F1, Qualifiche Belgio: Verstappen il più veloce, ma la pole è di Sainz

Si sono disputate le qualifiche per la definizione della griglia di partenza del GP di Spa. Grande prestazione per Red Bull. Bene Ferrari.

Dopo una prima giornata di prove libere che ha visto il meteo ballerino influenzarne l’andamento, sabato mattina sull’asciutto la Red Bull ha dato prova di avere un passo nettamente superiore alla concorrenza con Perez che grazie ad uno spunto sotto la bandiera a scacchi è riuscito ad avere la meglio sul compagno di box Verstappen. Ferrari terza con Sainz, mentre Leclerc è stato vittima di un incidente alla curva 12 che ha costretto i commissari a dare bandiera rossa.

Charles Leclerc, Ferrari (Ansa Foto)
Charles Leclerc, Ferrari (Ansa Foto)

La sessione di qualifica viene ritardata di 25 minuti a causa dei danni riportati dalle barriere a seguito di un incidente avvenuto nel corso della prima gara della Porsche Carrera Cup.

Al primo semaforo verde è la Williams di Latifi ad aprire le danze. Il canadese, su gomme medie, viaggia in solitario. Poco dopo però arriva la Haas di Schumacher. 1’47″929 per il figlio di Michael. A 10′ dalla chiusura comincia la bagarre per la prima piazza. Verstappen firma un tempone in 1’44″581. Alle sue spalle Carlos e Checo. Quarto Charles. A rischio le due Alfa Romeo.

Bellissima prestazione di Albon, in forma sin dall’FP1. L’inglese porta la Williams in sesta piazza. Fuori ancora una volta Vettel, quindi Latifi, Magnussen, Tsunoda, rallentato da un bloccaggio e Bottas, in evidente weekend no. In vetta invece Verstappen chiude davanti a Sainz e a Perez. Quarto Russell, poi Hamilton. Ottavo Leclerc.

Nella seconda fase si fanno subito vedere le Frecce d’Argento. 1’46″662 per Ham su soft. Ma poi arrivano le RB18, davvero in versione missile in questi due ultimi turni. 1’44″723 per Max. Staccato di 71 millesimi Perez. A 9′ dalla fine Ricciardo non ha ancora fermato il cronometro. Leclerc lamenta via radio un saltellamento anomalo perfino nelle curve lente.  Finora le Red Bull sono le uniche ad essere andare sotto l’1’45”.

I piloti si lanciano nell’ultimo tentativo per l’aggancio alla top 10. Charles passa al comando con un 1’44″551 davanti a Max e Sergio. Salvo per un soffio Ham che sul finale si arrampica fino alla quinta posizione. Ancora da applausi Albon che con il decimo riscontro riesce ad evitare l’eliminazione. Out invece Daniel, Gasly, Zhou, Stroll e Schumacher.

La fasi cruciali delle qualifiche di F1 in Belgio

Subito dentro Perez e Albon, vera sorpresa di questo fine settimana nelle Ardenne. Leclerc se la prende con il box per avergli montato un set di soft nuove, mentre il piano era di partire con quelle usate. 1’46″369 per Alex.

Mad Max dà a tutti un abisso con un 1’43″665. Il primo giro buono di Charles è da quarta piazza. Davanti a sé ne ha ancora uno, anche se in gara partirà molto indietro a casa della penalità in griglia per la sostituzione di buona parte del motore.

Alla bandiera a scacchi Verstappen guida davanti a Sainz, malgrado un’uscita del ferrarista sulla ghiaia, quindi Perez. A causa delle penalizzazioni, Carlos scatterà dalla pole position. Buona prestazione di Alpine con Ocon quinto davanti ad Alonso a precedere le W13 di Russell ed Ham. Albon alla fine è riuscito a precedere Norris.

Classifica Qualifiche F1 Belgio (F1 Twitter)
Classifica Qualifiche F1 Belgio (F1 Twitter)
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