Aleix Espargaro, il retroscena su Marquez: ecco cosa ha fatto

Aleix Espargarò pronto a cacciare gli artigli in questo finale di stagione: in ballo c’è il titolo mondiale della classe MotoGP.

La corsa al titolo mondiale 2022 vede tre protagonisti in perfetto rapporto diplomatico tra loro. Sempre pronti a tendersi una mano, a complimentarsi l’uno con l’altro, a chiedere scusa in caso di incidenti di gara. Come avvenuto ad esempio ad Assen, quando Fabio Quartararo ha spinto involontariamente nella ghiaia Aleix Espargarò che ha perso diverse posizioni e la concreta possibilità di ambire al podio (4° al traguardo dopo una splendida rimonta).

Marc Marquez ed Aleix Espargarò (ANSA)
Marc Marquez ed Aleix Espargarò (ANSA)

Alla fine della gara il francese della Yamaha è andato a scusarsi personalmente nel box Aprilia con il rivale, un gesto sportivo che ha calamitato l’attenzione dei media. Atmosfera ben diversa da quella che si respirava ai tempi di Valentino Rossi con Max Biaggi, Sete Gibernau, Jorge Lorenzo e Marc Marquez. E’ anche questo il volto nuovo della MotoGP di oggi. “So che vi è piaciuto che Fabio sia venuto a scusarsi con me ai box”, ha detto Aleix Espargarò nel podcast “Por Orejas” di Motosport Network. “Ma la gente non vuole questo, la gente vuole la sfida, ai tifosi piace la rivalità, ma mi costa tanto”.

Aleix Espargarò e la sfida mondiale

Eppure Aleix Espargarò è forse uno dei piloti più istintivi della classe regina, basti ricordare le recenti polemiche con Alex e Marc Marquez per aver seguito la sua scia durante le qualifiche. L’alfiere di Granollers ha poi chiesto pubblicamente scusa al campione di Cervera e prima del volo negli USA per il quarto intervento chirurgico è passato dal suo camper per chiarire la situazione di persona. “Mi dispiaceva che si fosse creata tutta quella polemica. Quindi prima che andasse negli Stati Uniti sono andato a trovarlo nel suo motorhome e abbiamo sistemato la vicenda”.

Per questa stagione gli avversari diretti per il titolo sono altri, Fabio Quartararo e Pecco Bagnaia. Saranno sette gare sul filo del rasoio e tappa dopo tappa la tensione potrebbe salire. “in questo finale di campionato voleranno scintille – ha assicurato Aleix Espargarò – io continuerò ad essere come sempre, ma arriverà un momento, a due o tre gare dalla fine, in cui, se avrò 20 o 30 punti dietro al leader, andrò con il coltello tra i denti, perché sto giocando per il titolo mondiale”.

Il campione della Yamaha guida la classifica a 200 punti, seguito da Aleix Espargarò a 168 e Pecco Bagnaia a quota 156. Ci sono i presupposti per arrivare fino a Valencia senza la matematica certezza del vincitore. “Sono sicuro che Fabio tentennerà e sarà un po’ più conservatore, ma Pecco farà di tutto e io, dopo Misano, darò il massimo. Sarà un finale di stagione divertente”.

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