Marc Marquez, arriva la rivelazione: ecco come stanno le cose

Marc Marquez pronto a ritornare in pista a Misano in occasione del test IRTA, ma il campione della Honda non è ancora al top.

Inizia il conto alla rovescia per rivedere finalmente Marc Marquez in azione sulla sua RC213V. Dopo il comunicato ufficiale diramato all’inizio del GP di San Marino, il campione della Honda martedì 6 settembre calcherà l’asfalto adriatico dopo tre mesi di assenza, quanti lo separano dall’ultima operazione al braccio destro. I dottori hanno dovuto sistemare l’omero con una rotazione di 34 gradi, problema che ha condizionato il suo ultimo anno e mezzo di vita e di carriera.

Marc Marquez (foto Ansa)
Marc Marquez (foto Ansa)

L’ultima uscita del fuoriclasse di Cervera risale a fine maggio, quando ha partecipato al GP del Mugello, prima di mettersi in viaggio per gli Stati Uniti dove è stato operato e subito rimandato a Madrid. Qui proseguono la riabilitazione e le visite mediche, qui ha ricevuto il via libera la scorsa settimana per intensificare gli allenamenti e ritornare in moto, dopo che i medici hanno accertato la solidificazione dell’osso. Venerdì sera è approdato a Misano, sabato ha seguito prove libere e qualifiche dai box Honda, martedì scenderà in pista per la prima giornata di test, utile per capire più le sue condizioni che per mettersi al lavoro.

Marc Marquez e i dubbi su Aragon

Tutto dipenderà dalle sue condizioni fisiche dopo il primo giorno di test, deciderà il giorno seguente se ripetersi anche il giorno seguente. I muscoli non sono ancora pronti per il grande impegno della MotoGP, ma in HRC servono i suoi feedback per continuare sull’evoluzione del prototipo 2023. “Il dottore mi ha detto che forse in inverno farò l’ultimo passo [nella riabilitazione]. Ma l’importante è che ora ho raggiunto un livello accettabile per iniziare ad andare in moto, anche se non nel modo che vorrei”.

Bisogna evitare il rischio di tendinite, non stressare troppo il braccio destro, procedere step by step. Si tratta di accumulare chilometri, sessioni di allenamento, ore in palestra per essere di nuovo al top della forma. “Dopo questo test capirò a che punto sono, come reagisce il mio braccio e capire se è possibile partecipare al GP di Aragon oppure no. Ma mi conoscete, se è possibile ci proverò. Ma se non è possibile dovrò attendere… I muscoli non funzionano ancora come dovrebbero o non sono abbastanza forti”.

Il suo ritorno al test di Misano non significa trovare automaticamente le soluzioni ai problemi, serve lavoro di squadra e una cambio di rotta ai vertici aziendali. “Ci serve anche un aggiornamento nella squadra. Ciò significa che per il 2023 dovremo iniziare con una nuova mentalità, una nuova moto e un nuovo progetto. Se iniziamo a salire sul podio- ha assicurato Marc Marquez in conferenza stampa – tutto cambierà”.

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