Sainz, avviso alla Ferrari: lo spagnolo ha le idee chiare

Carlos Sainz ha parlato nel giovedì dedicato ai media del GP del Giappone, sottolineando che la Ferrari debba crescere in questo finale.

Il Gran Premio del Giappone rappresenta una sorta di maledizione per la Ferrari, che da queste parti non vince da 18 anni. L’ultimo a riuscirci è stato Michael Schumacher, che nel 2004 dominò la corsa partendo dalla pole position e riuscì a precedere la Williams-BMW del fratello Ralf sul traguardo. Charles Leclerc e Carlos Sainz sono chiamati ad un’impresa in questo week-end, visto che la Red Bull è la grande favorita.

Sainz (ANSA)
Sainz (ANSA)

La pista di Suzuka è probabilmente la più difficile e tecnica di tutto il mondiale, dove può emergere la stoffa del vero campione. La bontà della monoposto farà una grande differenza, specialmente nel discorso relativo alla gestione delle gomme. Questo aspetto ha messo in grande difficoltà la Ferrari nelle ultime gare, mentre la RB18 va a nozze quando si tratta di mantenere alta la performance nel corso dello stint.

Sainz ha chiuso terzo a Singapore, ma vedendosi rifilare circa un secondo al giro in gara da Leclerc sul fondo umido. La buona notizia per lo spagnolo è data dal finale fuori dai punti di George Russell, cosa che gli ha permesso di riportarsi a -1 dall’alfiere della Mercedes in classifica nella battaglia per il quarto posto tra i piloti.

Il figlio del due volte campione del mondo rally ha tutte le carte in regola per far bene, anche se non sarà facile contrastare Max Verstappen e Sergio Perez, dando uno sguardo anche alle frecce d’argento. La Ferrari ha quasi messo in ghiaccio la piazza d’onore tra i costruttori, considerando che il team di Brackley ora è distante di ben 66 punti, ma ci sono ancora cinque gare da affrontare compresa quella di Suzuka.

Super Max e la Red Bull possono chiudere i conti qui a casa della Honda per quanto riguarda i due mondiali, ma visto il negativo fine settimana di Singapore dell’olandese, Leclerc potrebbe riuscire a rinviare la sua festa ad Austin. Tutto dipenderà dalle performance della Rossa, non dimenticando che anche il meteo potrebbe fare la sua parte.

Sainz, ecco le sue parole nel giovedì di Suzuka

Carlos Sainz è stato uno dei protagonisti del media day di Suzuka, dove si correrà domenica il Gran Premio del Giappone. Lo spagnolo vuole tornare sul podio, risultato che gli manca dal terzo posto del Belgio, ma punta anche più in alto, così come ha fatto ben capire alla stampa in queste ultime ore.

Ecco le sue parole: “Questa è una bellissima pista, e non solo per la grande tradizione che ha sempre avuto. Anche il pubblico ha un grande impatto, l’unica cosa negativa è la sua grande lontananza dall’Europa. Devi sempre attaccare, è un tracciato stretto ma velocissimo, per un pilota è davvero speciale girare qui e portare al limite la macchina“.

Sainz è stato poi interpellato sulla competitività della sua Ferrari, affermando che non sarà facile sfidare la Red Bull: “Siamo veloci quasi dappertutto, le curve a media o alta velocità dovrebbero giocare a nostro favore, ma sarà una grande sfida con la Red Bull. Dobbiamo confrontarci con loro e vedere cosa riusciremo a fare“.

Dobbiamo riuscire a vincere almeno una gara da qui alla fine della stagione, sarebbe una grande motivazione in vista del prossimo anno, la squadra lo merita. Abbiamo bisogno di un fine settimana perfetto per riuscirci, è da parecchio tempo che non riusciamo a salire sul gradino più alto del podio, ma fa parte del gioco e noi siamo qui per provarci“.

Tornando alla pista di Suzuka, Carlitos ha ribadito il suo amore per questa tipologia di tracciati: “Amo queste piste, dove ci sono tante curve ad alta velocità, che sono una grande sfida sia per il pilota che per la macchina. Sono quelle piste vecchia scuola, e penso che avremo una vettura competitiva. Non nascondo che siamo fiduciosi, ma è chiaro che ci saranno molti fattori che potrebbero fare la differenza“.

Carlitos è molto ottimista in vista di questo fine settimana, dove la Ferrari è chiamata ad interrompere un digiuno lunghissimo. L’ultima vittoria è arrivata con Charles Leclerc il 10 luglio, praticamente tre mesi fa. La settimana precedente all’Austria, Carlos si impose a Silverstone, dopo quasi 90 giorni da Melbourne, ed anche ora è trascorso un periodo simile dall’ultima affermazione.

La cabala, dunque, potrebbe essere un alleato inatteso della Scuderia modenese, che non può permettersi errori per sperare di riconquistare il successo. I due “Carli” ci proveranno di sicuro, dopo la beffa di Singapore che ha visto Sergio Perez imporsi grazie ad una partenza davvero perfetta.

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