Villeneuve torna in F1: occasione strepitosa per lui

Jacques Villeneuve pronto a celebrare i 25 anni dal suo unico titolo iridato in F1. A Monza organizzata per lui una prova emozionante.

E’ passata una vita da quel 1997 che lo vide laurearsi campione del mondo di F1 al volante di una Williams spinta dal motore Renault. E così, per attualizzare quel momento tanto denso di significato per lui, ma altresì per molti estimatori e nostalgici di sua padre Gilles, Jacques Villeneuve ha accettato l’invito del marchio della Losanga.

Jacques Villeneuve (LaPresse Foto)
Jacques Villeneuve (LaPresse Foto)

Tre giorni dopo la conclusione del weekend di Monza, ovvero mercoledì 14 settembre, il canadese salirà a bordo della A521 del 2021 e percorrerà qualche tornata proprio nel Tempio della Velocità.

Per la prima volta dal GP di Hockenheim del 2006 disputato con la BMW Sauber, il 51enne armato di casco e tuta andrà a calcare l’abitacolo di una monoposto decisamente diversa da quelle a cui era abituato.

Villeneuve torna al volante di una F1

L’omaggio è stato reso possibile grazie all’intervento dell’emittente francese Canal +, che da anni lo vede in cabina di commento, e appunto il costruttore parigino, per cui 2004 disputò gli ultimi tre round del campionato al fianco di  Alonso.

È un modo carino per ricordare la mia vittoria“, ha dichiarato. “In questa maniera avrò la chance di saggiare l’Alpine dello scorso Mondiale per una serie di run, e ritrovare Fernando, oltre ad Alan Permane che era il mio ingegnere di pista”.

A gasare il figlio d’arte anche l’incredibile occasione di poter toccare con mano le macchine moderne, benché trattandosi di un modello non aggiornato non gode ancora dell’effetto suolo delle 2022.

Ho già fatto un test al simulatore e devo dire che queste vetture non sono tanto impressionanti a bassa velocità, ma diventano fantastiche quando si accelera“, ha spiegato.

Dovrò solo assicurarmi di trovare una buona posizione nel cockpit poiché le forze G sono altissime. Di positivo c’è che il tracciato brianzolo presenta diversi lunghi rettilinei. Di conseguenza avrò modo di rilassarmi e non patire fisicamente”, ha fatto presente una problematica comune a chi non è avvezzo a certi bolidi, o comunque ci manca da un po’.

Le F1 di oggi non fanno paura

Interessante è stata anche la sua considerazione in merito al volante. Ormai un vero e proprio computer di bordo. Tra pulsanti e manettini c’è da perderci la testa a memorizzare tutte le funzioni.

E’ effettivamente complicato, ma non mi preoccupa. Bisognerà solo prenderci la mano. Il vantaggio è che sono da sempre un amante dei video game, dunque non mi manca l’attitudine. Partire da zero sarebbe stata più dura“, ha ammesso.

Prove o non prove, nel sangue del driver di Saint-Jean Sur Richelieu scorre ancora benzina. Quello che non lo fa fermare mai. E che alla faccia dell’anagrafe gli ha fatto fissare un nuovo importante obiettivo.

Voglio arrivare alla NASCAR“, ha detto senza esitazione. “Dopo aver gareggiato a Daytona lo scorso febbraio, mi è venuta voglia di fare una stagione completa. Tuttavia in questo momento sono troppo impegnato con la TV per pensare ad altro“.

A fargli compagnia nel filming day ci sarà Julien Febreau, voce dei GP in Francia. I due avranno modo di allenarsi al Paul Ricard su una Lotus E20 del 2012.

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