F1, GP Singapore: Orari TV e streaming su SKY e TV8

La F1 tornerà a far tappa a Singapore per la prima volta dopo tre anni. Ecco tutte le informazioni utili per seguire il week-end di gara.

Dopo tre settimane di pausa, la F1 è pronta a regalare nuovamente spettacolo e lo farà sul tracciato di Singapore, per una delle tappe più massacranti di tutta la stagione, sia per le vetture che per i piloti. Qui si corre di notte, ma con temperature che superano di gran lunga i 30 gradi e con picchi di umidità superiori al 70% nei casi peggiori.

F1 (ANSA)
F1 (ANSA)

I giri previsti sono 61, tantissimi considerando che il giro è lungo quasi 1’45” sul passo gara, e spesso le corse si sono concluse con il cronometro delle due ore che ha preceduto il completamento delle tornate previste da regolamento. I piloti, da queste parti, non hanno un briciolo di respiro, visto che si tratta di un cittadino pieno di curve lente e punti ciechi, ma ci sono anche un paio di punti di sorpasso, che rendono ancor più interessante questo appuntamento.

La F1 non gareggia qui dal 2019, ovvero pochi mesi prima dell’esplosione della pandemia di Covid-19 che negli ultimi due anni ha costretto la FIA a comporre calendari inediti. Tre anni fa fu la Ferrari a far gran festa sul tracciato di Marina Bay, con Sebastian Vettel che vinse per la quinta volta in carriera sulle stradine di Singapore, ottenendo anche la sua ultima affermazione sino ad oggi.

Il Cavallino portò a casa una splendida doppietta, con Charles Leclerc che chiuse secondo dopo aver messo a referto la pole position al sabato. Tuttavia, il monegasco non fu di certo soddisfatto per la sconfitta, dal momento che la Ferrari diede la possibilità a Vettel di effettuare un undercut proprio ai danni del compagno di squadra.

L’obiettivo era quello di superare la Mercedes di Lewis Hamilton che era nel mezzo delle Rosse, ma la gomma nuova permise al quattro volte iridato di far un doppio balzo in avanti, ipotecando la vittoria. Seb è il re assoluto di Singapore, avendo vinto cinque volte, dal 2011 al 2013 con la Red Bull e nel 2015 e 2019 con la Ferrari.

Sir Lewis ha qui festeggiato quattro successi, con la McLaren nel 2009 e con la Mercedes nel 2014, 2017 e 2018. Non si è mai imposto Max Verstappen, il quale ha chiuso terzo tre anni fa e secondo nel 2018, su una Red Bull che però non era di certo quella odierna, ma che comunque performava bene sui tracciati di alto carico aerodinamico.

Proprio Super Max avrà l’occasione di chiudere i conti in chiave iridata la prossima domenica, anche se non sarà facile da un punto di vista matematico. Il figlio di Jos dovrà guadagnare 24 punti su Leclerc, 15 su Sergio Perez e 7 su George Russell, mentre Lewis Hamilton è già escluso dalla corsa e Carlos Sainz e ad un passo dal seguire il britannico sulla stessa strada.

F1, ecco gli orari TV e le statistiche del GP di Singapore

Il mondiale di F1 ha ormai un lungo rapporto con la pista di Singapore, dove si corse per la prima volta nel lontano 2008. La prima edizione rappresentò il debutto assoluto del Circus in notturna, un evento storico che è poi stato copiato da tante altre piste, come Abu Dhabi, Bahrain, Arabia Saudita e Qatar.

Il poleman di quella volta fu Felipe Massa, che dominò la scena con la sua Ferrari, per poi dover dire addio alle sue velleità mondiali nel giorno della gara. Fernando Alonso e la Renault vinsero grazie alla ripartenza con il bocchettone attaccato del brasiliano dal pit-stop, nella famosa gara del crash-gate di Nelson Piquet, che portò a processo Flavio Briatore e Pat Symonds.

Lo spagnolo vinse da campione nel 2010, portando la Ferrari davanti a tutti e battendo la Red Bull di Sebastian Vettel per appena due decimi sul traguardo. Il tedesco dominò le tre edizioni successive, cedendo poi il passo alle Rosse ed alle Mercedes che si sono spartite le vittorie dal 2014 in avanti.

Vedendo le caratteristiche delle F1 ad effetto suolo, è lecito attendersi una Ferrari abbastanza competitiva, ma anche la Mercedes potrebbe fare la propria parte, visto quanto mostrato a Budapest e Zandvoort soprattutto. Sulle piste ad alto carico aerodinamico, le frecce d’argento sono molto performanti, ma tendono a soffrire in qualifica, e su un cittadino questo non è di certo l’ideale.

Max Verstappen non ha mai vinto da queste parti, e come accaduto a Monza vorrà sicuramente aggiornare le proprie statistiche. La Red Bull vuole interrompere un digiuno che dura da nove anni, per far capire, in maniera definitiva, che la RB18 è una monoposto in grado di vincere su ogni tipo di pista.

Di seguito trovate gli orari televisivi del prossimo fine settimana:

Orari TV GP Olanda SKY

Venerdì 30 settembre

Prove libere 1

  • Ore 12:00-13:00 su SKY Sport F1

Prove libere 2

  • Ore 15:00-16:00 su SKY Sport F1

Sabato 1 ottobre

Prove libere 3

  • Ore 12:00-13:00 su SKY Sport F1

Qualifiche

  • Ore 15:00-16:00 su SKY Sport F1

Domenica 2 ottobre

Gara

  • Ore 14:00 su SKY Sport F1

Orari TV GP Olanda TV8

Sabato 1 ottobre

Qualifiche

  • Ore 18:30-19:30

Domenica 2 ottobre

Gara

  • Ore 18:00
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