles Leclerc ha terminato all’undicesimo posto una giornata da incubo in Giappone. Ecco le sue parole dopo i problemi in pista.

Per la Ferrari non poteva iniziare peggio il fine settimana del Gran Premio del Giappone, con Carlos Sainz sesto e Charles Leclerc undicesimo al termine delle prove libere di Suzuka. Curiosamente, le due Rosse hanno fatto molto peggio nei turni pomeridiani rispetto a quanto era invece accaduto al mattino.

Leclerc (LaPresse)
Leclerc (LaPresse)

Infatti, Carlitos aveva preceduto il compagno di squadra nella prima sessione, girando in 1’42”563, chiudendo con meno di un decimo di vantaggio sul monegasco. I due alfieri del Cavallino si erano arresi soltanto all’Alpine di uno scatenato Fernando Alonso, ma nel pomeriggio è cambiato qualcosa.

George Russell e la Mercedes hanno staccato il miglior tempo in 1’41”935, mentre Sainz ha chiuso sesto in 1’43”204, peggiorando di sette decimi quanto fatto poche ore prima. Ben peggio è andata a Leclerc, undicesimo in 1’44”709, oltre due secondi più lento rispetto al suo miglior tempo di giornata.

Dando un’occhiata alla classifica combinata (ovvero mettendo insieme le due sessioni di libere), scopriamo che Russell ha il miglior crono davanti a Lewis Hamilton, con Alonso terzo davanti alle due Ferrari, che al mattino avevano fatto meglio rispetto ai tempi pomeridiani delle Red Bull di Max Verstappen e Sergio Perez.

Vi starete chiedendo cosa può essere accaduto ai due “Carli” in quel di Suzuka, ed è ciò che dovranno scoprire i meccanici ed i tecnici in queste ore. L’involuzione della Ferrari è stata netta, con Charles che si è lamentato tantissime volte via radio dicendo che il feeling era davvero pessimo a causa di un grip scarso.

Il monegasco ha detto che l’anteriore della sua Ferrari non era affatto preciso, mentre Sainz ha dato informazioni più positive, evidenziando un ottimo passo gara con gomma Intermedia. Charles, invece, è finito anche lungo al tornantino, rischiando di andare a sbattere contro il muro, in una giornata che ha visto i piloti guidare comunque molto bene e senza commettere troppi errori nonostante le condizioni difficili.

L’unico a creare un gran danno è stato Mick Schumacher, che in mattinata ha distrutto la sua Haas contro le barriere alla Curva Dunlop, quella che fu fatale a Jules Bianchi nel 2014. Il tedesco è sceso con le sue gambe, ma i meccanici del suo team hanno riscontrato un guasto al telaio, che è stato sostituito ma che non gli ha dato tempo di tornare in pista nelle seconde libere. Di certo, non era ciò di cui il figlio del Kaiser di Kerpen aveva bisogno in questo momento in cui cerca conferme.

Leclerc, ecco le sue parole dopo le libere di Suzuka

Charles Leclerc e la Ferrari dovranno inventarsi qualcosa dopo le deludenti prove libere di Suzuka. Le qualifiche, a meno di clamorosi ribaltoni, si disputeranno sull’asciutto così come le ultime libere, ma per la gara c’è un grande rischio di pioggia. Ciò è una brutta notizia per due motivi, uno per le prestazioni ed un altro per il fatto che non potranno effettuare altri test in condizioni difficili visto che il sabato sarà soleggiato.

Il venerdì ci ha detto che, almeno con il bagnato, la Mercedes è la grande favorita, ma va detto che Max Verstappen e Sergio Perez si sono dichiarati soddisfatti della prima giornata di lavoro, ed è possibile che in casa Red Bull non abbiano dato tutto. Non aspetta che attendere le prossime giornate per scoprire il potenziale delle varie squadre.

Leclerc ha commentato quanto avvenuto in pista alla stampa: “Credo che per noi sia stata una buona giornata, il feeling con la F1-75 è stato positivo. Credo sia tutto buono sin qui, dobbiamo mettere tutto insieme per fare una buona qualifica, ma mi sono trovato bene con la macchina in condizioni complicate“.

Charles ha aggiunto: “Penso che la macchina si comporterà bene, anche se dovesse venire a piovere di nuovo. Abbiamo imparato tanto sulla vettura, anche se c’è stato un momento più difficile, le gomme erano arrivate alla fine della loro vita e controllare la macchina non era semplice, ma il venerdì è stato positivo. Sarà importante adattarci alle condizioni del sabato, che dovrebbero essere ben diverse da oggi, ma penso che saremo in lotta e che possiamo giocarci un gran risultato. Sarà una grande battaglia con gli altri“.

Nonostante le lamentele esternate via radio, il monegasco sembra contento della sua Ferrari, e va a caccia di un risultato di gran livello. La vittoria non sarà facile, ma portarla a casa significherebbe rinviare ad Austin la festa di Verstappen, una buona motivazione per fare il massimo.

Impostazioni privacy