MotoGP Misano, Warm-up: Bastianini vola, ma Bagnaia è vicinissimo

A Misano si è svolto il Warm-up del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini della MotoGP, con il miglior tempo di Bastianini.

Anche il Warm-up del Gran Premio di Misano della MotoGP ha visto le Ducati dominare la scena. Il miglior tempo è andato ad Enea Bastianini, che sulla sua Desmosedici del Gresini Racing ha sfoggiato una splendida livrea speciale, siglando un 1’31”944, che gli ha permesso di precedere per 66 millesimi Pecco Bagnaia. Terzo tempo per Luca Marini, a poco più di un decimo dal battistrada.

MotoGP Enea Bastianini (Bonora Agency)
MotoGP Enea Bastianini (Bonora Agency)

Il quarto posto è di Fabio Quartararo, che ricordiamo dovrà scattare dall’ottava posizione dopo aver riscontrato delle enormi difficoltà in qualifica in condizioni di pista scivolosa. Le previsioni del meteo sono cambiate per la giornata di oggi, e come si è visto stamattina dovrebbe restare tutto asciutto.

Il campione della MotoGP spera di confermare il passo delle libere per rimontare, anche se la pista di Misano non si presta troppo ai sorpassi e la sua Yamaha non è il mezzo migliore in fase di sorpasso, ma le sue qualità non ci permettono di sottovalutarlo. Quinta l’Aprilia di Maverick Vinales, il primo dei non-Ducati al via che scatterà quarto.

Sesta posizione per Jorge Martin sulla Pramac, seguito da Aleix Espargaró che continua a dimostrarsi più in difficoltà rispetto al compagno di squadra in questo fine settimana. Ottava posizione per Brad Binder sulla KTM, con Marco Bezzecchi e la Suzuki di Alex Rins che hanno completato la top ten.

MotoGP, le Ducati continuano a volare

Giornata di gara per la MotoGP in quel di Misano, dove in questa mattinata si trovano condizioni ben diverse da quelle di ieri. Infatti, il sole splende sul tracciato dedicato alla Memoria di Marco Simoncelli, dove nelle qualifiche è stato Jack Miller a sfruttare le condizioni di pista scivolosa per portare a casa la pole position.

La Ducati, come in Austria, ha piazzato un clamoroso poker di Desmosedici davanti a tutti, con Pecco Bagnaia secondo davanti ad Enea Bastianini e Marco Bezzecchi. Il primo di una casa diversa è stato Maverick Vinales, quinto con l’Aprilia. Tuttavia, il rider torinese scatterà proprio dalla quinta casella, per via delle tre posizioni di penalità rimediate venerdì.

Infatti, Pecco ha commesso un errore abbastanza grossolano, restando in traiettoria ma procedendo a bassa velocità, causando una possibile situazione di pericolo. Tutto ciò ha portato i commissari a rifilargli tre posizioni di penalità, che Bagnaia ha accettato ammettendo subito il proprio errore.

Considerando la penalizzazione, la qualifica è stata comunque positiva per il vice-campione del mondo della MotoGP: Fabio Quartararo non è andato oltre l’ottavo tempo con la sua Yamaha, di pochissimo davanti ad Alex Espargaró. Ciò significa che Bagnaia scatterà davanti ai due rivali per il titolo, nonostante la retrocessione in griglia.

Si tratta di un’ottima notizia, mentre “El Diablo” dovrà faticare e non poco. Nel corso del Warm-up, il francese ha messo in mostra sin dalle prime battute ad un passo impressionante, ma considerando le difficoltà della Yamaha in fase di sorpasso, non è scontato che riesca subito a rientrare tra i primissimi. Anche per Aleix, almeno all’inizio, si preannuncia una domenica non troppo semplice.

Uno dei grandi favoriti è Enea Bastianini, che scatterà dalla seconda posizione e che per tutto il fine settimana è andato come il vento. Momento di tensione a metà di questa sessione con Aleix che forza una staccata abbastanza incomprensibile su Bezzecchi, con i due che rischiano di toccarsi e di finire per le terre, ma per fortuna poi il peggio viene sventato.

Da sottolineare la splendida livrea della Ducati del Gresini Racing di Bastianini, così come quelle di Bezzecchi e Luca Marini del Mooney VR46 Racing Team, che lo scorso anno vennero griffate per salutare l’addio di Valentino Rossi. Proprio il fratellino del “Dottore” sale al secondo posto davanti a Jorge Martin e Bagnaia, proponendo il solito poker delle Ducati.

Com’è ovvio che sia, Quartararo vuole mandare un segnale e continuare a dimostrare di avere un passo molto costante, ed oggi, se queste dovessero essere le condizioni, ci sarebbe una variabile in più: le temperature nettamente più alte rispetto a ieri. Il campione del mondo dovrebbe infatti puntare su una gomma Dura davanti ed una Media dietro, per cercare di ottimizzare le performance per la seconda parte di gara.

La qualifica di Misano, come avvenne lo scorso anno nella seconda tappa corsa da queste parti, non gli ha sorriso in condizioni di bagnato, e c’è da dire che per lui questo week-end era iniziato sotto ben altri auspici. Il passo gara è sempre stato ottimo, ma finché la Yamaha non risolverà i propri guai sull’umido sarà complicato vederli in lotta con i migliori in ogni condizione.

Per quello che riguarda Bagnaia, il suo ritmo è assolutamente eccellente, specialmente negli ultimi minuti. Pecco migliora giro dopo giro, incollandosi a Bastianini ed avanzando in seconda posizione in classifica. Enea mantiene comunque il miglior tempo alla fine del turno, mentre il poleman Miller è solo undicesimo.

Con condizioni di asciutto che si dovrebbero confermare in gara, sarebbe un errore non considerare come il grande favorito proprio il “Bestia”, che qui corre a casa sua considerando le origini riminesi. La vittoria gli manca ormai da Le Mans, ma attenzione anche a Bagnaia che ha mostrato un passo praticamente uguale al suo.

Enea vuole onorare al meglio la notizia del suo passaggio al team ufficiale Ducati per la prossima stagione, e continua a far miracoli con la Desmosedici del Gresini Racing. Ricordiamo che quella di oggi sarà una giornata speciale anche per Andrea Dovizioso, all’addio definitivo alla top class.

Il rider forlivese non è andato oltre il ventunesimo tempo in questo Warm-up, ma purtroppo è una situazione di classifica a cui siamo abituati con le difficoltà della Yamaha del team WithU. Il “Dovi” cercherà sicuramente di fare il meglio che può con ciò che ha a disposizione, sperando in qualche scroscio di pioggia che possa rimescolare le carte, anche se tutto sembra davvero complicato. Alle 14 la partenza della gara.

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