Hamilton, gesto da campione dopo l’errore: sentite cosa ha detto

Lewis Hamilton ha concluso al primo giro il proprio GP del Belgio, a causa di un contatto con Fernando Alonso. Ecco le sue parole.

Il Gran Premio del Belgio di Lewis Hamilton non è durato neanche un giro. Il sette volte campione del mondo era stato l’unico, in questa stagione, a concludere tutte le gare, ma in Belgio si è interrotta questa striscia che durava da quasi un anno visto che il suo ultimo ko era arrivato a Monza nel contatto con Max Verstappen.

Hamilton (ANSA)
Hamilton (ANSA)

Al via, Sir Lewis era scattato sufficientemente bene, superando la Red Bull di Sergio Perez che non aveva avuto un via brillante. Sul lungo rettilineo del Kemmel, l’alfiere della Mercedes ha affiancato l’Alpine di Fernando Alonso per cercare di strappargli il secondo posto, ma lo spagnolo non ha di certo mollato la presa.

Hamilton ha forzato molto all’esterno di Les Combes, sbattendo la porta in faccia all’asturiano, il quale non ha potuto far nulla per evitare il contatto. Ad avere la peggio è stato proprio il sette volte iridato, il quale ha cominciato a perdere olio dal posteriore della sua Mercedes, sino al momento in cui la squadra ha dovuto comunicargli di fermarsi in pista.

Lewis ha così stoppato la propria freccia d’argento prima di Blanchimont, non nascondendo una fredda delusione per il ritiro, che ha posto fine alla striscia positiva di cinque podi che ormai durava dal Canada. C’è da dire che Alonso non è di certo andato per il sottile, dal momento che, dopo il contatto, si è aperto via radio dicendo: “Che idiota, non potevamo passare in due in quella curva. Questo ragazzo sa correre solo quando parte primo“.

Una frecciata enorme quella lanciata da Fernando, figlia delle ruggini del 2007 che ci furono tra i due ai tempi della McLaren. C’è da dire che tra Lewis e Nando non c’è mai stato un buon rapporto da quel momento, e forse è per questo che nessuno dei due combattenti ha voluto mollare il colpo nel momento del duello.

Hamilton, il campione ammette il suo errore

Al termine della sua breve corsa, Lewis Hamilton si è concesso una lunga camminata verso i box, praticamente circa un chilometro e mezzo dalla curva di Blanchimont, percorso nel quale ha potuto riflettere su uno dei pochi errori commessi negli ultimi anni. Fernando Alonso non le ha di certo mandate a dire, ma il sette volte campione del mondo ha dato una lezione di classe al suo ex compagno di squadra alle interviste.

Ecco le sue parole: “Ho sbagliato io, me ne rendo conto e mi assumo tutte le responsabilità di quello che è successo con Fernando, so di non avergli lasciato spazio e spero di non aver rovinato troppo la sua gara. Purtroppo queste sono le corse automobilistiche, ho dato tutto ed ho esagerato in quella curva“.

Hamilton ha poi aggiunto: “Al momento del contatto mi sono subito accorto di essere saltato molto in alto, guardavo persino per terra mentre decollavo. Ho subito sentito che qualcosa non andava mentre riatterravo, credo si sia trattato del cambio ed ho poi iniziato a perdere olio. In quel momento sei sempre speranzoso di poter proseguire la tua gara, ma poi purtroppo mi sono accorto che oggi non era la giornata giusta per farlo. Se ho parlato con Alonso? No, ancora non ne ho avuto l’occasione, lo farò dopo“.

Lewis è stato un signore nell’ammettere le proprie colpe, dopo uno dei rari errori di guida che ha commesso negli ultimi anni. Evidentemente, quando non si ha a disposizione la macchina migliore si tende a rischiare di più, e gli errori sono più frequenti. In Olanda, il sette volte iridato vorrà sicuramente tornare a lottare per il podio, e la Ferrari sembra ormai un obiettivo alla portata in ogni fine settimana, soprattutto sul passo gara.

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