Marquez, stoccata alla Yamaha: arriva l’avviso a Quartararo

Marquez analizza la situazione di Quartararo in Yamaha: ritiene che il campione in carica MotoGP debba avere maggiore supporto.

Se la Yamaha fino a pochi anni fa era la moto più facile da guidare, adesso lo scenario è completamente cambiato. Solo Fabio Quartararo riesce ad essere veramente veloce in sella alla M1. Persino buoni piloti come Franco Morbidelli e Andrea Dovizioso si sono ritrovati a faticare tantissimo.

Marc Marquez (Ansa Foto)
Marc Marquez (Ansa Foto)

La situazione attuale del marchio di Iwata ricorda un po’ quella vissuta in Ducati ai tempi di Casey Stoner e quella della Honda con Marc Marquez. Un solo rider che riesce effettivamente ad essere competitivo e tutti gli altri in grossa difficoltà. E quando una grande casa ha comunque un pilota che vince, non è sempre semplice decidere di cambiare la moto per renderla più guidabile agli altri.

Quartararo merita applausi per ciò che sta facendo con una Yamaha che rispetto allo scorso anno è molto simile, senza particolari upgrade. Nello specifico, lui aveva chiesto maggiore potenza al motore e non è stato accontentato. Per questo aveva messo in discussione il rinnovo del contratto e poi ha firmato proprio perché ha avuto garanzie sullo sviluppo del propulsore per il prossimo biennio.

MotoGP, messaggio pro-Quartararo di Marquez alla Yamaha

Marquez, interpellato dal sito ufficiale MotoGP, ha detto delle cose molto interessanti sulla situazione di Quartararo: “Onestamente penso che Fabio abbia bisogno dell’aiuto della Yamaha. Guida molto veloce, ma combattere contro gli altri senza avere velocità sui rettilinei è difficile. In gara se riesce ad essere davanti è il migliore della griglia, ma se deve lottare è complicato superare per lui”.

L’otto volte campione del mondo evidenzia ciò che è visibile a tutti. Se il francese parte davanti e riesce a essere il leader della corsa, allora è difficile contrastarlo; sa imporre il suo ritmo e non è semplice avere la meglio. Tuttavia, se si verifica una condizione nella quale deve battagliare con più piloti, allora tutto si complica perché soprattutto in determinate piste può avere difficoltà nei sorpassi.

Alla Yamaha M1 manca un motore performante e a Iwata stanno lavorando intensamente per migliorare in vista del 2023. Il reparto motoristico è stato arricchito di nuovi tecnici e c’è stato anche l’ingaggio di Luca Marmorini come consulente. Oltre ad aver lavorato in F1 con la Ferrari, l’ingegnere italiano ha già un’esperienza in MotoGP con l’Aprilia e può essere una figura chiave per la crescita della moto giapponese.

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