Ferrari, Leclerc si prepara ad una battaglia durissima: ecco il suo piano

Il pilota della Ferrari, Charles Leclerc, intende fermare la striscia di vittorie di Max Verstappen. Singapore rappresenta l’occasione ideale.

Charles Leclerc, nel 2022, avrebbe potuto vincere molte più gare rispetto alla passata stagione. Lo sa lui, lo ha dichiarato Binotto, ma per un motivo o per un altro la Rossa non ha mai colto i frutti di una superiorità tecnica su alcuni tracciati del calendario. La F1 – 75 è una vettura che si esalta nei tratti misti, specialmente nelle curve lente, grazie ad una agilità superiore alla concorrenza. Nonostante un evidente vantaggio sui tracciati cittadini, il #16 ha vinto solo in Bahrain, Australia e Austria.

Charles Leclerc (Ansa Foto)
Charles Leclerc (Ansa Foto)

Sainz, invece, si è aggiudicato il GP in Inghilterra. A preoccupare la Rossa è il cambio di passo della RB18 dopo la pausa estiva. L’introduzione della direttiva anti porpoising e dell’aggiornamento alla parte elettrica del motore ibrido della wing car austriaca pare aver creato un gap insormontabile per la F1 – 75. Singapore, in questo caso, arriva al momento opportuno. Nelle ultime cinque gare Max Verstappen ha dettato legge, andando a vincere dappertutto e in qualsiasi condizione. Ovviamente ha dato il meglio su tracciati dal basso carico come Spa e Monza, tuttavia nella città asiatica dovrebbe soffrire di più e questo potrebbe dare un grosso vantaggio alle Rosse. Ci sperano Leclerc e Sainz anche perché il gap della Scuderia è minimo ora nella lotta per la seconda posizione in classifica mondiale.

La Mercedes si è rifatta sotto a -35 e sulla pista asiatica la tradizione dice Ferrari. Nell’ultima occasione in cui si è gareggiato a Singapore, nel 2019, Sebastian Vettel e Charles Leclerc hanno ottenuto una fantastica doppietta. Di sicuro il dato statistico può essere un fattore positivo, ma dal 2019 le monoposto sono state rivoluzionate. Sulla carta, l’auto ad effetto suolo del Cavallino dovrebbe adattarsi in modo magnifico alle caratteristiche del circuito cittadino asiatico. Per Charles potrebbe essere l’occasione di ritardare il trionfo di Verstappen. L’olandese, in classifica piloti, ha raggiunto i 335 punti, avendo conquistato 11 trionfi stagionali, davanti a Charles Leclerc, risalto al secondo posto a quota 219, a seguito del secondo posto di Monza. Alle spalle del monegasco, al terzo posto, è fermo il messicano, Sergio Perez. Checo è a 210 punti, mentre George Russell è a 7 lunghezze, a quota 203 punti.

Ferrari, l’energia di Leclerc

La Ferrari non è stata in grado di sviluppare l’auto come i competitor, tra l’altro, e non si tratta di una novità per la Scuderia. Negli anni in cui Sebastian Vettel ha lottato con Lewis Hamilton, quasi in modo cronico, nella seconda metà di stagione i competitor riuscivano a fare la differenza. La partenza stagionale del monegasco aveva illuso tutti, piloti compresi. Il #16 aveva dimostrato di essere il migliore in Bahrain, conquistando un magnifico hat-trick, davanti a Sainz. Charles ha tenuto un passo da titolo sino ad Imola, da lì in avanti la Red Bull Racing ha spiccato il volo.

Non so se questa sarà la pista giusta per vincere, vedremo, ma è vero che non vinciamo da un po’ perché Red Bull ha fatto un bel passo in avanti dopo l’estate – ha analizzato Charles Leclerc ai microfoni di Sky Sport – Ma dobbiamo focalizzarci sull’esecuzione della domenica, è lì dove dobbiamo migliorare e diventare più forti”. Se l’olandese dovesse conquistare la vittoria anche a Marina Bay, potrebbe laurearsi già campione del mondo se Charles Leclerc non dovesse andare oltre un 9° posto e Sergio Perez oltre un 5° posto. George Russell potrebbe anche arrivare al 2° posto, mentre la posizione di Sainz risulterà ininfluente ai fini dell’assegnazione del titolo a Verstappen perché ormai è già troppo attardato in graduatoria. Max Verstappen, mentalità da cannibale: il campione spaventa tutti. Non perdetevi anche questo importante articolo: il GP di Singapore potrebbe saltare? C’è un grosso problema.

Nelle ultime sei gare della stagione, il monegasco ha le idee chiare: “L’obiettivo è migliorare, mi riferisco a tutto: strategia, gestione gomme, mettere insieme meglio tutto quello che abbiamo imparato durante il weekend. Qui fa più caldo ed è umido. L’impegno è più fisico, ma serve stessa attenzione per non sbagliare. Mi piace anche questa pista e ora dovremo fare del nostro meglio”, ha spiegato Leclerc. In un certo modo Charles è tornato a parlare di tutti i problemi cronici del Cavallino. Il muretto della Rossa ha sbagliato tantissime strategie, i piloti hanno fatto fatica nella gestione delle mescole e sono andati incontro anche a problemi di affidabilità. Leclerc ha dovuto ingoiare diversi bocconi amari nel 2022, avendo atteso con tanta trepidazione le nuove regole. La Rossa avrebbe dovuto lottare per la conquista del titolo, tuttavia si è creato il gap più ampio tra primo e secondo nella storia della Formula 1.

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