Alex Marquez, in occasione del GP di Silverstone, parla delle condizioni di salute di suo fratello Marc e del rientro in pista.
Marc Marquez non è approdato nel paddock di Silverstone come vociferato ala vigilia del week-end. La sua presenza ai box Honda è prevista per il prossimo round al Red Bull Ring, in Austria, dove ne approfitterà per salutare i suoi uomini, i dirigenti HRC e soprattutto seguire da vicino il lavoro di evoluzione sulla RC213V che prosegue senza sosta.
Il suo occhio da campione sarebbe di grande importanza per gli ingegneri che stanno concentrando l’attenzione su soluzioni a breve e medio termine, anche se gran parte del lavoro viene svolto in vista della prossima stagione. Inoltre a inizio settembre ci sarà un test fondamentale al Misano World Circuit Marco Simoncelli per cominciare a programmare il futuro e anche in quella occasione Marc Marquez sarebbe una presenza centrale.
Marc Marquez conta i giorni
Al momento nessuno può conoscere la data del ritorno in pista del campione di Cervera. A dare qualche notizia sulle sue condizioni di salute è ancora una volta suo fratello Alex, con cui condivide allenamenti e casa a Madrid. “Sembra che il suo volto sia cambiato di nuovo, è come se fosse di nuovo Marc, non so se è così o no”, ha detto il pilota del team LCR Honda. “È la cosa più importante, ma la cartina tornasole è quando sali su una MotoGP. Questo è il miglior test che puoi fare ed è lì che saprà davvero come stanno il braccio e la spalla“.
Da due anni vive un vero e proprio calvario, Marc Marquez dovrà attendere ancora diversi giorni prima di saperne di più sul suo destino professionale. Precisamente a fine mese, quando sosterrà la terza visita medica dopo il recente intervento chirurgico negli USA con il dott. Sotelo. Il rientro a settembre sembra prematuro, quindi difficilmente lo vedremo in pista a Misano per il test.
C’è tutto un lavoro da svolgere sulla massa muscolare e inoltre sono quasi tre mesi che Marc Marquez non guida una moto. Quel che sembra certo è che lo rivedremo sicuramente prima dell’ultima gara a Valencia. Quanto basta per raccogliere informazioni tecniche sulla RC213V e provare le novità per il prossimo anno, quando sarà vietato sbagliare. La Casa dell’Ala dorata ha fame di vittorie dopo tre anni da mettere in archivio.