Jorge Lorenzo consiglia Ducati: è la mossa per vincere il titolo con Bagnaia

Jorge Lorenzo ha detto la sua opinione dopo la recente gara MotoGP a Misano: Quartararo deve temere Bagnaia per il titolo.

Quarta vittoria consecutiva per Francesco Bagnaia e corsa al mondiale MotoGP ancora più aperta. Con il trionfo a Misano Adriatico adesso il pilota Ducati si è portato a 30 punti dal leader della classifica Fabio Quartararo.

Jorge Lorenzo (ANSA)
Jorge Lorenzo (ANSA)

Il campione in carica della Yamaha è arrivato quinto in Italia e deve ringraziare le cadute di Jack Miller e Marco Bezzecchi, che gli erano davanti a inizio gara e che sarebbero stati difficili da superare con la sua M1. L’unico sorpasso che è riuscito a effettuare è quello su Aleix Espargarò, che però lo ha agevolato commettendo un errore.

A proposito del rider della Aprilia, il suo sesto posto finale lo ha fatto andare a -33 da Quartararo e rimane un candidato alla corona iridata MotoGP. Ultimamente il compagno di squadra Maverick Vinales è più in forma di lui, vedremo se nella prossima gara ad Aragon la situazione migliorerà per lui.

Jorge Lorenzo su Bagnaia, Quartararo ed Espargarò

Jorge Lorenzo nella sua analisi post-Misano a DAZN ha commentato la vittoria di Bagnaia suggerendo al team di Borgo Panigale una strategia per il resto del campionato: “In Ducati possono essere contenti, perché Quartararo non è salito sul podio. Ora dovrebbero davvero valutare se Bagnaia debba stare davanti a tutte le Ducati da qui a fine stagione. Perché ora le chance di Pecco per il Mondiale sono molto serie”.

Per quanto riguarda Quartararo, il cinque volte campione del mondo evidenzia che la sua leadership è anche frutto degli errori di Bagnaia: “Fabio ha quel vantaggio anche per gli errori di Pecco, che senza di quelli sarebbe in testa al campionato. Era più una questione di costanza di Quartararo e di errori di Bagnaia. Ora l’italiano sembra costante, è veloce e non sbaglia. È una situazione complicata”.

Lorenzo vede un Quartararo in difficoltà con una Yamaha che non è esattamente la migliore moto della griglia MotoGP: “La Yamaha non va, forse è nel suo momento peggiore. L’unico che toglie le castagne dal fuoco è Fabio, ma con tante Ducati nelle prime posizioni è difficile ottenere podi e vittorie”.

Il maiorchino crede che sarà complicato per il campione in carica confermarsi nel 2022, Ducati ha tanti piloti competitivi e che possono togliergli punti. Lorenzo ha detto la sua anche su Espargarò, meno brillante rispetto a qualche GP fa: “La magia che stava vivendo  si è un po’ interrotta. Quest’anno è stato molto regolare e questo gli ha permesso di essere vicino a Quartararo. Ma la caduta a Silverstone lo ha punito provocando un grave infortunio a entrambe le caviglie”.

Il pilota Aprilia ha già detto che non si vuole arrendere, crede ancora nel titolo MotoGP. Non ritiene troppi i 33 punti di distanza dal campione in carica, vuole giocarsi le sue chance finché sarà in corsa.

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