Red Bull, Sergio Perez ha un piano: sentite cosa ha rivelato

Il pilota della Red Bull Racing, Sergio Perez, ha iniziato malissimo le prime prove di avvicinamento al Gran Premio di Monza. Ecco cosa è successo.

Sergio Perez dovrà scontare dieci posizioni di penalità per sostituzione dei componenti della PU, essendo la prima unità smarcata oltre le tre concesse dal regolamento. Di sicuro non una bella notizia per il pilota messicano che dovrà impegnarsi tantissimo per classificarsi nelle posizioni nobili della classifica. Non è il solo che scatterà dalle retrovie. Lewis Hamilton e Carlos Sainz vedranno lo spegnimento dei semafori dal fondo della griglia. Max Verstappen, invece, sconterà cinque posizione per sostituzione del motore a combustione interna.

Sergio Perez (ANSA)
Sergio Perez (ANSA)

Se la Red Bull Racing dovesse dimostrarsi all’altezza delle prestazioni super di Spa, la vittoria non dovrebbe sfuggire a Max. La F1, però, non è una scienza esatta e vi sono moltissime variabili. Le qualifiche chiariranno i valori di forza sul giro secco, ma in una gara come Monza tutto può cambiare. Perez è, sicuramente, un pilota che dà il meglio di sé la domenica. Per ora le prime due sessioni del venerdì hanno riservato ben poche soddisfazioni al Checo. Dopo aver accusato dei problemi anche con il DRS, Sergio ha chiuso le FP1 con il quattordicesimo tempo. Nella seconda sessione il nativo di Guadalajara ha ottenuto il sesto tempo a sette decimi da Carlos Sainz. Ferrari, soluzione estrema per Monza: come reagirà la Red Bull? (FOTO)

Perez, operazione rimonta

Il messicano è ancora al secondo posto della classifica piloti. Il suo compagno di squadra domina a quota 310, dopo la decima vittoria stagionale a Zandvoort, davanti appunto a Charles Leclerc e Sergio Perez, entrambi a 201 punti. I due sono incalzati da George Russell su Mercedes, a quota 188 punti. La Ferrari dovrà sfruttare l’occasione, anche nella graduatoria dei costruttori, per allungare sulla Stella a tre punte. Quest’ultima, infatti, è a 346, a -30 punti dalla Scuderia. La Red Bull Racing è sempre più vicina al titolo mondiale, avendo accumulato un bottino di 511 punti. F1, Verstappen cuore d’oro: commuove una leggenda del passato.

Le cattive notizie in casa RB non sono finite. Anche Yuki Tsunoda, driver dell’AlphaTauri, partirà dal fondo della griglia. Al giapponese era stata inflitta una penalità di 10 posizioni in griglia per aver ricevuto la quinta reprimenda della stagione a Zandvoort. Nonostante tutti i problemi e le penalità sui lunghi rettilinei le caratteristiche della RB18 dovrebbero fare la differenza. Per questo motivo Sergio può puntare ad una grandissima rimonta. Dopo la deludente giornata di prove, il pilota messicano ha dichiarato: “Abbiamo giocato un po’ con il set-up, vagliato diverse alternative e credo che abbiamo delle buone informazioni per i prossimi step. Abbiamo provato diversi livelli di downforce, così avremo dei dati completi da rivedere stasera, il che è promettente“.

Siamo riusciti a completare un programma davvero solido e possiamo dire di essere vicini alla vettura di Max, ci sono davvero poche differenze. Credo che sarà fondamentale concentrarci sul passo gara e sul degrado gomme su questa pista, saranno elementi fondamentali su pista. Non vedo l’ora di scendere in pista domani, e soprattutto domenica: sorpassare sarà difficile, ma i dati sul degrado sembrano promettenti”, ha chiosato il trentaduenne.

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